Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (26 lettori)

Stato
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Jessica.

out of time...
25/11/2010 09.54 La Merkel tira dritto: costi della crisi sui privati (Il Sole 24 Ore)

FTA Online News
La_Merkel_tira_dritto_costi_della_crisi_sui.aspx
In un discorso alla Bundestag il cancelliere tedesco Angela Merkel ha di nuovo affermato che i privati dovrebbero condividere i costi della crisi e degli interventi, anche nel campo delle obbligazioni pubbliche. In particolare nel 2013 bisognerebbe introdurre uno schema di salvataggio dei paesi in crisi nell'Eurozona che dovrebbe prevedere un riscadenziamento del debito in caso di difficoltà e, se non bastasse, un taglio del tasso d'interesse previsto e una riduzione dello stesso valore nominale dell'obbligazione. Potrebbero essere aggiunte delle clausole collettive che permetterebbero di cambiare le condizioni del rimborso in caso di unione nell'istanza di un elevato numero di creditori. Con i nuovi meccanismi, evidenzia stamane Il Sole 24 Ore, investitori privati e banche di investimento sarebbero chiamati a partecipare del rischio dei propri investimenti nel debito sovrano delle nazioni. "Chi guadagna soldi con tassi d'interesse elevati, con obbligazioni sovrane, deve sopportare anche i rischi", ha affermato la Merkel. "Stiamo parlando della supremazia della politica. Stiamo parlando dei limiti dei mercati", ha aggiunto il cancelliere.
(GD)
 

tommy271

Forumer storico
25/11/2010 09.54 La Merkel tira dritto: costi della crisi sui privati (Il Sole 24 Ore)

FTA Online News
La_Merkel_tira_dritto_costi_della_crisi_sui.aspx
In un discorso alla Bundestag il cancelliere tedesco Angela Merkel ha di nuovo affermato che i privati dovrebbero condividere i costi della crisi e degli interventi, anche nel campo delle obbligazioni pubbliche. In particolare nel 2013 bisognerebbe introdurre uno schema di salvataggio dei paesi in crisi nell'Eurozona che dovrebbe prevedere un riscadenziamento del debito in caso di difficoltà e, se non bastasse, un taglio del tasso d'interesse previsto e una riduzione dello stesso valore nominale dell'obbligazione. Potrebbero essere aggiunte delle clausole collettive che permetterebbero di cambiare le condizioni del rimborso in caso di unione nell'istanza di un elevato numero di creditori. Con i nuovi meccanismi, evidenzia stamane Il Sole 24 Ore, investitori privati e banche di investimento sarebbero chiamati a partecipare del rischio dei propri investimenti nel debito sovrano delle nazioni. "Chi guadagna soldi con tassi d'interesse elevati, con obbligazioni sovrane, deve sopportare anche i rischi", ha affermato la Merkel. "Stiamo parlando della supremazia della politica. Stiamo parlando dei limiti dei mercati", ha aggiunto il cancelliere.
(GD)

Come dicevamo nei giorni scorsi, finchè non esce nulla di preciso possiamo anche essere d'accordo - in linea di principio - con la Frau.
La politica in questo momento deve dirigere le scelte, ma devono essere chiare e non enunciazioni vaghe di principi ...
Se poi dobbiamo aspettare sino al 2013, può ancora cambiare il mondo ...
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
Analisi generale

L'aria che si respira intorno ai periferici è sempre pesante e grama.

Gli ellenici si difendono con le unghie ma la pressione esterna è tremendamente forte.....
La novità rimane comunque l'assedio alla penisola iberica con la Spagna sotto pressione a livelli record.
Rimane sempre il mio consiglio di evitare eccessive diversificazioni all'interno del Club Med, essendo questo tutto correlato.

L'Italia si difende ancora bene accentuando la distanza dai primi quattro. Ma non dobbiamo farci troppe illusioni, se la situazione dovesse continuare ad essere tesa i mercati potrebbero iniziare a battere il chiodo ... insinuandosi tra le pieghe della crisi politica.

Grecia 924 pb. (943)
Irlanda 666 pb. (607)
Portogallo 446 pb. (446)
Spagna 241 pb. (237)
Italia 159 pb. (168)

Proprio così Tommy, veramente inutile diversificare tra i Paesi a rischio dell'Area Euro, si corre il rischio di forti perdite in conto capitale, tanto vale restare in Grecia che è quasi ai minimi storici, e rimane abbastanza laterale per adesso.
Vedo qualche rischio sui titoli patriottici, le crisi di governo prolungate e le agitazioni di piazza non sono viste molto bene dagli investitori esteri :(. Debbono assolutamente riuscire a bloccare bene la crisi irlandese, se no il contagio si potrebbe estendere: è una cosa ovvia, ma è bene ripeterla.
Buona giornata, Giuseppe
 

tommy271

Forumer storico
Merkel Praises Greece’s Efforts



German Chancellor Angela Merkel Wednesday praised the Greek government΄s efforts for the country΄s exit from the crisis, the Athens News Agency says.

These efforts were rewarded in the recent local government elections and pointed out that this meant that the people want things to be said as they are and that the want the necessary decisions to be taken, she said speaking during the discussion at the Bundestag on the 2011 budget.

According to the Chancellor, if Germany was the model of strict fiscal discipline, Greece was the example of what a country must do to return to the path of virtue, meaning fiscal stability, the agency says.

(Capital.gr)

***
Oltre le parole ci aspetteremmo qualcosa in più ...
 

tommy271

Forumer storico
GRECIA: AD ATENE SCIOPERO PARZIALE TRASPORTI CONTRO NUOVE MISURE GOVERNO

(ASCA-AFP) - Atene, 25 nov - Si tiene oggi ad Atene uno sciopero di quattro ore del trasporto pubblico contro le 'nuove misure' sui conti pubblici che il governo greco ha accettato di introdurre su richiesta di Ue-Fmi per far fronte alla crisi.

La protesta e' un'anticipazione dello sciopero generale contro l'austerity che si terra' in tutto il paese il 15 dicembre prossimo. Con lo slogan ''No alla soppressione degli accordi categoria'', la Gsee, principale sindacato privato, denuncia ''misure inaccettabili'' che mirano a dare priorita' ''agli accordi d'azienda a discapito delle convenzioni collettive di settore''.

Secondo il quotidiano Kathimerini, il governo proporra' il mese prossimo un progetto di legge rivolto alle aziende che, in caso di difficolta' finanziarie, potranno ''aggirare'' gli accordi di categoria. Le grandi imprese saranno autorizzate a ridurre i salari, fino al minimo sindacale che in Grecia e' di 740 euro.

I resposabili dell'Unione Europea, del Fondo monetario internazionale e della Banca centrale europea hanno chiesto martedi' al governo misure aggiuntive di rigore, attraverso una riduzione del settore pubblico, una accelerazione delle privatizzazioni e un mercato del lavoro ''piu' flessibile''.

Il budget per il 2011, che il Parlamento adottera' il 22 dicembre prossimo, prevede in totale tagli pari a 14 miliardi di euro.
 

tommy271

Forumer storico
FinMin cites 10 major challenges facing Greece in 2011

25. November 2010. | 11:29


Finance Minister George Papaconstantinou on Tuesday outlined what he called the 10 most significant challenges facing the Greek economy in 2011, saying: “we have a lot of work ahead, we have structural reforms to ensure the sustainability of reducing deficits and viability of the country’s public finances”.

Speaking to reporters, the Greek minister sounded "open" to a possibility of extending the repayment period of loans received by the 110-billion-euro support mechanism, although he stressed that no decision over an extension has been taken. Moreover, he dismissed speculation of additional loans from 2013 onwards.

Papaconstantinou stressed that Greece’s aim was to return to capital markets in 2011, saying “we are doing our job. The rest will come in due time, depending on how things are going”.

Additionally, Papaconstantinou categorically reassured that “there is no issue of dismissals in the public sector”, saying that transfer of workers in the public sector would not be counted as new hirings. The Greek minister thanked his colleagues in government for their cooperation with the troika experts, while he criticised the opposition for its stance.

Amongst others, Papaconstantinou ticked off the 10 biggest challenges facing the economy in the coming year, including:
1. Better management and control of public spending with the appointment of economic supervisors to the most significant general government’s agencies, drafting a medium-term fiscal strategic framework for the period 2012-2014 aimed at reducing the fiscal deficit from 17 billion euros to 6.4 billion euros.
2. Combating tax evasion via provisions envisioned in draft law on tax legislation, such as accelerating tax trials, restructuring the finance ministry and merging tax agencies.
3. Reducing public sector enterprises’ deficits through the closure and merger of organisations. Loss-making enterprises will have to reduce their workforce but not with dismissals but with workers’ transfers.
4. Reforming the public sector. The minister said 40,000 employees will leave the public sector in 2010 and around 8,000 new hirings will be made in 2011 with priority given to education, health and insurance. A new payroll system for the public sector will be operational by the end of 2011.
5. Cutting overspending in health.
6. Labour relations. A new draft bill will be presented by the end of the year giving business agreements more power over sector agreements within certain limits without hitting the minimum wage.
7. Opening up of closed professions. A draft bill will be approved in the first quarter of 2011.
8. Business environment-growth. An action plan to deregulate energy markets will be presented by the end of 2011.
9. Financial sector. Restructuring ATEbank (in the fourth quarter of 2010) and operational division of a Savings and Loans Fund (first quarter of 2011).
10. Better management of state real estate property-privatisations with the aim to raise 7.0 billion euros in the 2011-2013 period and at least 1.0 billion euros in 2011.

Papaconstantinou said Greece was and will continue to be in a volatile international environment with great difficulties resulting to fluctuations in bond yield spreads. He said that an updated memorandum will be signed with the troika within the next 10 days.


(ana.gr)
 

tommy271

Forumer storico
Piraeus Bank launches payroll cost-cutting plan

25. November 2010. | 11:40
Source: Emg.rs




Piraeus Bank announced a plan to cut its payroll cost by implementing a cost-cutting programme, offering its employees the option of taking a long-term leave - with a duration of one to three years - and ensuring return to their posts afterwards.
The programme is addressed to 5,094 bank employees and to 1,611 employees in Piraeus Bank subsidiaries in Greece, with the aim to expand the programme to the group’s subsidiaries abroad (total workforce of 6,757 employees). The bank’s employees have a deadline of responding by Dec. 15.
Bank’s officials said the plan could save up to 20 million euros a year even if only 5.0 pct of its employees accepted the option.
Under the terms of the programme, an employee taking a leave would be paid 40 pct of an annual gross salary (one year leave), 45 pct for two years and 50 pct for three years, while Piraeus Bank will pay all employers’ contributions to pension funds.
 

vegar

Forumer storico
riporto quanto ho postato ieri notte .......tenete in considerazione il fatto del debito italiano com'è distribuito tra i diversi stati europei + importanti

Quoto quello che hai scritto...ecco perché sto investendo più che altro in BTP.
Inoltre mi sembra che davvero i conti migliori (per quanto riguarda il debito) li abbia proprio l'Italia. Da Ilsole

Peccato per il PIL che non corre :(
 
Stato
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