Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (6 lettori)

[Brisico]

Pimco: Grecia, Irlanda, Portogallo dovrebbero uscire da Eurozona


Grecia, Irlanda e Portogallo dovrebbero uscire dall'Eurozona se non riescono a gestire il proprio carico di debiti. Lo ha affermato Andrew Bosomworth, portfolio management chief di Pimco, secondo quanto riportato dal quotidiano Die Welt. Bosomworth ha spiegato che questi Paesi non usciranno dalla crisi a meno che non tornino alla propria valuta o non ricevano maggiori finanziamenti. Bosomworth ha precisato infatti che, tornando alle proprie divise, Grecia, Irlanda e Portogallo, "sarebbero in grado di esportare a costi più bassi".

"Non credo che la crescita tornerà nel modo in cui la Ue e il Fmi si aspettano" ha detto Bosomworth, aggiungendo che "i politici non possono continuare a tenere gli occhi chiusi sulla possibilità di un default all'interno dell'Eurozona". I leader europei devono costruire un'unione economica e fiscale credibile e sostenibile, altrimenti "rischiano il collasso dell'unione
monetaria e con questa dell'euro", ha detto il portfolio management chief di Pimco.

In questo senso, l'adozione del meccanismo permanente anticrisi va nella giusta direzione, ma arriva troppo tardi, visto che le tensioni dei mercati sul debito sovrano europeo dovrebbero persistere nel 2011, ha spiegato Bosomworth. Diversa, secondo il gestore del più grande fondo obbligazionario al mondo, è la situazione di Spagna, Italia e Belgio. Secondo Bosomworth questi Paesi hanno buone possibilitá di gestire la crisi all'interno dell'Eurozona, ma non senza aiuti. A questo proposito, Bosomworth ha spiegato che l'Eurobond è "inevitabile".


Pimco: Grecia, Irlanda, Portogallo dovrebbero uscire da Eurozona - Milano Finanza Interactive Edition Grecia, Irlanda, Portogallo dovrebbero uscire da Eurozona

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Notizia postata precedentemente, qui in italiano.
L'unica nazione che potrebbe trarre profitto da un'uscita dall'Euro è la sola Irlanda.

Che facciamo con i nostri titoli ellenici? Penso che oramai ci conviene vendere in forte loss e salvare il salvabile

 

[tommy271]

Che facciamo con i nostri titoli ellenici? Penso che oramai ci conviene vendere in forte loss e salvare il salvabile

Io, al momento, tengo.
Possibili soluzioni di uscita, da parte mia: bond bancari GGB o ETF Az. Greece (su questi dovremo stare al riparo da default e, possibilmente, da haircut).
Altrimenti uscita in loss ...

 

[Brisico]

Io, al momento, tengo.
Possibili soluzioni di uscita, da parte mia: bond bancari GGB o ETF Az. Greece (su questi dovremo stare al riparo da default e, possibilmente, da haircut).
Altrimenti uscita in loss ...

Sicuramente meglio la seconda!

 

[ferdo]

Che facciamo con i nostri titoli ellenici? Penso che oramai ci conviene vendere in forte loss e salvare il salvabile

ma che stai dicendo?!

 

[Brisico]

ma che stai dicendo?!

In base a quello che ha scritto Tommy, la Grecia dovrebbe uscire dall'Eurozona, meglio venderli ora questi titoli e non aspettare la catastrofe senza poter raccogliere neanche le briciole

 

[tommy271]

La chiusura del Vertice di Bruxelles ha partorito un topolino ed i mercati hanno iniziato a soffiare sui Periferici.

Gli ellenici sono ormai pronti, sul piano legislativo, ad approvare la riforma del mercato del lavoro in mezzo a scioperi e manifestazioni.
Nonostante le difficoltà il piano programmato procede senza sosta, gli esperti del FMI non hanno potuto fare altro che apprezzare ed elogiare gli sforzi dell'esecutivo ellenico.

Il fronte Irlanda è sempre molto instabile: ieri le perplessità del FMI in merito alla difficoltà di Dublino per ripagare i debiti contratti e rientrare entro un deficit/Pil del 3% entro i termini previsti.
Sempre precaria la situazione per i bondisti impiegati in banche irish, piuttosto male invece per i subordinati.

E' prevista un'ondata di downgrade sulle banche spagnole e sui titoli delle stesse, anche quelle con garanzia governativa ( e perciò "blindati").
Riprende a salire anche il Portogallo assieme al Belgio.
La nostra italietta rimane stabile: finestre e porte a tenuta di spifferi. Semprechè non si alzi la tempesta ...

Mercati ormai in clima festivo con volumi molto sottili.

Grecia 903 pb. (887)
Irlanda 571 pb. (553)
Portogallo 362 pb. (345)
Spagna 258 pb. (248)
Italia 168 pb. (167)
Belgio 102 pb. (93)

 

[ferdo]

In base a quello che ha scritto Tommy, la Grecia dovrebbe uscire dall'Eurozona, meglio venderli ora questi titoli e non aspettare la catastrofe senza poter raccogliere neanche le briciole

quello che scrive Pimco, che magari sta shortando?!
in ogni caso aspetterei gennaio, ora gli scambi sono al lumicino, pochi k al giorno, il mercato è di fatto fermo
poi sono scelte personali

 

[tommy271]

In base a quello che ha scritto Tommy, la Grecia dovrebbe uscire dall'Eurozona, meglio venderli ora questi titoli e non aspettare la catastrofe senza poter raccogliere neanche le briciole

Non ho mica scritto che la Grecia deve uscire dall'eurozona.
La mia "visione" è esattamente l'opposta: solo all'interno dell'euro l'economia ellenica potrà trovare riparo e poi ripresa.
Ed è quello che, fortunatamente, sostiene anche Papandreou.

Al limite ho postato quello che dicono i "detrattori", altrimenti il thread sarebbe a senso unico.
Riportare anche queste ipotesi non significa, da parte mia, abbracciarle ma presentare una panoramica complessiva delle diverse ipotesi.

Poi ognuno trae le sue conseguenze: come ripeto, su questi titoli bisogna andare con i piedi di piombo.
A queste quotazioni, possono rivelarsi un'ottima opportunità, ma sono sempre un passo nel buio.

 

[tommy271]

GRECIA: PAPANDREOU ALL'ATTACCO DELLE AGENZIE DI RATING




20:27 20 DIC 2010

(AGI) - Atene, 20 dic. - Il premier greco, George Papandreou attacca l'"inaccettabile logica" delle agenzie di rating, che hanno ripetutamente tagliato in questi giorni i rating di diversi paesi europei e delle banche piu' indebitate.
Negli ultimi mesi Moody's, Fitch e Standard & Poor's hanno ripetutamente tagliato il rating della Grecia, impedendo al paese di rivolgersi ai mercati per accedere a nuovi finanziamenti.

 

[tommy271]

Bce/ Netto calo acquisti bond eurozona su programma anti crisi Scorsa settimana solo 603 mln, da 2,667 mld settimana precedente



Roma, 20 dic. (Apcom) - Netto calo degli acquisti di titoli di Stato dell'area euro da parte della Banca centrale europea.

Operazioni mirate che l'istituzione effettua sui segmenti sotto tensione, e che la scorsa settimana si sono ridotte a un ammontare complessivo di 603 milioni di euro, secondo quanto comunicato oggi da Francoforte, contro 2,667 miliardi di acquisti nella settimana precedente.

Queste operazioni erano state lanciate lo scorso maggio, durante la fase più acuta della crisi di bilancio in Grecia, successivamente si erano quasi azzerate per poi tornare a crescere durante le tensioni più recenti, che hanno preso di mira prevalentemente l'Irlanda.

Il fatto che ora gli acquisti di bond tornino a calare potrebbe indirettamente indicare che la situazione di tensione sui mercati dei bond pubblici di Eurolandia è migliorata.

La Bce non fornisce dati specifici su quali titoli di Stato abbia acquistato, ma solo un aggregato generale, con cadenza settimanale, relativo a bond di 'sovrani', cioè emessi dagli Stati, di tutta l'area euro. (fonte Afp)



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... ed infatti ieri gli spread sono tornati a salire.