Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (3 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

ale.v

Nuovo forumer
N. Roubini: lo sviluppo ha bisogno per evitare un collasso della zona euro


Omissis
Questo signore o dice ovvietà oppure le spara grosse.
Non si rende conto che la soluzione effettiva sono gli eurobond. Se il fondo degli eurobond attualmente acquistasse il flottante dei bond greci, che in media prezzano 60/70%, più del 30% del debito greco, quest'ultimo sarebbe corrispondentemente svalutato, rappresentando rispetto al PIL un valore sicuramente ben al disotto del 160%. Basta qualche semplice considerazione ragioneristica senza scomodare teorie economiche. Inoltre tale svalutazione, operata già dal mercato, renderebbe possibile aumentare il livello degli investimenti e quindi la crescita del PIL. Caro Roubini la ristrutturazione non ci sarà, perchè non serve a nulla ed aggrava enormemente i problemi dei paesi in difficoltà, parola di un semplice insegnante di diritto ed economia delle secondarie.

Ma se gli eurobond servissero ad acquistare i titoli greci in modo da garantire con certezza la solvibilità della Grecia, chi venderebbe titoli greci a 60-70?

O al contrario, chi acquisterebbe eurobond con rendimenti bassissimi, sapendo che si potrebbero acquistare bond greci a 60-70, garantiti al 100%?

E' un problema circolare, sicuramente non banale...


In più, e qui secondo me c'è il punto centrale, possiamo permettere a uno stato di fallire con la tranquillità che verrà "salvato", senza che ne paghi le conseguenze?

E' allo stesso tempo un problema economico e democratico.

Chi viene salvato, infatti, avrà la forza, la voglia e la capacità di ricominciare a correre o si cullerà ulteriormente, inasprendo il problema in una successiva ondata?
Ricordo che è un po' quello che è successo ai pigs in questi anni, i quali invece di fare riforme intelligenti, sfruttando i tassi bassissimi offerti dall'euro sul loro debito pubblico, hanno spesso tirato a campare oppure provato a fare passi più lunghi della loro gamba.

E chi salva, mette il denaro e basta? Oppure vorrà avere anche la parola su questioni economiche e sociali, invadendo il concetto stesso di sovranità popolare?

A me il problema, sono mesi e mesi che lo penso, sembra un casino enorme, vista la mancanza di una politica europea comune e vista l'assurda mancanza di regole sanzonatorie quando si è fatta l'europa!
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
recuperiamo un po' di buonumore

(ASCA) :ciao: Buona giornata agli amici della Grecia. Sebbene con volumi bassi, vedo anche un recupero delle quotazioni stamane. Rimango sempre fiducioso nella capacità della politica UE di darsi uno scatto di orgoglio!
Ciao, ciao, Giuseppe

Accendo adesso il computer dopo diverse ore e dopo il post di stamane. Bella sorpresina: si è concretizzato un po' di recupero! :) Sono sempre più fiducioso in uno scatto di orgoglio della politica UE!!
Buonanotte, Giuseppe
 

bosmeld

Forumer storico
Accendo adesso il computer dopo diverse ore e dopo il post di stamane. Bella sorpresina: si è concretizzato un po' di recupero! :) Sono sempre più fiducioso in uno scatto di orgoglio della politica UE!!
Buonanotte, Giuseppe



lo stesso vale per me. oggi non mi sono proprio reso conto del recupure della grecia.

vabbè meglio così.


di strada ce ne è ancora tanta, irta e in salita. però un po di verde ogni tanto non guasta.
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
lo stesso vale per me. oggi non mi sono proprio reso conto del recupure della grecia.

vabbè meglio così.
di strada ce ne è ancora tanta, irta e in salita. però un po di verde ogni tanto non guasta.

Si Bosmeld, non guasta, non guasta, non guasta. Non diciamolo a Gaudente :D
Buonanotte, Giuseppe
 

tommy271

Forumer storico
Grecia: diminuisce deficit partite correnti


martedì 11 gennaio 2011

Gli ultimi dati forniti dalla Banca di Grecia, relativi al periodo gennaio-ottobre 2010, evidenziano che la bilancia dei pagamenti ellenica ha registrato un disavanzo delle Partite Correnti di circa 19,5 miliardi di euro, il 2,8 per cento in meno rispetto all´analogo periodo dell´anno precedente. Tale disavanzo è attribuibile principalmente al deficit commerciale, che si è attestato a -24,5 miliardi di euro ed in misura minore ai redditi da lavoro e da investimenti che sono diminuiti di 7,6 miliardi di euro, informa l´ICE. Il surplus dei Servizi (12,3 miliardi di euro), superiore rispetto a quello registrato nell´analogo periodo dell´anno precedente (11,9 miliardi di euro), ha coperto solo parzialmente il deficit delle partite correnti; in particolare, le entrate nette da trasporti sono incrementate del 15,5 per cento, mentre gli introiti netti derivanti dai flussi turistici sono diminuiti del 6,8 per cento. Un contributo minore alla riduzione del disavanzo delle partite correnti deriva dai trasferimenti correnti che, nel periodo in esame, sono aumentati di 313 milioni di euro.
I Movimenti in Conto Capitale hanno evidenziato un´eccedenza di 751 milioni di euro, importo di circa il 51,1 per cento inferiore rispetto a quello registrato nei primi dieci mesi del 2009 (1,54 miliardi di euro).
Il Conto finanziario ha messo in evidenza un saldo positivo di 19,6 miliardi di euro, circa 627 milioni di euro in più rispetto all’anno precedente (+3,3 per cento). Gli investimenti diretti si sono attestati a 454 milioni di euro; nello specifico, le entrate nette per investimenti in Grecia da parte di non residenti sono ammontate a 1,22 miliardi di euro mentre le uscite per investimenti diretti all´estero effettuati da residenti sono state pari a 768,5 milioni di euro.
Gli investimenti di portafoglio, pari a -20,6 miliardi di euro, sono diminuiti sensibilmente rispetto all´analogo periodo dell´anno precedente. Gli altri investimenti sono, al contrario, aumentati considerevolmente portandosi a quasi 39,6 miliardi di euro contro i -6 miliardi del periodo gennaio-ottobre 2009. Nel periodo in esame le riserve valutarie sono aumentate di 146 milioni di euro e si sono attestate a 4,4 miliardi di euro.


Marcello Berlich - by ICE.GOV.IT

***
Dati postati l'altro ieri, ma qui in italiano.
Quest'anno se riparte il "turismo" sarà quasi fatta ...
 

tommy271

Forumer storico
Ma se gli eurobond servissero ad acquistare i titoli greci in modo da garantire con certezza la solvibilità della Grecia, chi venderebbe titoli greci a 60-70?

O al contrario, chi acquisterebbe eurobond con rendimenti bassissimi, sapendo che si potrebbero acquistare bond greci a 60-70, garantiti al 100%?

E' un problema circolare, sicuramente non banale...

Infatti, gli eurobond non ci sono, come manca un impegno definitivo su questi titoli. Per questo quotano 60... come ben sappiamo.
Ci sono però i bond emessi dal Fondo di Emergenza (Tripla AAA): una prima tranche di 5 MLD è stata assegnata nel giro di un'ora ad investitori privati al tasso del 2,59%: verranno poi girati all'Irlanda ad un tasso del 5,4%.
A mio parere la via da prendere è questa.

Al momento il Fondo di Emergenza non può intervenire sul secondario.
 

tommy271

Forumer storico
Ieri giornata di recupero per i periferici.
Segna un'ottima performance la Grecia che riesce a portarsi sotto i 900 pb per poi chiudere ad un livello leggermente più alto.
L'Asta è andata bene, con rendimenti assegnati inferiori al secondario.
Alte le richieste, seppur più basse delle precedenti aste, ma gli importi assegnati erano molto diversi.
Buoni, migliori delle aspettative, i dati macro che ci segnalano una ripresa molto forte dell'export, un miglioramento delle partite correnti e un risparmio del bilancio statale. Anche qui superiore al programma concordato.
Credo siamo sulla buona strada, tantissimo resta ancora da fare.

Oggi altro appuntamento importante con il Portogallo che assegnerà titoli a tre e dieci anni.
Ci auguriamo vivamente che possa ripetersi il successo greco. E' di vitale importanza: l'importo complessivo offerto non è alto, circa 1 miliardo e 250 milioni, ci arriveremo preparati?
Sulla penisola iberica la tensione è alta, giovedì ci sarà poi l'attesa asta dei Bonos.
Vedremo se i "cinesi" verranno allo scoperto.

Recupera anche l'Italia uscita da una soddisfacente asta dei BOT cui seguirà giovedì l'assegnazione di altri BTP in contemporanea alla Spagna.
Non riesce a restringere invece il Belgio, sempre intrappolato nel groviglio della politica interna.

Grecia 916 pb. (953)
Irlanda 597 pb. (625)
Portogallo 407 pb. (423)
Spagna 258 pb. (270)
Italia 192 pb. (202)
Belgio 136 pb. (134)
 

tommy271

Forumer storico
MONETARIO REUTERS:


(...)
Sostegno al debito periferico potrebbe giungere dall'indiscrezione - riportata ieri sera da fonti interne alla zona euro - secondo cui l'Eurogruppo di lunedì prossimo discuterà del possibile incremento del fondo di salvataggio europeo. La capacità di credito dell'Efsf potrebbe passare dai circa 250 miliardi attuali al pieno valore nominale di 440 miliardi, ed essere accompagnata da altri provvedimenti di rafforzamento della fiducia del mercato. "Credo che la cosa verrà almeno presa in seria considerazione la prossima settimana" ha spiegato una delle fonti. Qualche conferma in tal senso potrebbe arrivare oggi dal presidente del consiglio Ue Van Rompuy che partecipa a Parma all'inaugurazione dell'anno di corsi della Fondazione Collegio Europeo.
(...)


***
Vediamo se salta fuori anche la proposta di interventi sul secondario.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto