Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (7 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

tommy271

Forumer storico
Spread/Bund a 395 pb.
Rimane tensione sui periferici che allargano ancora leggermente: Portogallo 116, Spagna 101, Italia 95.

(FT.com)

****

Est Europa ancora fragile,banche a rischio nuove perdite-Roubini

venerdì 29 gennaio 2010 10:48

VIENNA, 29 gennaio (Reuters) - C'è ancora una significativa fragilità finanziaria in diversi paesi dell'Europa centro-orientale, secondo Nouriel Roubini, l'economista statunitense noto per aver previsto la crisi finanziaria del 2008.
"Credo che la situazione nei paesi dell'Europa centro-orientale rimanga, con alcune eccezioni, molto fragile", ha detto Roubini al giornale austriaco Der Standard, che l'ha intervistato nel corso del World Economic Forum di Davos. "Il sistema finanziario, il peso del debito e valute sopravvalutate continuano ad essere un problema".
La cosa, prosegue l'economista, lascia intravedere nuove perdite all'orizzonte per le banche occidentali attive nella regione, fra cui Unicredit (CRDI.MI: Quotazione) e le austriache Erste Group Bank (ERST.VI: Quotazione) e Raiffeisen International (RIBH.VI: Quotazione). "Per ora i problemi sono stati contenuti, ma ci saranno nuove perdite sui crediti in quest'area", ha detto Roubini.
Il quadro, secondo l'economista, è disomogeneo: Polonia e Repubblica Ceca sono messe meglio di altri, "ma c'è ancora una significativa fragilità finanziaria nei paesi baltici, in Ungheria, Bulgaria e Romania".
Volgendo poi lo sguardo alla zona euro, l'americano torna a sottolineare le difficoltà di alcune economie periferiche. Italia, Spagna, Portogallo e Grecia, spiega, non avranno solo problemi di debito pubblico, ma anche di competitività, poiché "stanno perdendo quote di mercato a favore della Cina, un trend già in atto prima della crisi. I salari sono cresciuti più della produttività, questi paesi hanno bisogno di riforme strutturali che portino a più produttività e crescita".
 

Gaudente

Forumer storico
Partendo dal presupposto che il cetriolo è sempre in agguato facciamo alcune considerazioni:
1) Avrebbe interesse l'Unione Europea a fare fallire la Grecia?
La Germania sicuramente si' , in quanto il conseguente fly to quality le consentirebbe di ridurre il servizio del suo debito.E poiche' sarebbe la Germania e non certo il resto della squattrinatissima UE a dover tirare fuori i soldi per salvare la Grecia, sono i suoi interessi quelli che contano e non quelli della UE.
2) La grecia, troppo vicina a noi e troppo centrale per l'Europa non è l'Islanda;
Se e' per questo, durante la guerra civile la Yugoslavia era ancora piu' vicina ma praticamente nessuno ha fatto una mazza lo stesso.
3) quante banche e quanti altri governi hanno in portafoglio bond Greci?
Governi penso proprio nessuno, le banche sicuramente ne avranno ma proprio per questo si affrettano a scaricarli o a coprirsi con i CDS (che e' poi la stessa cosa) precipitando il mercato in una spirale sempre piu' convergente al default.
4) che impatto avrebbe questo default con l'economia dell'Unione e quanti stati, vedi Portogallo ecc. potrebbero seguire la stessa sorte, non credo che si faccia fallire una nazione e un'altra no.
Se quindi il costo del fallimento della Grecia è di gran lunga superiore al suo salvataggio, anche per un mero calcolo economico, dovrebbero salvarla derogando in qualche maniera al patto.
Questa mia personale opinione.
Il costo del fallimento della Grecia e' tutto ad esclusivo carico di chi ha i suoi bond ... e quelli ve li stanno scaricando tutti quanti a voi polli che continuate imperterriti a comprare e a "mediare" :D
 
Ultima modifica:

tommy271

Forumer storico
Gaudente, le tue risposte sono pertinenti e ragionevoli.
Ma da un default della Grecia si innesterebbe una spirale capace di far saltare tutti i periferici.
Ne vale la pena per quattro soldi?
 

Gaudente

Forumer storico
Per cui in campana ragazzi... ricordatevi che molte ricette greche sono a base di ...

1264752839cetriolo.jpg


:rolleyes:
In Grecia ci sono i totem ? :lol:
 

Massimo Odiot

Giovane Povero
Oggi suggerisco di non entrare, potrebbero esserci ampi ritracciamenti dei titoli con durata oltre i 5 anni... Con le quotazioni attuali, i quinquennali rendono quasi come i trentennali... Mi sembra una distorsione troppo palese, si deve riallineare per forza...
 

Gaudente

Forumer storico
Oggi suggerisco di non entrare, potrebbero esserci ampi ritracciamenti dei titoli con durata oltre i 5 anni... Con le quotazioni attuali, i quinquennali rendono quasi come i trentennali... Mi sembra una distorsione troppo palese, si deve riallineare per forza...
Man mano che le aspettative di default si rafforzano, il riallineamento non avviene piu' sui rendimenti a scadenza ma sui corsi dei titoli.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto