Vi riassumo un pò lo stato dell'arte sulla discussione "segreta" tenutasi in Lussemburgo.
La Grecia fa fatica a rientrare nei parametri di austerità decisi lo scorso anno, tenteranno di tornare sul mercato obbligazionario ma non sono certi di farcela. Potrebbe servire un altro pacchetto di aiuti.
La Germania ha proposto il differimento delle scadenze del 2012 mentre Atene ha chiesto un prestito a lungo termine di 27 MLD per coprirle.
Sempre gli ellenici hanno chiesto un allentamento sull'obiettivo di centrare il deficit al 3% entro il 2014 spostandolo più avanti di due anni.
Non è stata presa nessuna decisione.
La Germania vuole un impegno più accelerato nelle riforme con un possibile coinvolgimento dei bondisti verso una rinegoziazione del debito su base volontaria.
UE, BCE, Francia ed altri si sono opposti temendo che questo possa scatenare una nuova tempesta in Europa sui paesi più indebitati nonchè sull'intero sistema bancario greco.
Trichet si è opposto fermamente e la questione verrà di nuovo ripresa all'Ecofin del 16/17 maggio. Il nostro Tricheco prima di procedere vuole aspettare a giugno la relazione della Troika sulla sostenibilità del debito.
Juncker ha escluso qualsiasi tipo di ristrutturazione.
Insomma un bella partita a scacchi ...