Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (4 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

tommy271

Forumer storico
Peso bond Grecia su banche europee stimato attorno 100 mld euro

mercoledì 25 maggio 2011 19:08






LONDRA, 25 maggio (Reuters) - Sulle banche europee pesa un fardello di circa 100 miliardi di bond greci che non si possono vendere e su cui non si può fare facilmente copertura, dopo che sono falliti diversi tentativi per ridurre l'esposizione con l'obiettivo di limitare l'impatto di un possibile default.
I tentativi sono stati osteggiati dalla mancanza di acquirenti di titoli di Stato greci - anche a livelli di prezzo ai minimi storici - e dal fatto che i creditori esposti non hanno potuto acquistare protezioni per via degli alti costi. I grandi banchieri hanno indicato ai loro clienti che tutto ciò che possono fare è incrociare le dita e sperare.
"La stragrande maggioranza di queste banche non è stata capace di fare niente", dice un banchiere europeo, advisor di decine di istituzioni creditizie in questa situazione. "La protezione è troppo costosa e i mercati di questi bond non hanno liquidità".
Le banche greche sono i maggiori detentori del debito sovrano di Atene con circa 50 miliardi di esposizione, secondo diverse stime. Ma altri 50 miliardi sono in mano a istituti fuori del paese, con la Germania che da sola è esposta per circa 19 miliardi, e la Francia per altri 15 miliardi.
Fitch ha detto oggi che vede un alti rischi di contagio da qualunque ristrutturazione del debito greco.


***
Riassunto in italiano dei post precedenti.
 

Brisico

Forumer attivo
Ma dico io perchè non vendono qualche isola delle tantissime che hanno....e la fanno finita una volta per tutte....Basta con questo orgoglio !!!
 

Brisico

Forumer attivo
Un default della Grecia «sarebbe altamente destabilizzante» per l'eurozona. «È difficile prevedere l'impatto complessivo sul mercato dei capitali della ristrutturazione del debito pubblico greco ma sarà ancor più difficile controllarne le conseguenze». Di certo «avrà implicazioni significative» sullo standing creditizio, e quindi sul rating della Grecia, delle banche greche e anche degli stati della zona dell'euro con alto debito e conti pubblici disastrati che a causa dei declassamenti a catena, che potrebbero verificarsi per più gradini alla volta, «avranno vita dura a mantenersi dentro la categoria dei livelli d'investimento». Per i paesi come Italia, Spagna e Belgio il costo della raccolta salirà mentre la Bce dovrà ricapitalizzarsi per coprire le perdite di almeno 15 miliardi: una sorte che potrebbe spettare anche a qualche banca francese e tedesca.
È questo, in sintesi, l'effetto-domino del default della Grecia per Moody's che ieri ha pubblicato un'analisi dai toni a tratti allarmanti sugli effetti di una ristrutturazione di debito «sempre più probabile». «A prescindere dalla miriade di forme che potrebbe assumere il default greco», Moody's ritiene che questa eventualità avrebbe un impatto negativo sui rating dei paesi europei più deboli mentre gli stati forti manterrebbero le triple A, accentuando «la polarizzazione» dei rischi sovrani europei. Ieri il divario tra "core" e periferici/semi-periferici, sul differenziale del rendimento tra i titoli di stato decennali contro la Germania, si è ridotto rispetto a lunedì per Grecia (da 1.437 centesimi a 1.392), Spagna (da 253 a 242) e Italia (da 180 a 173) ma si è allargato per Portogallo (da 667 a 686) e Irlanda (da 811 a 821). I credit default swap sulla Grecia hanno toccato un nuovo record, secondo Cma, a quota 1.650 centesimi.
Le aste dei T-bill spagnoli trimestrali e semestrali hanno registrato ieri un buon livello di domanda per 2,3 miliardi assegnati, (sotto il massimo di 2,5), ma hanno fotografato l'enorme gap tra core e semi-periferici: la Spagna si è finanziata all'1,38% a tre mesi (contro 1,37% dell'asta precedente) e l'1,76% a sei mesi (contro l'1,86%), rispetto all'1,71% pagato dalla Germania per finanziarsi a due anni. Ed è proprio l'aumento del costo della raccolta per gli stati semi-periferici a preoccupare Moody's negli scenari di dopo-default greco. «La ristrutturazione del debito greco implica una rivalutazione dei limiti dei piani di salvaggio, perchè darebbe la conferma che il default di un paese europeo è tollerato», è la tesi degli analisti. Nel caso di ristrutturazione "ordinata" del debito greco, si rafforzerebbe l'ipotesi che altri stati perseguirebbero la stessa strada. Dopo il default greco, «l'accesso al mercato Irlanda e Portogallo e forse paesi più forti come Spagna e persino Italia e Belgio si rivelerebbe notevolmente più costoso». L'ulteriore aumento del costo della raccolta «potrebbe danneggiare l'affidabilità creditizia anche delle economie meno fragili». «Gli stati più deboli (Irlanda e Portogallo ndr.) potrebbero dover fronteggiare la prospettiva di un lungo periodo di perdita di accesso al mercato dei capitali privati, richiedendo maggior sostegno finanziario dagli stati forti: crescerebbe così la prospettiva di una soluzione del tipo "chiudere la partita con un default" come nel caso della Grecia». Moody's ha però precisato che per ora i suoi rating su Portogallo e Irlanda sono basati sulla volontà di questi stati di non ristrutturare il debito e sulla volontà degli stati europei di procurare la liquidità necessaria fino a raggiungere la sostenibilità dei conti pubblici: «ma se queste premesse dovessero essere disattese, i rating potrebbero essere declassati di più gradini». Detto questo, gli analisti di Moody's sono convinti che i politici europei faranno di tutto per evitare la ristrutturazione di debiti sovrani a catena nell'eurozona periferica» che avrebbe «gravi conseguenze sistemiche» e rischierebbe di far scattare le garanzie dell'Efsf.




http://argomenti.ilsole24ore.com/efsf.html
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
niente di rilevante

Letto tutto....non vedo nulla di rilevante....o qualcuno ha notizie privilegiate qua....o non so.....

:ciao: mah, direi proprio niente di rilevante. Normali oscillazioni giornaliere, in un mercato poco liquido..
Se ci fosse qualche notizia rilevante segreta, ben più ampie sarebbero le oscillazioni....
Buona serata agli amici.
Giuseppe
 

silverni

Nuovo forumer
Anche Mooody's e Fitch dicono chiaramente che un default della Grecia avrebbe conseguenze sistemiche rilevanti, e che la situazione di debito greco, pur se grave, può essere superata con molti meno danni. Ottimisti inguaribili e irresponsabili anche loro, oltre che FMI, BCE, UE?

=======
Probabile motivo del mini-rally odierno
Crisi: Tutte Le Banche Tedesche Hanno Superato Stress Test (Die Zeit)
mercoledì, 25 maggio 2011 - 19:03
(ASCA-AFP) - Francoforte, 25 mag - Tutte le 13 banche tedesche sottoposte agli stress test hanno suprato la prova. Lo riferisce il settimanale Die Zeit, nell'edizione che sara' in edicola domani, citando fonti finanziarie. Dopo aver trasferito i suoi asset tossici in una 'bad company' Hypo Real Estate (Xetra: HRX1.DE - notizie) ha superato il test dopo la bocciatura dell'anno scorso. Stress test superati anche per Nord LB e Helaba, le due banche regionali che erano in bilico.
 
Ultima modifica:

C.Bonacieux

Forumer attivo
http://www.handelsblatt.com/politik...er-zur-euro-rettung-verpflichten/4219336.html

che il traduttore di google (a quest'ora sono troppo stanca per stare a tradurre, abbiate pazienza) rende:

La Germania sarà secondo il Cancelliere federale Angela Merkel che la partecipazione del creditore privato è radicata nella persistente ESM €-salvataggio. "Questo è di vitale importanza per la Germania", ha detto Merkel il Mercoledì sera al Forum CDU-Business a Berlino. Tuttavia, ci dovrebbe essere alcun cambiamento nelle obbligazioni attuale governo nei paesi dell'euro. Ha ricordato ai negoziati in corso sul contratto ESM per essere completata entro la fine di giugno.
Allo stesso tempo ha richiesto, i paesi euro eccessivamente indebitate dovrebbe non solo un bilancio in pareggio, ma lottare anche per eccedenze di bilancio. Solo allora potrebbe pagare il debito indietro. "Per che diamo ai paesi ma il tempo", ha detto, senza menzionare specifici paesi come la Grecia. Il problema di base di alcuni paesi è stato di € in aggiunta al debito elevato, la mancanza di competitività.
Merkel ha chiesto l'imprenditore al Forum CDU-Business sullo stesso tempo, essere impegnati più che mai per la moneta comune. "Molti di voi hanno molti vantaggi in euro. Sarà importante per spiegare loro i benefici dell'euro. E 'importante che prendiamo un impegno per un euro forte ".
La premessa di tutti i dibattiti, salvo che la moneta unica resta e deve essere forte. "Il Cancelliere ha sottolineato il bisogno di solidarietà. La Germania aveva già capito al momento della Bundesbank, è stato come una nazione di esportazione della stabilità dei suoi vicini con grande interesse.
In precedenza, il presidente del consiglio economico della Cdu, Kurt Laukt, ha criticato la politica, il pubblico non sta dicendo la verità sulla crisi del debito nella zona euro. "Se si dice che il contribuente tedesco non è pagare, quindi la conseguenza è chiara sbagliato. Non dobbiamo stare questa menzogna ", ha detto Lauk l'apertura della giornata lavorativa.
 
Ultima modifica:
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto