tommy271
Forumer storico
Bond euro in rialzo, mercato concentrato su aste Btp e CCTeu
giovedì 28 luglio 2011 08:55
LONDRA, 28 luglio (Reuters) - Futures Bund di nuovo in
rialzo dopo un breve inizio di seduta in terreno negativo.
L'umore rimane nettamente contrario al rischio, a causa dei
crescenti dubbi del mercato riguardo la capacità delle recenti
misure adottate nella zona euro di arginare la crisi
finanziaria.
Su questo sfondo arrivano stamattinata i collocamenti
italiani a medio-lungo termine, con ben quattro titoli in asta,
tra cui il nuobo Btp triennale e la riapertura del dieci anni,
per un importo fino a 8,5 milairdi di euro. Se gli operatori
prevedono una domanda comunque solida, l'attenzione è
soprattutto sui rendimenti, che potrebbero salire a nuovi
massimi dall'introduzione dell'euro, oltre 11 anni fa.
"Sono sicuro che una volta in asta le cose andranno bene"
afferma un trader. "Potrebbe esserci un piccolo rally per i bond
italiani dopo il collocamento, ma non so quanto potrà durare".
D'altra è del tutto aperta la questione del debito Usa:
resta ancora da trovare entro il 2 agosto l'accordo
sull'innalzamento del tetto di legge, senza il quale il paese
rischia il default tecnico.
Ieri sera Standard & Poor's ha avvertito che, anche nel caso
di un accordo politico tra Casa Bianca e maggioranza
Repubblicana alla Camera, la tripla-A Usa resta comunque a
rischio, in mancanza di un piano di ampia riduzione del deficit.
"Saranno la situazione del debito negli Usa e il tono nella
periferia ad indirizzare il mercato. I Bund e i Gilt britannici
saranno i maggiori benficiari" aggiunge il trader.
Ieri sera S&P ha tagliato ulteriormente il rating sovrano
della Grecia a CC da CCC, spiegando che la recente proposta
europea di ristrutturazione del debito corrisponde a un 'default
selettivo'.
Il downgrade, ampiamente atteso, dovrebbe tuttavia avere un
impatto limitato sul mercato.
giovedì 28 luglio 2011 08:55
LONDRA, 28 luglio (Reuters) - Futures Bund di nuovo in
rialzo dopo un breve inizio di seduta in terreno negativo.
L'umore rimane nettamente contrario al rischio, a causa dei
crescenti dubbi del mercato riguardo la capacità delle recenti
misure adottate nella zona euro di arginare la crisi
finanziaria.
Su questo sfondo arrivano stamattinata i collocamenti
italiani a medio-lungo termine, con ben quattro titoli in asta,
tra cui il nuobo Btp triennale e la riapertura del dieci anni,
per un importo fino a 8,5 milairdi di euro. Se gli operatori
prevedono una domanda comunque solida, l'attenzione è
soprattutto sui rendimenti, che potrebbero salire a nuovi
massimi dall'introduzione dell'euro, oltre 11 anni fa.
"Sono sicuro che una volta in asta le cose andranno bene"
afferma un trader. "Potrebbe esserci un piccolo rally per i bond
italiani dopo il collocamento, ma non so quanto potrà durare".
D'altra è del tutto aperta la questione del debito Usa:
resta ancora da trovare entro il 2 agosto l'accordo
sull'innalzamento del tetto di legge, senza il quale il paese
rischia il default tecnico.
Ieri sera Standard & Poor's ha avvertito che, anche nel caso
di un accordo politico tra Casa Bianca e maggioranza
Repubblicana alla Camera, la tripla-A Usa resta comunque a
rischio, in mancanza di un piano di ampia riduzione del deficit.
"Saranno la situazione del debito negli Usa e il tono nella
periferia ad indirizzare il mercato. I Bund e i Gilt britannici
saranno i maggiori benficiari" aggiunge il trader.
Ieri sera S&P ha tagliato ulteriormente il rating sovrano
della Grecia a CC da CCC, spiegando che la recente proposta
europea di ristrutturazione del debito corrisponde a un 'default
selettivo'.
Il downgrade, ampiamente atteso, dovrebbe tuttavia avere un
impatto limitato sul mercato.