Berlino corregge il tiro
In questo quadro, alla luce dell'intervista del vice cancelliere tedesco che ipotizzava un default greco, Berlino ribadisce che il Trattato Ue non contempla l'uscita di un paese membro dall'euro e che "la Germania vuole che la Grecia rimanga nell'euro". E' quanto ha precisato un portavoce del ministero dell'Economia tedesco sottolineando che "il nostro obiettivo è la stabilità dell'area euro".
Il portavoce del cancelliere Angela Merkel ha ribadito che la Germania dà per scontato che "la Grecia stia facendo tutto il necessario per implementare il piano di austerità per la correzione dei conti pubblici".
E tuttavia, il portavoce del ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schauble riferendosi alla Grecia poco dopo ha detto: se la troika verificasse che gli
impegni presi dalla Grecia non sono stati rispettati, "allora il pagamento della seconda tranche (di aiuti) dovrebbe essere discusso nuovamente".