Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
In Argentina saltò prima il governo centrale , poi le province e poi le banche (tipo Credito ipotecario).
Qui saltano prima le banche? Ma nessuna è partecipata dalle big Europee( Paribas , UNI ecc)?
Comunque in Popolare dicono , se uno proprio li vuole , di prendere i bond con le quotazioni piu' basse (sotto gli 85) e mi hanno fatto vedere un articolo (in inglese) in cui si parlava di un haircut contenuto ( 10- 20) già allo studio. Possibile?
Dicono che anche l'Ucraina anni fa rinegozio' ( Ma ora a Kiev siamo da capo...)

E' una tesi avanzata ieri da una parte della stampa USA.
 
Borsa Atene: Ase chiude a -3% su rinnovati timori deficit


MILANO (MF-DJ)--L'indice Ase di Atene chiude a -3% a 1987,58 punti sulle vendite che hanno colpito il settore bancario a causa dei rinnovati timori sul deficit pubblico.
Il Governo ha fatto sapere che il rapporto deficit/Pil del 2009 sara' rivisto al ribasso al 12,8%/12,9% dal 12,7%.
National Bank ha terminato a -4,3%, Alpha Bank a -4,4% e Eurobank a -7,5%.
"Penso che la debolezza del mercato continuera' e questa situazione rimarra' ancora per un po' di tempo o almeno fino a che la Grecia non si rivolgera' al Fmi", ha spiegato un trader locale.
 
Mha.

Se si parla di un potenziale default tra qualche anno se la situazione dell'economia reale in Grecia si avvita e continua a peggiorare allora posso concordare che è uno scenario che ha qualche probabilità di avverarsi e da tenere in considerazione.

Ma chi parla di Default imminente entro l'anno secondo me non capisce granchè di finanza... non me ne vogliate.

La grecia riesce a rifinanziarsi l'abbiamo visto in più occasioni quest'anno, i fondamentali non sono peggiorati rispetto ad allora, anzi i primi dati mostrano che si è sulla strada giusta per raggiungere l'obiettivo di deficit per il 2010. Le decisioni prese sono state coraggiose e dolorose nell'immediato ma sono una manna dal cielo per la stabilità dell'economia nel lungo periodo. Secondo me la Grecia è messa nettamente meglio di 7-8 mesi fa quando ancora non era nell'occhio del ciclone, dato che ha preso atto dei suoi problemi e li sta affrontando in modo responsabile.

L'ipotesi dell'hair cut ha poco senso secondo me dato che qua il problema non è tanto l'ammontare del debito che è ancora sostenibile ma il tamponamento dei deficit (senò si riaccumula velocemente il debito che si è ridotto con l'haircut) e la velocità con cui si manifesterà la ripresa dell'economia reale che contribuirà alla riduzione del deficit (quando le cose vanno bene le entrate sono maggiori).
 
Ultima modifica:
Mha.

Se i parla di un potenziale default tra qualche anno se la situazione dell'economia reale in Grecia si avvita e continua a peggiorare allora posso concordare che è uno scenario che ha qualche probabilità di avverarsi e da tenere in considerazione.

Ma chi parla di Default imminente entro l'anno secondo me non capisce granchè di finanza... non me ne vogliate.

La grecia riesce a rifinanziarsi l'abbiamo visto in più occasioni quest'anno, i fondamentali non sono peggiorati rispetto ad allora, anzi i primi dati mostrano che si è sulla strada giusta per raggiungere l'obiettivo di deficit per il 2010. Le decisioni prese sono state coraggiose e dolorose nell'immediato ma sono una manna dal cielo per la stabilità dell'economia nel lungo periodo. Secondo me la Grecia è messa nettamente meglio di 7-8 mesi fa quando ancora non era nell'occhio del ciclone, dato che ha preso atto dei suoi problemi e li sta affrontando in modo responsabile.

L'ipotesi dell'hair cut ha poco senso secondo me dato che qua il problema non è tanto l'ammontare del debito che è ancora sostenibile ma il tamponamento dei deficit (senò si riaccumula velocemente il debito che si è ridotto con l'haircut) e la velocità con cui si manifesterà la ripresa dell'economia reale che contribuirà alla riduzione del deficit(quando le cose vanno le entrate sono maggiori).

Quoto interamente.
Le manovre del governo sono efficaci ed in grado di riportare il deficit/Pil alla quota prestabilita. L'euro debole faciliterà le cose.
Rimangono ancora molti capitoli di spesa da affrontare (primo le pensioni) che possono riportare il debito al giusto equilibrio. Altre risorse da reperire, spremendo un pò le tasche ne saltano fuori: ricordiamoci che la nazione ha vissuto allegramente per 10 anni e in pochi pagano le tasse.
Tutto il resto è speculazione in vista delle prossime emissioni.
 
Quoto interamente.
Le manovre del governo sono efficaci ed in grado di riportare il deficit/Pil alla quota prestabilita. L'euro debole faciliterà le cose.
Rimangono ancora molti capitoli di spesa da affrontare (primo le pensioni) che possono riportare il debito al giusto equilibrio. Altre risorse da reperire, spremendo un pò le tasche saltano fuori: ricordiamoci che la nazione ha vissuto allegramente per 10 anni e in pochi pagano le tasse.
Tutto il resto è speculazione in vista delle prossime emissioni.

Anche questo è da considerare... l'euro più debole darà una piccola spinta a tutta l'economia dell'area euro.
 
Le chiusure di oggi: ... non ci resta che piangere ...

Suppongo siamo tutti in rosso, se non siamo entrati oggi: perdite su tutti i fronti, più contenuti nelle brevi accentuate nelle medio/lunghe e indicizzati.
Brillano invece le nostrane "Elleniche", in grande forma il "ciofecone".

2013 4,0% 92,00 (92,69)
2014 4,5% 91,95 (92,66)
2016 3,6% 84,00 (84,60)
2017 4,3% 84,60 (86,35)
2018 4,6% 84,68 (86,02)
2019 5,0% 94,14 (94,12)
2020 CMS 84,50 (83,75)
2022 5,9% 94,39 (96,49)
2024 4,7% 79,70 (81,92)
2025 2,9% 76,90 (81,01)
2026 5,3% 83,20 (85,00)
2037 4,5% 70,67 (71,64)

Spread/Bund sempre intorno ai massimi storici, il Club Med perde qualche posizione, allargano UK e Usa.

Grecia 400 pb.
Portogallo 114 pb.
UK. 91 pb.
USA 85 pb.
Italia 79 pb.
Spagna 76 pb.

Ovviamente Bund in forma ...
 
Anche questo è da considerare... l'euro più debole darà una piccola spinta a tutta l'economia dell'area euro.


non dimenticate che parliamo sempre di una nazione che si trova all'interno di un mercato con la moneta unica x cui tento è euro Germania francia come è euro Grecia e Portogallo, il valore dell'euro è espressione delle diverse nazioni che lo compongono ma non solo è pure espressone delle future nazioni che vogliono e stanno per entrare e secondo voi cosa potrebbe succedere se una nazione quando si trova in difficoltà invece di essere aiutata viene estromessa .....le nazioni che stanno per entrare , e quelle che magari anelano l'entrata in un futuro potrebbero benissimo fare dietrofront .....e questo è il primo punto che si potrebbe ancora ampliare ed approfondire.
Ora passiamo alle connessioni agevolate da una serie di piattaforme comuni adottate all'interno della zona euro ed estese ai paesi che in un futuro prossimo anelano all'entrata nella zona euro secondo voi a chi potrebbe convenire far saltare tutto io ritengo a nessuno perchè tenete conto che se la grecia fa default parziale o e esce dalla zona euro temo che parecchi paesi e il primo è la Polonia (carica di materie prime) potrebbe benissimo rinunciare questo è un altro punto di riflessione
Poi se passiamo ai pagamenti delle materie prime in ambito internazionale vediamo che un forte deprezzamento dell'euro non gioverebbe neanche alla germania..........per cui secondo me ci sono forti ragioni a sostegno della Grecia ....poi tutto potrebbe essere ............vediamo
 
Le chiusure di oggi: ... non ci resta che piangere ...

Suppongo siamo tutti in rosso, se non siamo entrati oggi: perdite su tutti i fronti, più contenuti nelle brevi accentuate nelle medio/lunghe e indicizzati.
Brillano invece le nostrane "Elleniche", in grande forma il "ciofecone".

2013 4,0% 92,00 (92,69)
2014 4,5% 91,95 (92,66)
2016 3,6% 84,00 (84,60)
2017 4,3% 84,60 (86,35)
2018 4,6% 84,68 (86,02)
2019 5,0% 94,14 (94,12)
2020 CMS 84,50 (83,75)
2022 5,9% 94,39 (96,49)
2024 4,7% 79,70 (81,92)
2025 2,9% 76,90 (81,01)
2026 5,3% 83,20 (85,00)
2037 4,5% 70,67 (71,64)

Spread/Bund sempre intorno ai massimi storici, il Club Med perde qualche posizione, allargano UK e Usa.

Grecia 400 pb.
Portogallo 114 pb.
UK. 91 pb.
USA 85 pb.
Italia 79 pb.
Spagna 76 pb.

Ovviamente Bund in forma ...


tommy, ti volevo ringraziare per il lavoro che fai di riepilogo, e di ricerca di info.

se possibile, mi farebbe piacere che aggiungessi anche la grecia 2040 GR0128002689
al tuo riepilogo di fine giornata.

Grazie
 
Le chiusure di oggi: ... non ci resta che piangere ...

Suppongo siamo tutti in rosso, se non siamo entrati oggi: perdite su tutti i fronti, più contenuti nelle brevi accentuate nelle medio/lunghe e indicizzati.
Brillano invece le nostrane "Elleniche", in grande forma il "ciofecone".

2013 4,0% 92,00 (92,69)
2014 4,5% 91,95 (92,66)
2016 3,6% 84,00 (84,60)
2017 4,3% 84,60 (86,35)
2018 4,6% 84,68 (86,02)
2019 5,0% 94,14 (94,12)
2020 CMS 84,50 (83,75)
2022 5,9% 94,39 (96,49)
2024 4,7% 79,70 (81,92)
2025 2,9% 76,90 (81,01)
2026 5,3% 83,20 (85,00)
2037 4,5% 70,67 (71,64)

Spread/Bund sempre intorno ai massimi storici, il Club Med perde qualche posizione, allargano UK e Usa.

Grecia 400 pb.
Portogallo 114 pb.
UK. 91 pb.
USA 85 pb.
Italia 79 pb.
Spagna 76 pb.

Ovviamente Bund in forma ...


si purtroppo venduto 2017 a 85.6 di media mi pare e comprato 2026 a 85 e in piccola parte a 84.9 .............cmq resta sempre valido il motto si piange quando si molla la situazione in perdita altrimenti stanno lì tranquilli.........;)
 
non dimenticate che parliamo sempre di una nazione che si trova all'interno di un mercato con la moneta unica x cui tento è euro Germania francia come è euro Grecia e Portogallo, il valore dell'euro è espressione delle diverse nazioni che lo compongono ma non solo è pure espressone delle future nazioni che vogliono e stanno per entrare e secondo voi cosa potrebbe succedere se una nazione quando si trova in difficoltà invece di essere aiutata viene estromessa .....le nazioni che stanno per entrare , e quelle che magari anelano l'entrata in un futuro potrebbero benissimo fare dietrofront .....e questo è il primo punto che si potrebbe ancora ampliare ed approfondire.
Ora passiamo alle connessioni agevolate da una serie di piattaforme comuni adottate all'interno della zona euro ed estese ai paesi che in un futuro prossimo anelano all'entrata nella zona euro secondo voi a chi potrebbe convenire far saltare tutto io ritengo a nessuno perchè tenete conto che se la grecia fa default parziale o e esce dalla zona euro temo che parecchi paesi e il primo è la Polonia (carica di materie prime) potrebbe benissimo rinunciare questo è un altro punto di riflessione
Poi se passiamo ai pagamenti delle materie prime in ambito internazionale vediamo che un forte deprezzamento dell'euro non gioverebbe neanche alla germania..........per cui secondo me ci sono forti ragioni a sostegno della Grecia ....poi tutto potrebbe essere ............vediamo

Quelle che vorrebbero entrare (Islanda) è meglio che stiano fuori, altri paesi europei (Ungheria, Lithuania, Croazia, Polonia ecc.) anche per loro è meglio restare fuori dalla moneta unica.
Con la loro divisa hanno qualche possibilità in più di tenere dritta la rotta.

Per quelli che son dentro (specie Irlanda, Grecia, Portogallo e forse Spagna) non rimane che rimboccarsi le maniche e soffrire per qualche anno: scorciatoie non ne vedo.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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