Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (1 Viewer)

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Tobia

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Insomma il mercato vuole - come si suol dire - "vedere il denaro".
A sto punto si rischia di andare avanti su e giù ancora per parecchio.
 

tommy271

Forumer storico
Book Mot 24 e Book ELTX 24 praticamnete gli stessi volumi = 562000

Adesso gha toccato nuvo MIN a 80, 28....
Come lo vedete il 24 a questi prezzi ?

A mio parere se non sei troppo esposto su altri titoli "speculativi" e sei disposto a qualche "pensiero notturno non gradito", mi pare un buon prezzo.
Come dicevo qualche giorno fa, se uno vuole entrare non deve cercare a tutti i costi il minimo: tutti questi prezzi sono già a sconto.
Se tutto va bene, nei prossimi mesi, ci sono ampi margini di risalita.
Basta vedere quanto quotavano i titoli sei mesi fa.
Se invece va male, possiamo ricordarci di quello che ha detto Gaudente.

Anche perchè se dovesse scendere ulteriormente si innesterebbe il "panic selling": saresti disposto ad entrare in quei momenti?

Spread/bund sempre intorno ai 395 pb.
 
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tommy271

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Grecia: presidenza Ue, nessun Paese puo' bloccare prestito

ultimo aggiornamento: 14 aprile, ore 17:26





Bruxelles, 14 apr. - (Adnkronos) - Bruxelles si e' assunta l'impegno di aiutare la Grecia con un prestito coordinato eurozona-Fmi e nessun Paese, nel caso in cui Atene si risolvesse a chiedere assistenza, potra' bloccarlo. Lo ha chiarito il sottosegretario agli Affari europei spagnolo, Diego Lopez Garrido, a nome della presidenza di turno dell'Unione Europea. "La decisione politica e' stata presa, ci saranno 30 miliardi a disposizione della Grecia se il governo greco avra' bisogno di soldi", ha detto Garrido, rispondendo cosi' a chi gli chiedeva un commento sulle parole del portavoce del ministero delle Finanze tedesco, secondo cui il prestito alla Grecia, se richiesto, potrebbe essere sottoposto all'approvazione del Parlamento.

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tommy271

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Eurozona/ Rehn:Regole più forti, meccanismo permanente anticrisi


I tre assi per rafforzare la governance

Bruxelles, 14 apr. (Apcom) - Un giro di vite nelle regole del Patto di stabilità, che preveda sanzioni anche automatiche per chi le viola, maggiori controlli sulle politiche macroeconomiche e anche sui deficit di competitività degli Stati membri, un meccanismo permanente da attivare solo 'in extremis' per affrontare eventuali crisi finanziarie come quella greca, che comunque dovrebbero essere scongiurate dalle prime due serie di misure. Sono gli assi della riflessione sul rafforzamento della 'governance' dell'eurozona, che la Commissione europea ha sviluppato durante un dibattito del Collegio oggi a Bruxelles, e che sono stati esposti dal commissario agli Affari economici e monetari, Olli Rehn questo pomeriggio, prima in una conferenza stampa e poi in un'audizione al Parlamento europeo. "La crisi greca - ha spiegato - ha dimostrato che c'è un forte bisogno di rafforzare la sorveglianza" della disciplina di bilancio dei paesi dell'euro. "I primi dieci anni dell'euro sono stati un successo", e la moneta unica europea "ha superato il test della crisi economica più grave dopo la Grande deprssione", ha osservato Rehn. "Ma - ha aggiunto - la crisi ha amplificato le sfide", con un pesanti conseguenze sui bilanci: "10 anni di consolidamento delle finanze pubbliche sono stati spazzati via in poco tempo". Secondo il commissario, "l'attuale trattato Ue fornisce le basi adeguate per sviluppare gli strumenti economici necessari e una nuova legislazione secondaria". Il nuovo art.136 di Lisbona, che prevede la possibilità per il Consiglio Ue di adottare misure relative agli Stati membri dell'euro per rafforzare il coordinamento e la sorveglianza della disciplina di bilancio, "ci permette - ha detto Rehn - di esplorare nuovi ambiti di intervento, lungo tre assi: il rafforzamento della 'compliance' (il rispetto delle regole, ndr) del Patto di stabilità e di crescita; l'approfondimento e l'ampliamento del controllo sulle politiche economiche; una struttura permanente per affrontare le crisi", del tipo del meccanismo ad hoc creato per la Grecia.

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gonzalito76

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Ah, allora... potevano dirlo anche subito...

Farei anche presente la situazione italiana e i presunti 5.4bn da erogare alla Grecia.

Al di la di quanto puo' aver dichiarato il Berlusca... pensate quando in Parlamento alla Lega (recente vincitrice delle elezioni e "in espansione" sul sitema economico/finanziario/bancario) viene richiesto di approvare gli aiuti ai greci.. quando neanche vorrebbero mandare i soldi al Sud Italia!
 

tommy271

Forumer storico
Farei anche presente la situazione italiana e i presunti 5.4bn da erogare alla Grecia.

Al di la di quanto puo' aver dichiarato il Berlusca... pensate quando in Parlamento alla Lega (recente vincitrice delle elezioni e "in espansione" sul sitema economico/finanziario/bancario) viene richiesto di approvare gli aiuti ai greci.. quando neanche vorrebbero mandare i soldi al Sud Italia!

Guarda che si tratta di un prestito (su cui ci lucrano anche) non di contributi a fondo perso, su cui la Lega ha sempre posto l'accento ...

Poi, potrebbe bastare un accordo in Commissione Finanza ... decreto legge ... mica c'è da fare una discussione Parlamentare ...
 
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tommy271

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GRECIA BERNANKE, SU DEBITO IMPATTO MODESTO DA OPERAZIONI GOLDMAN SACHS

(ASCA) - Roma, 14 apr - ''Stiamo ancora esaminando gli effetti delle operazioni tra le banche di Wall Street e i paesi emergenti'', cosi' Ben Bernanke, presidente della Fed, nella sua audizione al Congresso Usa.

Operazioni, nel caso di quelle (currency swap) tra la Grecia e Goldman Sachs, ''precedenti alla introduzione delle riforme post-Enron'' ha spiegato il numero 1 della Fed, sottolineando come ''la distorsione nei numeri del debito pubblico greco'' indotta dagli swaps con Goldman Sachs, '' e' stata modesta''.

Parlando poi del piano di salvataggio approntato dall'Eurogruppo per la Grecia, ''lo conosco e sono piuttosto fiducioso'' ha detto Bernanke.
 

tommy271

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GRECIA: SALE AVVERSIONE AL RISCHIO. PREMIO SU INSOLVENZA RAGGIUNGE 395

(ASCA) - Roma, 14 apr - Bond della Grecia sempre sotto pressione. Il premio sull'insolvenza di Atene e' tornato a salire a 395 punti, dopo il varo del piano di salvataggio predisposto dall'Eurogruppo era sceso nell'area 360 punti. In aumento anche lo spread di rendimento tra i titoli di stato decennali greci e quelli tedeschi, si viaggia a 388 punti rispetto ai 367 di ieri.

Oggi la Commissione Ue ha smentito l'esistenza di un piano pluriennale di aiuto finanziario alla Grecia per 90 miliardi.

La Commissione ha ridadito che la cifra stanziata dai paesi dell'Eurozona e' di 30 miliardi e coprira' il fabbisogno di Atene del 2010, ''non e' stata preso in considerazione alcun stanziamento per il secondo e terzo anno'' ha detto il portavoce della Commissione.

Da segnalare che il ministero delle finanze tedesco ha fatto sapere che quando la Germania dovra' mettere mano al portafoglio per aiutare la Grecia (la quota in capo a Berlino e' pari a 8,4 miliardi), la decisione dovra' essere autorizzata dal Bundestag.
 
Stato
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