Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

[zerocoupon]

GRECIA: PAPACONSTANTINOU, MISURE DRACONIANE PER RIDURRE DEFICIT (ASCA-AFP) - Atene, 26 apr - Il governo greco adottera' ''misure concrete'' per ridurre il deficit di bilancio pubblico, anche attraverso ''metodi draconiani''. Lo ha detto il ministro delle Finanze di Atene, Georges Papaconstantinou, durante l'incontro, in corso, con rappresentanti dell'Unione europea e del Fondo monetario internazionale per i negoziati sul pacchetto di aiuti.

La vedo molto complicata c'è il rischio effettivo e già sperimentato sul campo..di battaglie non solo metaforiche.
Il clima è arroventato.

 

[tommy271]

Grecia, posizione Berlino su prestiti irrita molte capitali e Bruxelles

26/04/2010 16.00
E' in pieno corso il braccio di ferro sui tempi di decisione per i prestiti dei governi Eurozona e del Fondo monetario alla Grecia. Non ci sono dichiarazioni ufficiali, ma l'irritazione in molte capitali e alla Commissione Ue per le tergiversazioni tedesche è massima. Per Bruxelles legare il caso Grecia al voto in un Land tedesco, hanno indicato fonti Ue, è una cosa incomprensibile e assurda. In ogni caso, hanno indicato le stesse fonti, Commissione e Bce renderanno nota la loro valutazione all'inizio di maggio.


(MFonline)

 

[METHOS]

Dopo quanto?

Quasi subito con la rinegoziazione

 

[Gaudente]

Ma secondo te un haircut quanto potrebbe essere, del 50%?

Difficile da dire.
Secondo me la cosa piu' saggia da fare sarebbe appunto una manovra "lacrime e sangue" (taglio del 30% della spesa pubblica) che porti ad un avanzo primario del 5% del PIL e contemporaneamente dichiarare una moratoria quinquennale sugli interessi (che corrisponde circa ad un haircut del 25%) e sul rimborso del capitale.
Questa soluzione avrebbe il vantaggio di ripartire i sacrifici equamente tra creditori e cittadini ed al termine del quinquennio riporterebbe il rapporto debito/PIL sotto la soglia psicologica del 100% , ancora onerosa per le finanze pubbliche, ma sostenibile in un regime di tassi bassi.
Ma e' difficile dire cosa accadra'. Se ad esempio la Grecia oltre a dichiarare default tornasse alla dracma e la svalutasse violentemente per guadagnare in competitivita' , allora il rapporto debito/PIL (essendo il debito espresso in euro) schizzerebbe a livelli stellari e con esso l'entita' dell'haircut necessario a riequilibrare le finanze pubbliche.In questo caso ci sarebbe una seconda Argentina.

 

[tommy271]

Difficile da dire.
Secondo me la cosa piu' saggia da fare sarebbe appunto una manovra "lacrime e sangue" (taglio del 30% della spesa pubblica) che porti ad un avanzo primario del 5% del PIL e contemporaneamente dichiarare una moratoria quinquennale sugli interessi (che corrisponde circa ad un haircut del 25%) e sul rimborso del capitale.
Questa soluzione avrebbe il vantaggio di ripartire i sacrifici equamente tra creditori e cittadini ed al termine del quinquennio riporterebbe il rapporto debito/PIL sotto la soglia psicologica del 100% , ancora onerosa per le finanze pubbliche, ma sostenibile in un regime di tassi bassi.
Ma e' difficile dire cosa accadra'. Se ad esempio la Grecia oltre a dichiarare default tornasse alla dracma e la svalutasse violentemente per guadagnare in competitivita' , allora il rapporto debito/PIL (essendo il debito espresso in euro) schizzerebbe a livelli stellari e con esso l'entita' dell'haircut necessario a riequilibrare le finanze pubbliche.In questo caso ci sarebbe una seconda Argentina.

Quoto l'ultimo paragrafo.
Meglio il default e riparametrare il debito in Dracma.
A questo punto chi lo impedirebbe?

Comunque rimango ottimista.
Rientrerà tutto, con la Spada di Damocle sempre sulla testa della Grecia.
Liquido a rate condizionato dall'effettiva adempienza degli obiettivi concordati.

 

[Gaudente]

Azz. mi è andata male .
Ma su base trimestrale come andiamo? .

Oggi ha chiuso a 762 , a inizio anno era 732 , e' salita del 4% ,ai quali bisogna aggiungere almeno un 3% di stacco dividendi Bloomberg.com: Personal Finance

 

[tommy271]

Grecia, tutti paesi eurozona saranno pronti ad agire - Rehn

lunedì 26 aprile 2010 16:12




BRUXELLES, 26 aprile (Reuters) - Raggiungere un accordo sugli aiuti alla Grecia è una questione che riguarda la stabilità finanziaria di tutta la zona euro, non solo di Atene. Lo ha detto il commissario europeo per gli Affari economici e monetari Olli Rehn.
Secondo il commissario, inoltre, tutti i paesi della zona euro saranno pronti ad agire secondo l'accordo raggiunto sulla Grecia. Lo ha detto il commissario Rehn.


***
... il buon Olli ...

 

[tommy271]

Oggi ha chiuso a 762 , a inizio anno era 732 , e' salita del 4% ,ai quali bisogna aggiungere almeno un 3% di stacco dividendi Bloomberg.com: Personal Finance

Azz. allora mi è andata proprio male ... .

 

[Gaudente]

Ma secondo te un haircut quanto potrebbe essere, del 50%?

Richiedendo un rendimento a scadenza del 12% per il titolo biennale il mercato sembra attendersi un haircut di circa il 25%.

 

[Gaudente]

Azz. allora mi è andata proprio male ... .

eh si', perche' al 4% di rivalutazione ed al 3% di dividendi occorre aggiungere pure la rivalutazione del baht sull'euro EURTHB=X: Basic Chart for EUR/THB - Yahoo! Finance