belindo
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SI va giù che è un piacere.......................
Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1 (4 lettori)
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SI va giù che è un piacere.......................Topgun1976
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canzian
Forumer attivo
tra l' altro Commissione Ue pubblica nuove stime su debito pubblico
5 maggio (Reuters) - In parentesi le stime pubblicate a novembre 2009.
GENERAL GOVT GROSS DEBT AS PCTAGE OF GDP
2011 (pvs) 2010 (pvs) 2009
Austria 72.9 (77.0) 70.2 (73.9) 66.5
Belgium 100.9 (104.0) 99.0 (101.2) 96.7
Finland 54.9 (52.7) 50.5 (47.4) 44.0
France 88.6 (87.6) 83.6 (82.5) 77.6
Germany 81.6 (79.7) 78.8 (76.7) 73.2
Greece 133.9 (135.4) 124.9 (124.9) 115.1
Ireland 87.3 (96.2) 77.3 (82.9) 64.0
Italy 118.9 (117.8) 118.2 (116.7) 115.8
Luxembourg 23.6 (17.7) 19.0 (16.4) 14.5
Netherlands 69.6 (69.7) 66.3 (65.6) 60.9
Portugal 91.1 (91.1) 85.8 (84.6) 76.8
Spain 72.5 (74.0) 64.9 (66.3) 53.2
Slovenia 45.4 (48.2) 41.6 (42.8) 35.9
Cyprus 67.6 (63.4) 62.3 (58.6) 56.2
Malta 72.5 (72.5) 71.5 (70.9) 69.1
Slovakia 44.0 (42.7) 40.8 (39.2) 35.7
EURO-16 88.5 (88.2) 84.7 (84.0) 78.7
Czech Rep 43.5 (44.0) 39.8 (40.6) 35.4
Denmark 49.5 (35.2) 46.0 (35.3) 41.6
Estonia 12.4 (13.2) 9.6 (10.9) 7.2
Hungary 77.8 (79.1) 78.9 (79.8) 78.3
Latvia 57.3 (60.4) 48.5 (48.6) 36.1
Lithuania 45.4 (49.3) 38.6 (40.7) 29.3
Poland 59.3 (61.3) 53.9 (57.0) 51.0
Bulgaria 18.8 (15.7) 17.4 (16.2) 14.8
Romania 35.8 (31.3) 30.5 (27.4) 23.7
Sweden 42.1 (44.1) 42.6 (43.6) 42.3
U.K. 86.9 (88.2) 79.1 (80.3) 68.1
EU-27 83.8 (83.7) 79.6 (79.3) 73.6
e' forse messa meglio UK o Spain ?
Jessica.
out of time...
Stampa, Spagna a rischio trappola greca
Zapatero, su Madrid solo speculazioni
(ANSA) - MADRID, 4 MAG - La stampa internazionale sottolinea il rischio che la Spagna - come il Portogallo - subisca il contagio della crisi greca.''La Spagna corre il rischio di cadere nella stessa trappola della Grecia'', secondo il New York Times. 'Gli investitori sono ora piu' preoccupati da Portogallo e Spagna' afferma Il Financial Times.Zapatero insorge, su Madrid solo speculazioni. La stampa dedica ampissimi spazi al caso Spagna. Il Wall Street Journal ritiene che dopo il caso greco ''potrebbero esserci una serie di trasferimenti dalle economie piu' forti della eurozona verso le piu' deboli, come quelle di Spagna e Portogallo''. Il quotidiano economico francese Les Echos rileva che e' difficile fare avanzare il dialogo sociale in Spagna perche' 'i sindacati si mettono piu' facilmente a difendere il giudice Garzon che i milioni di disoccupati', mentre una 'crisi morale' si aggiunge a quella economica per i numerosi casi di corruzione e' 'la rimessa in questione costante delle decisioni dei giudici'. The Herald Tribune definisce invece 'titubanti' gli sforzi del governo di Zapatero per ridurre il deficit pubblico e considera, riferisce El Mundo online, che questo potrebbe spingere la Spagna verso una situazione simile a quella greca. 'Sulla Spagna sono state dette tante cose che sono solo frutto di speculazioni e non di dati reali - afferma Zapatero a Bruxelles - abbiamo una indubbia solvibilita' del nostro debito''.
04 Mag 19:57
Zapatero, su Madrid solo speculazioni
04 Mag 19:57
tommy271
Forumer storico
Grecia, cresce la protesta, euro colpito da timori di contagio
mercoledì 5 maggio 2010 10:35
di Lefteris Papadimas e Kirsten Donovan
ATENE/LONDRA, 5 maggio (Reuters) - La Grecia si ferma oggi per una nuova giornata di sciopero contro le misure di austerity pensate per ottenere il salvataggio finanziario del paese, mentre le borse e l'euro sono in calo sui timori di un contagio ad altre nazioni Ue.
"Chi sarà il prossimo?" è la domanda che pesa sui mercati, non convinti che il prestito record da 110 miliardi di euro da parte di Ue e Fmi fermerà il rischio che la crisi si diffonda ad altri paesi della zona euro vulnerabili, come Spagna e Portogallo.
"Ci sono sempre rischi di contagio", ha detto il capo del Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss- Kahn al quotidiano francese Le Parisien.
"E' stato menzionato il Portogallo, ma sta già prendendo misure e altri paesi sono in una situazione più solida. Dobbiamo lavorare per evitare il contagio, ma dobbiamo restare vigili", ha aggiunto. "Non c'è rischio reale per Francia, Germania e altri grossi paesi europei".
Il ministro delle Finanze finlandese Jyrki Katainen è andato oltre, dicendo a una rete locale che "le nostre economie sono così collegate che il rischio che i problemi si diffondano da un paese a un altro è molto alto".
Oggi l'euro è sceso ai minimi da un anno a 1,29 dollari e le borse asiatiche hanno chiuso in calo dopo che hanno la borsa americana ieri sera ha archiviato la seduta con segno negativo.
Il primo ministro spagnolo, Jose Luis Rodriguez Zapatero, è stato costretto a smentire voci di mercato secondo cui il suo paese avrebbe presto chiesto 280 miliardi di euro di aiuti, e il suo vice ha detto che il governo è fiducioso di poter far scendere il deficit entro il 2013.
NESSUNA FIDUCIA
Circa 4.000 persone hanno manifestato ieri ad Atene, e oggi è attesa una folla ancora più grande poiché i lavoratori del settore privato si uniscono per un giorno alle 48 ore di sciopero del settore pubblico.
Tutti i voli resteranno a terra e il paese rischia di restare paralizzato per il terzo sciopero pubblico-privato dall'inizio dell'anno e per la prima volta da quando il governo ha annunciato le misure di austerity.
Il livello di partecipazione viene osservato attentamente come test sulla forza di opposizione alla misure, mentre gli investitori temono che le rivolte sociali possano mettere in pericolo gli sforzi di riformare un paese dove in passato le proteste sono diventate violente.
"Non c'è fiducia in quello che l'Ue e l'Fmi hanno proposto per la Grecia", dice Dean Popplewell, capo della strategia sulle valute di Oanda, società di brockeraggio in valuta straniera di Toronto.
Ieri, la polizia ha lanciato lacrimogeni su un piccolo gruppo di manifestanti che gli ha lanciato contro sassi e bottiglie fuori dal parlamento.
Lavoratori, studenti e pensionati marceranno ancora oggi verso il parlamento per protestare contro i tagli da 30 miliardi di euro promessi dalla Grecia questo fine settimana in cambio degli aiuti finanziari.
mercoledì 5 maggio 2010 10:35
di Lefteris Papadimas e Kirsten Donovan
ATENE/LONDRA, 5 maggio (Reuters) - La Grecia si ferma oggi per una nuova giornata di sciopero contro le misure di austerity pensate per ottenere il salvataggio finanziario del paese, mentre le borse e l'euro sono in calo sui timori di un contagio ad altre nazioni Ue.
"Chi sarà il prossimo?" è la domanda che pesa sui mercati, non convinti che il prestito record da 110 miliardi di euro da parte di Ue e Fmi fermerà il rischio che la crisi si diffonda ad altri paesi della zona euro vulnerabili, come Spagna e Portogallo.
"Ci sono sempre rischi di contagio", ha detto il capo del Fondo monetario internazionale, Dominique Strauss- Kahn al quotidiano francese Le Parisien.
"E' stato menzionato il Portogallo, ma sta già prendendo misure e altri paesi sono in una situazione più solida. Dobbiamo lavorare per evitare il contagio, ma dobbiamo restare vigili", ha aggiunto. "Non c'è rischio reale per Francia, Germania e altri grossi paesi europei".
Il ministro delle Finanze finlandese Jyrki Katainen è andato oltre, dicendo a una rete locale che "le nostre economie sono così collegate che il rischio che i problemi si diffondano da un paese a un altro è molto alto".
Oggi l'euro è sceso ai minimi da un anno a 1,29 dollari e le borse asiatiche hanno chiuso in calo dopo che hanno la borsa americana ieri sera ha archiviato la seduta con segno negativo.
Il primo ministro spagnolo, Jose Luis Rodriguez Zapatero, è stato costretto a smentire voci di mercato secondo cui il suo paese avrebbe presto chiesto 280 miliardi di euro di aiuti, e il suo vice ha detto che il governo è fiducioso di poter far scendere il deficit entro il 2013.
NESSUNA FIDUCIA
Circa 4.000 persone hanno manifestato ieri ad Atene, e oggi è attesa una folla ancora più grande poiché i lavoratori del settore privato si uniscono per un giorno alle 48 ore di sciopero del settore pubblico.
Tutti i voli resteranno a terra e il paese rischia di restare paralizzato per il terzo sciopero pubblico-privato dall'inizio dell'anno e per la prima volta da quando il governo ha annunciato le misure di austerity.
Il livello di partecipazione viene osservato attentamente come test sulla forza di opposizione alla misure, mentre gli investitori temono che le rivolte sociali possano mettere in pericolo gli sforzi di riformare un paese dove in passato le proteste sono diventate violente.
"Non c'è fiducia in quello che l'Ue e l'Fmi hanno proposto per la Grecia", dice Dean Popplewell, capo della strategia sulle valute di Oanda, società di brockeraggio in valuta straniera di Toronto.
Ieri, la polizia ha lanciato lacrimogeni su un piccolo gruppo di manifestanti che gli ha lanciato contro sassi e bottiglie fuori dal parlamento.
Lavoratori, studenti e pensionati marceranno ancora oggi verso il parlamento per protestare contro i tagli da 30 miliardi di euro promessi dalla Grecia questo fine settimana in cambio degli aiuti finanziari.
Brisico
Forumer attivo
Hai pienamente ragione...è tutto un magna magna...vergognoso!!!
Gaudente
Forumer storico
guarda che sono anni che la speculazione si e' abbattuta sul dollaro usandolo per il carry trade su azioni, materie prime ed euro. Quello che sta succedendo in questi giorni altro non e' che il parziale smobilizzo di posizioni finanziate col $ allo 0,25%.
tommy271
Forumer storico
UE: ALTRI AIUTI ALLA GRECIA NEL 2013 SE NECESSARIO
05 maggio, 10:46
(ANSA) - BRUXELLES, 5 MAG - "Anche nel 2013 copriremo le necessità della Grecia se ce ne sarà bisogno": così il commissario Ue agli Affari Economici e Monetari Olli Rehn ha risposto a chi gli chiedeva se i 110 miliardi di aiuti stanziati per Atene fossero sufficienti. "Il piano Ue-Fmi è triennale, ed è stato pensato per coprire tutte le necessita di finanziamento della Grecia fino al 2012". Il commissario ha però aggiunto che "anche nel 2013 copriremo tali necessità se ce ne sarà bisogno".
05 maggio, 10:46
(ANSA) - BRUXELLES, 5 MAG - "Anche nel 2013 copriremo le necessità della Grecia se ce ne sarà bisogno": così il commissario Ue agli Affari Economici e Monetari Olli Rehn ha risposto a chi gli chiedeva se i 110 miliardi di aiuti stanziati per Atene fossero sufficienti. "Il piano Ue-Fmi è triennale, ed è stato pensato per coprire tutte le necessita di finanziamento della Grecia fino al 2012". Il commissario ha però aggiunto che "anche nel 2013 copriremo tali necessità se ce ne sarà bisogno".
Brisico
Forumer attivo
E..in ogni caso a vedere i prezzi dei bond greci sembra sempre che da un momento all'altro ci sia il default o la ristrutturazione del debito
Gaudente
Forumer storico
Speculazioni un par de balle.
Non mi ero mai preso la briga di guardarci prima, ma il rapporto IIP/GDP della Spagna e' persino peggio di quello della Grecia http://www.bde.es/informes/be/balpag/2008/chapter4.pdf pag.3 : 80%
Se e' vero che gli squilibri non sono concentrati nella finanza pubblica , c'e' il problema di tutte le istituzioni finanziarie rimaste incastrate nella bolla immobiliare finanziata con soldi presi all'estero !
- Stato