tommy271
Forumer storico
Grecia valuta tutte le opzioni per finanziare deficit
mercoledì 20 gennaio 2010 18:54
ATENE, 20 gennaio (Reuters) - Oggi i mercati greci hanno subito degli scossoni e il costo dei bond è salito dopo che il governo ha detto di star considerando tutte le opzioni per raccogliere fondi, inclusa la possibilità di vendere bond direttamente al pubblico.
E' un segnale della difficoltà in cui si trova il Paese per risanare le sue finanze pubbliche seriamente compromesse e raccogliere 53,3 miliardi di euro per il suo fabbisogno quest'anno, con il ministro delle Finanze che ha detto che il governo sta valutando l'ipotesi di emettere i cosiddetti "popular bond".
"La Grecia sta considerando tutto", ha detto ai giornalisti George Papaconstantinou rispondendo alla domanda se la Grecia valuterà di vendere questo tipo di bond. "Comunque, questa non è l'unica soluzione. Non abbiamo ancora preso alcuna decisione".
I deteriorati conti pubblici greci hanno causato una delle più gravi crisi nella zona euro dall'introduzione della moneta unica, mentre il Paese cerca di ridurre il suo deficit di bilancio, che ha toccato il 12,7% del Pil nel 2009.
"Penso che sia giusto: stanno cercando di utilizzare tutti i mezzi che hanno per raccogliere fondi", ha detto Diego Iscaro, analista di Global Insight Ihs. "Non so comunque che reazione avrà il mercato".
La prospettiva dell'emissione di altro debito greco sul mercato ha in seduta spinto al rialzo lo spread con i Bunt tedeschi.
I problemi della Grecia hanno anche concorso a spingere l'euro EUR= al minimo dei cinque mesi contro il dollaro, sottolineando i timori sulla salute fiscale dei membri del blocco dei 16.
L'indice azionario greco è sceso del 3,5%.
ALTOLÀ BUNDESBANK
Un funzionario della Bundesbank ha oggi avvertito che se la Grecia non risolverà i suoi problemi di bilancio rapidamente, i discorsi sul salvataggio acquisiranno una dinamica propria, rischiando di determinare un grave precedente che potrebbe danneggaire l'euro.
"Se la Grecia non riesce a riportare il suo budget sotto controllo, il dibattito su un salvataggio europeo crescerà in forza e acquisirà una propria dinamica" ha detto il membro del board Bundesbank Hans Georg Fabritius, secondo il testo di un suo discorso diffuso oggi.
"Ma il precedente che ne risulterebbe, danneggerebbe la credibilità dell'euro negli altri Paesi e minerà dalle fondamenta l'unione monetaria", ha detto.
Sui mercati dei titoli di Stato è corsa voce che la Grecia potrebbe effettuare un collocamento privato di bond nel corso del mese, ma Papacostantinou ha detto che non è stata presa questa decisione.
La Grecia ha già emesso 5,3 miliardi di euro in debito quest'anno con 4,3 miliardi di titoli in scadenza a gennaio.
mercoledì 20 gennaio 2010 18:54
ATENE, 20 gennaio (Reuters) - Oggi i mercati greci hanno subito degli scossoni e il costo dei bond è salito dopo che il governo ha detto di star considerando tutte le opzioni per raccogliere fondi, inclusa la possibilità di vendere bond direttamente al pubblico.
E' un segnale della difficoltà in cui si trova il Paese per risanare le sue finanze pubbliche seriamente compromesse e raccogliere 53,3 miliardi di euro per il suo fabbisogno quest'anno, con il ministro delle Finanze che ha detto che il governo sta valutando l'ipotesi di emettere i cosiddetti "popular bond".
"La Grecia sta considerando tutto", ha detto ai giornalisti George Papaconstantinou rispondendo alla domanda se la Grecia valuterà di vendere questo tipo di bond. "Comunque, questa non è l'unica soluzione. Non abbiamo ancora preso alcuna decisione".
I deteriorati conti pubblici greci hanno causato una delle più gravi crisi nella zona euro dall'introduzione della moneta unica, mentre il Paese cerca di ridurre il suo deficit di bilancio, che ha toccato il 12,7% del Pil nel 2009.
"Penso che sia giusto: stanno cercando di utilizzare tutti i mezzi che hanno per raccogliere fondi", ha detto Diego Iscaro, analista di Global Insight Ihs. "Non so comunque che reazione avrà il mercato".
La prospettiva dell'emissione di altro debito greco sul mercato ha in seduta spinto al rialzo lo spread con i Bunt tedeschi.
I problemi della Grecia hanno anche concorso a spingere l'euro EUR= al minimo dei cinque mesi contro il dollaro, sottolineando i timori sulla salute fiscale dei membri del blocco dei 16.
L'indice azionario greco è sceso del 3,5%.
ALTOLÀ BUNDESBANK
Un funzionario della Bundesbank ha oggi avvertito che se la Grecia non risolverà i suoi problemi di bilancio rapidamente, i discorsi sul salvataggio acquisiranno una dinamica propria, rischiando di determinare un grave precedente che potrebbe danneggaire l'euro.
"Se la Grecia non riesce a riportare il suo budget sotto controllo, il dibattito su un salvataggio europeo crescerà in forza e acquisirà una propria dinamica" ha detto il membro del board Bundesbank Hans Georg Fabritius, secondo il testo di un suo discorso diffuso oggi.
"Ma il precedente che ne risulterebbe, danneggerebbe la credibilità dell'euro negli altri Paesi e minerà dalle fondamenta l'unione monetaria", ha detto.
Sui mercati dei titoli di Stato è corsa voce che la Grecia potrebbe effettuare un collocamento privato di bond nel corso del mese, ma Papacostantinou ha detto che non è stata presa questa decisione.
La Grecia ha già emesso 5,3 miliardi di euro in debito quest'anno con 4,3 miliardi di titoli in scadenza a gennaio.