Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
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Uno stralcio di un articolo su Ekathimerini nel quale, circa a metà, si fa riferimento alle necessità di rifinanziamento per quest'anno ed al debito già allocato, e sul finire, le aspettative di ridurre lo spread con il bund decennale ai 250 pb.

With Greece ready to take its borrowing program on the road, the country’s stubbornly high funding costs are frustrating government officials.
Greece is preparing a roadshow ahead of plans to issue a global US dollar-denominated bond in late April or early May, according to the head of the Public Debt Management Agency (PDMA), Petros Christodoulou. He stopped short of saying how much Greece is aiming to borrow in that period.
Greece, with total borrowing needs of 53.2 billion euros this year, faces a refunding hump in April and May as it rolls over maturing bonds, T-bills and pay coupons that are to come due.
So far this year, Greece has raised about 23 billion euros via T-bills, a private placement and syndicated bond issues.
Confidence in Greece as a borrower, however, has been shaken by the impact of the global crisis on growth and the country’s budget, with the premium investors demand to hold Greek government paper instead of German benchmark Bunds rising to 350 basis points yesterday.
Faced with high borrowing costs, the government has said it will seek to broaden the investor base for its bonds and tap global markets.
News of a global bond comes as Greek officials are registering frustration that the country’s debt costs remain dangerously high despite budget cuts and the EU’s promise of support in case of a threatened insolvency.
At over 6 percent, the yields on 10-year Greek bonds remain at more than double what the German government pays on its own debt.
“There is some frustration that spreads on Greek bonds remain stubbornly high,” a senior government official was cited as saying by Dow Jones Newswires. The official explained that markets apparently are waiting for the government to come through with fiscal austerity plans.
These comments underscore government concerns that the high premiums investors continue to demand could swell debt-servicing costs and thwart other efforts to rein in fiscal deficits.
“We are doing everything we can from our end to calm the markets down,” Christodoulou told Bloom-berg Television in an interview. “We are doing the best we can to fund early, to reduce the uncertainty surrounding our market.” Christodoulou said he wants the nation’s 10-year bonds to yield about 250 basis points over Germany by the end of European summer and a “low 200” basis-point spread to Bunds by the fourth quarter.
 
Grazie Sulera.
Anch'io penso che la riduzione dello spread a 250 è a portata di mano (nonostante viaggiamo su valori molto più alti). Intorno ai 280 pb. è un valore che può essere raggiunto a breve.
Certo che tra il dire e il fare ...
 
GRECIA: MINISTRO FINANZE, PROGRAMMA STABILITA' PER RIPARTIRE


ATENE - Il ministro greco delle Finanze, Giorgios Papaconstantinou, ha ribadito la determinazione del governo a portare avanti le riforme previste dal programma di Stabilita' e di Crescita (Psc). ''Non c'e' nessuna possibilita' di deroghe - ha detto il Ministro intervistato dalla televisione Skai-: il bilancio sara' attuato pienamente. C'e' ancora una diffidenza dei mercati. Gli spread si abbasseranno quando i mercati e i nostri partner europei vedranno che il Programma di Stabilita' viene seguito fedelmente. La Grecia - ha aggiunto Papaconstantinou - affrontera' i suoi problemi, la decisione dell'Europa e' buona, pero da sola non e sufficiente''. Per quanto riguarda la ripresa economica, Papaconstantinou ha previsto che ''lo sviluppo ripartira' dal secondo semestre del 2010, perche' ci sono allo studio misure come la liberalizzazione delle professioni, la riduzione delle pratiche burocratiche, gli investimenti nel settore dell'ambiente ed altre ancora, che aiuteranno il recupero della fiducia del consumatore''. (ANSAmed).
 
Borsa Atene: Ase +0,3%, Coca Cola Hellenic +2,9%


MILANO (MF-DJ)--In rialzo dello 0,3% l'indice azionario Ase di Atene con volumi bassi a causa delle imminenti vacanze pasquali.
Coca Cola Hellenic segna +2,9% e Ate Bank +2%. Vendite sul settore delle raffinerie a causa delle prese di profitto. Hellenic Petroleum -1,6% e Motor Oil -1,8%.
 
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif] IAI: MANTICA, PROPORREMO MACROREGIONE ADRIATICO-IONICA A UE [/FONT] [FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]

(ANSA) - ROMA, 1 APR - ''Il prossimo 13 aprile lanceremo, in sede europea, l'idea di fare dell'area adriatico-ionica una macro regione europea'': lo ha detto in un'intervista al sito della Farnesina (Ministero degli Affari Esteri) il sottosegretario agli Esteri, Alfredo Mantica, che ha tracciato un bilancio della presidenza italiana dell'Iniziativa Adriatico Ionica (Iai) che si conclude il 31 maggio prossimo.

Dieci anni dopo, il quadro geopolitico in cui opera l'Iniziativa e' profondamente cambiato.
In particolare la Slovenia e' diventata membro dell'Unione europea nel 2004 ed anche altri paesi Iai del versante orientale, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Montenegro e Serbia, pur con tempi e modalita' differenti, hanno avviato un percorso di avvicinamento alle istituzioni comunitarie, in vista di una definitiva integrazione nell'Ue.

''Non nascondiamo le difficolta' - ha sottolineato Mantica - alle quali va incontro la proposta italiana, ratificata da Slovenia e Grecia, di creare, nell'ambito del consolidato quadro istituzionale dell'Iniziativa, una macro regione europea. Siamo convinti che sul cammino dell'attuazione di tale proposta ci sono l'allargamento dell'Europa ai Balcani occidentali, che e' ormai un atto dovuto, e l'aiuto alla stabilita' e al rafforzamento delle istituzioni democratiche di paesi che ancora non fanno parte dell'Ue''.

Secondo Mantica ''l'obiettivo e' quello di arrivare al 2014, quando l'Italia e la Grecia avranno la presidenza di turno dell'Ue e quando si decidera' il nuovo bilancio.
Arrivare a questo appuntamento, pronti e preparati, con progetti che per quest'area significano integrazione, sviluppo economico, rafforzamento della coesione sociale e tutto cio' in nome dell'Europa, nella quale speriamo di vedere entrare i paesi che ancora mancano''.
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[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]***[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Strategie geopolitiche ...
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Le chiusure di oggi: ... niente di nuovo da segnalare ...

2013 4,0% 94,26 (95,04)
2014 4,5% 95,25 (95,43)
2016 3,6% 86,68 (87,51)
2017 4,3% 88,75 (88,89)
2018 4,6% 88,95 (89,18)
2019 5,0% 96,39 (96,18)
2020 CMS 84,57 (85,60)
2022 5,9% 99,36 (99,65)
2024 4,7% 84,79 (84,54)
2025 2,9% 00,00 (82,90)
2026 5,3% 87,79 (87,40)
2037 4,5% 74,64 (74,49)

Spread/Bund attualmente:

Grecia 345 pb.
Portogallo 110 pb.
UK. 82 pb.
Italia 76 pb.
Spagna 71 pb.
 
nel caso non ci si scrive Tommy Buona Pasqua
 

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Buona Pasqua anche a te e a tutti i lettori del thread.
Speriamo che la buona novella scenda anche sulla Grecia: noi rimaniamo attenti, se arriva qualche novità la posteremo ...

Tra un pò arriverà la censura ...
siamo ottimisti, gaudente a parte.
ma auguri a tutti.
 
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif] IAI: MANTICA, PROPORREMO MACROREGIONE ADRIATICO-IONICA A UE [/FONT]

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif](ANSA) - ROMA, 1 APR - ''Il prossimo 13 aprile lanceremo, in sede europea, l'idea di fare dell'area adriatico-ionica una macro regione europea'': lo ha detto in un'intervista al sito della Farnesina (Ministero degli Affari Esteri) il sottosegretario agli Esteri, Alfredo Mantica, che ha tracciato un bilancio della presidenza italiana dell'Iniziativa Adriatico Ionica (Iai) che si conclude il 31 maggio prossimo.[/FONT]

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Dieci anni dopo, il quadro geopolitico in cui opera l'Iniziativa e' profondamente cambiato.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]In particolare la Slovenia e' diventata membro dell'Unione europea nel 2004 ed anche altri paesi Iai del versante orientale, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Montenegro e Serbia, pur con tempi e modalita' differenti, hanno avviato un percorso di avvicinamento alle istituzioni comunitarie, in vista di una definitiva integrazione nell'Ue.[/FONT]

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]''Non nascondiamo le difficolta' - ha sottolineato Mantica - alle quali va incontro la proposta italiana, ratificata da Slovenia e Grecia, di creare, nell'ambito del consolidato quadro istituzionale dell'Iniziativa, una macro regione europea. Siamo convinti che sul cammino dell'attuazione di tale proposta ci sono l'allargamento dell'Europa ai Balcani occidentali, che e' ormai un atto dovuto, e l'aiuto alla stabilita' e al rafforzamento delle istituzioni democratiche di paesi che ancora non fanno parte dell'Ue''.[/FONT]

[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Secondo Mantica ''l'obiettivo e' quello di arrivare al 2014, quando l'Italia e la Grecia avranno la presidenza di turno dell'Ue e quando si decidera' il nuovo bilancio.[/FONT]
[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Arrivare a questo appuntamento, pronti e preparati, con progetti che per quest'area significano integrazione, sviluppo economico, rafforzamento della coesione sociale e tutto cio' in nome dell'Europa, nella quale speriamo di vedere entrare i paesi che ancora mancano''.[/FONT]


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[FONT=Verdana, Arial, Helvetica, sans-serif]Strategie geopolitiche ...[/FONT]


eccola lì quello che pensavo e in parte avevo scritto zona euro 2 in arrivo e secondo me non sarebbe neanche una brutta idea magari con parametri meno stringenti dei parametri vigenti ora ...e chi può mai dirlo che entrino pure a far parte Spagna e Portogallo magari in un secondo momentoe modificando la zona da adriatico ionica a mediterranea/ atlantica............il futuro lo saprà;)
 
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