Nerone975
Nuovo forumer
La ristrutturazione del debito della Grecia non è affatto un’ipotesi da scartare, come poteva apparire in questi giorni, ma al contrario è un’ipotesi inevitabile. In questi termini si è espresso Sergio Capaldi, strategist di Intesa Sanpaolo. Secondo l’analista le dichiarazioni accomodanti di questi giorni dell’Ue e del Fmi servono solo a prendere tempo ma non a cambiare l’esito della questione.
Secondo Capaldi, si sta solo cercando di dare il tempo alle banche per disfarsi dei crediti verso la Grecia. Alla fine il 30% del debito greco sarà detenuto dai cittadini europei, quindi il rischio passerà dal settore privato a quello europe. Lapidario il giudizio finale di Capaldi: “non cè nessuna alternativa valida alla ristrutturazione del debito greco”. Nessun, a conti fatti, è disposto a salire su una barca che è già a picco.
Secondo Capaldi, si sta solo cercando di dare il tempo alle banche per disfarsi dei crediti verso la Grecia. Alla fine il 30% del debito greco sarà detenuto dai cittadini europei, quindi il rischio passerà dal settore privato a quello europe. Lapidario il giudizio finale di Capaldi: “non cè nessuna alternativa valida alla ristrutturazione del debito greco”. Nessun, a conti fatti, è disposto a salire su una barca che è già a picco.