Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 1

Stato
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In una intervista a Reuters John Chambers, managing director di S&P, ovvero presidente della commissione sui debiti sovrani dell'agenzia di rating, ha affermato che se gli Stati Uniti non dovessero raggiungere un accordo per l'innalzamento del tetto sul debito e se il Tesoro non riuscisse a pagare gli interessi in tempo, i titoli di stato del valore di $30 miliardi con scadenza il 4 agosto sarebbero colpiti da un downgrade fino a "D", livello di fatto che corrisponde al "selective default" e che è il più basso nella scala di rating di S&P.

Come si dice a Roma: "tiè, pija e porta a casa".
 
...sono via una settimana e torno che c'è stata una mezza rivoluzione: ferro e fuoco (più fumo che altro in verità) per le strade di atene, proposte di rollover dai francesi, piano approvato e deputati dell'opposizione aggrediti per strada...

intanto sul thread si sono moltiplicati gli interventi e il materiale: c'è una cosa che non mi è chiara e che vi chiedo: allo stato attuale delle cose, ipotizzando che la proposta francese passi cosa succede ai bond con scadenza oltre il 2014?

da possessore del 2019 6.5% mantengo la mia posizione: ragionevolmente positivo sull'esito di tutta quanta la questione, ma vorrei capire se si è parlato anche dei bond lunghi o se questi al momento sono esclusi da qualsiasi discorso e quindi si possa assumere il rimborso a 100 a scadenza :D (so che gaudente non sarebbe per niente d'accordo con l'assunzione, ma ognuno è libero di avere le sue idee no :)) e nulla più.

I bond oltre giugno 2014, andranno in scadenza naturale. Fermo restando le discussioni attuali intorno al progetto francese.
Questa mattina circolava una controproposta di Schaeuble che allargava dal 2015 sino al 2020 la sua prima iniziale proposta (che non è quella di Sarkozy ...)
 
Ultima modifica:
ASE Moves Upwards, Turnover Remains Moderate



The General Index of the Athens Stock Exchange moves nervously with moderate turnover on positive grounds on Thursday, after the medium-term program was adopted yesterday and ahead of the implementation act vote later today.

Greek banks move upwards with profits of 2.4%, after yesterday’s strong fluctuations, while ATEBank top FTSE20 with gains of 8%, PPC and Alpha Bank rise by 2.9%.

Pegasus Securities expects the domestic market to continue moving in an environment of volatility as yesterday’s session confirmed the generic "sale the news" attitude.

The market΄s reaction to the positive medium-term plan parliamentary vote showed that its outcome was anticipated and already priced-in, said Pegasus.


It comments that though it was surprised by investors΄ immediate negative reaction, Pegasus continues to regard yesterday΄s result as clearly positive, as it paves the way for the pass of the implementation bill (today) and the disbursement of the 5th tranche of the Troika aid.


Pegasus expects the market to gradually stabilize and possibly move in positive territories today, anticipating that the General Index will probably close slightly higher.


“The voting of the plan seems to be removing short term risk, yet its implementation remains a challenge”, said Marfin Analysis in a report, adding that the profit taking mode witnessed by the end of yesterday’s session could be reiterated.


On the board, the General Index is at 1,281.43 units, up 1.31%. The turnover stands at €27.9m, while a total amount 63 shares rise, 33 decline and 35 remain unchanged.

Banks are at 989.04 units. Besides ATEBank, National Bank, Alpha Bank and Eurobank jump by 3.53%, 3.47% and 3.12% respectively, while Bank of Cyprus, Hellenic Postbank and Marfin Popular Bank gain 2.48%, 1.75% and 1.61% respectively.

(capital.gr)
 
Germania, è scontro tra il governo e Deutsche Bank

C'è stato un duro scontro, ieri, fra il governo tedesco e il numero uno di Deutsche Bank. Al centro del confronto i problemi legati alle nuove regole da applicare alla finanza e la partecipazione dei creditori privati al nuovo piano di salvataggio della Grecia...
I principali membri del governo tedesco si sono scontrati ieri con il numero uno della principale banca del Paese, Deutsche Bank. Al centro del confronto i problemi legati alle nuove regole da applicare alla finanza e la partecipazione dei creditori privati al nuovo piano di salvataggio della Grecia.
Nel corso di una conferenza tenuta a Berlino, il ministro delle Finanze Wolfgang Schäuble ha messo in guarda sui rischi che potrebbe correre l’economia se i poteri pubblici non risolveranno il problema delle banche “di importanza sistemica”, ovvero quelle che in caso di fallimento rischierebbero di trascinare con esse l’intero settore finanziario, come accaduto nel caso di Lehman Brothers. Il responsabile economico dell’esecutivo guidato da Angela Merkel ha poi aggiunto che è altrettanto necessario introdurre una disciplina ad hoc per i mercati occulti (il cosiddetto “shadow banking”), su scala nazionale ma - se possibile - anche a livello europeo.
Da parte sua, anche la stessa cancelliera ha chiesto una regolamentazione più rigida del settore finanziario, puntando il dito contro gli strumenti derivati, ed in particolare i credit-default swap. Mentre Schäuble ha precisato che il suo Paese è pronto anche a fronteggiare le eventuali ricadute negative sul sistema bancario, pur di introdurre normative severe.
Il numero uno di Deutsche Bank, Josef Ackermann, ha replicato con forza, affermando che tutte le misure unilaterali adottate dalla Germania non potranno far altro che rendere meno competitivo il settore tedesco rispetto alla concorrenza internazionale. Ha quindi dichiarato di voler proporre una soluzione per la questione greca, al fine di evitare un deterioramento che sarebbe drammatico. Ma ha anche sottolineato che la possibile procedura di riacquisto dei bond del Tesoro di Atene, alla loro scadenza, equivarrebbe ad un costo molto alto per il suo istituto.

30 Giugno 2011

(valori.it)
 
I TITOLI DEI GIORNALI:

The Parliament plenary's ratification of the Medium-Term Fiscal Strategy Framework 2012-2015 and the violence in Athens, mostly dominated the headlines on Thursday in Athens' newspapers.

ADESMEFTOS TYPOS: "They burden us and with the Mid-Term programme".
AVGHI: " 'Yes' from riot police and PASOK's 'troops' (MPs)."
AVRIANI: "Security police wearing hoods had set off the scuffles in Syntagma square and left Athens to burn".
ELEFTHEROS TYPOS: "Memorandum with tears and blood".
ELEFTHEROTYPIA: "State terror orgy".
ESTIA: "This is how we reached chaos".
ETHNOS: "Greece of sighs".
IMERISSIA: "Mid-term breather - Implementation of the measures the wager now'.
KATHIMERINI: "Loan breather and outbreak of violence".
NAFTEMPORIKI: "Parliament's 'yes' opens the implementation battle".
RIZOSPASTIS: "Organised provocation targeting the popular movement".
TA NEA: "155 votes = 120 billion euros".
VRADYNI: "Riot police wounded democracy".


(ana.gr)
 
Informal cabinet meeting on Thursday


ANA-MPA/Prime Minister George Papandreou will chair an informal cabinet meeting on Thursday afternoon, it was announced on Wednesday night.
Later on Thursday, Papandreou will host, as Socialist International (SI) President, a dinner for the members of the SI's presidium, ahead of a two day SI council meeting on Friday and Saturday.
On Wednesday night, Papandreou met with Italian architect Renzo Piano, who is collaborating with the Stavros Niarchos Foundation (SNF) for the Foundation's cultural center (SNFCC) at the Faliron Delta in southern coastal Athens.



(ana.gr)
 
Visto che la proposta francese di rollover incontra sia il vostro interesse che quello dei ministeri delle finanze EU, provo a ricapitolare. ;)

Innanzitutto ripropongo in allegato l'originale della proposta.

Poi cerco di riassumere i termini della proposta:

oggetto:
rollover dei bond ggb in scadenza dal luglio 2011 fino al giugno 2014

obiettivo:
1) fornire 30 miliardi di euro di finanziamenti privati alla Grecia nel periodo indicato (2011 - 2014);
2) utilizzare un meccanismo volontario che non scateni alcun credit event sui CDS o downgrade a "default" del debito greco.

meccanismo:
si struttura in 2 opzioni (ciascun creditore potrà scegliere liberamente a quale aderire)

1) "New GGBpg" (pg = principal guaranteed)
bond di 30 anni,
cedola 5,5% + incremento annuale PIL greco (max 2,5%)
garanzia sul nominale da parte di uno SPV (Special Purpose Vehicle)
rollover minimo 70% (quindi fino al 30% cash alla scadenza dei titoli 2011-2014)
quotato ma non negoziabile prima del 01.01.2022

2) "New GGB"
bond di 5 anni,
cedola 5,5%,
rollover minimo 90% (obiettivo 100%)
quotato ma non negoziabile


Fin qui direi che siamo tutti d'accordo, ora la parte controversa:

Garanzia da parte dello SPV
30% del nuovo debito non viene utilizzato dalla Grecia bensì conferito ad un veicolo.
Con questa cifra il veicolo andrà ad acquistare 1 o più Zero Coupon bond, durata 30 anni, emittenti sovranazionali, rating AAA.
Tali bond verranno depositati presso la BCE, che farà da tesoriere.
Lo SPV fornisce una garanzia di pagamento sull'intero nominale del nuovo debito (New GGBpg) emesso.
Il collaterale di questa garanzia sono proprio gli ZC di cui sopra.

Con un esempio numerico forse è più chiaro:
poniamo che
- il debito in scadenza 2011-2014 in mano alle banche sia 60 miliardi di euro
- aderiscano al programma di rollover l'80% delle banche interessate per un controvalore di ca 50 miliardi (tutti all'opzione 1 per semplicità)
- decidano di fare un rollover del 70%, mentre si tengono il 30% cash derivato dal rimborso dei titoli 2011-2014: quindi siamo a 50 * 0,7 = 35 miliardi

allora:
- la Grecia emetterà New GGBpg per 35 miliardi
- il 30% (10,5 miliardi) lo conferirà allo SPV
- con questi 10,5 miliardi lo SPV acquisterà ZC AAA durata 30 anni per un nominale pari a 35 miliardi (che corrisponde a un rendimento a scadenza del 4,09%)


Dopo cosa accade?
1. la Grecia non fa default, a scadenza (2041-2044) rimborsa regolarmente i 35 miliardi alle banche e riceve i 35 miliardi dallo SPV;

2. la Grecia fa default.
A questo punto tutti i crediti, compresi i New GGBpg, diventano esigibili.
Visto che la Grecia ha fatto default non potrà ripagare i 35 miliardi alle banche (non per intero almeno).
Quindi scatta la garanzia dello SPV sull'intera cifra.
Lo SPV liquiderà tutti i bond ZC AAA e darà il netto ricavo alle banche creditrici.
Vendendo i 35 miliardi nominali di ZC realizzerà ovviamente meno del nominale.
Tanto meno quanto più lontana sarà la scadenza:
se per assurdo il default fosse immediato, realizzerà 10,5 miliardi di euro (quello che ha pagato i bond), se il default fosse nel 2040, realizzerà una cifra molto vicina al nominale di 35 miliardi.

In conclusione, la garanzia reale sui bond New GGBpg varia nel tempo da un minimo del 30% a un massimo del 100%.

Grazie, per i dettagli.
 
I bond oltre giugno 2014, andranno in scadenza naturale. Fermo restando le discussioni attuali intorno al progetto francese.
Questa mattina circolava una controproposta di Schaeuble che allargava dal 2015 sino al 2020 la sua prima iniziale proposta (che non è quella di Sarkozy ...)

grazie tommy, per la risposta oltre che per tutto il lavoro che fai per thread.
in quest'ottica, cosa ne pensi e cosa ne pensate di entrare adesso sulle scadenze lunghe, diciamo ceteris paribus: il 22 e il 26, ma anche gli altri al 2019, rendono cash intorno al 10% netto...
 
grazie tommy, per la risposta oltre che per tutto il lavoro che fai per thread.
in quest'ottica, cosa ne pensi e cosa ne pensate di entrare adesso sulle scadenze lunghe, diciamo ceteris paribus: il 22 e il 26, ma anche gli altri al 2019, rendono cash intorno al 10% netto...

Personalmente mi sono sempre posizionato poco sotto i decennali.
Ma il posizionamento dipende anche dal "sentiment" intorno ai nostri titoli.
 
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