Italia sotto pressione, spread vola a 241 pb, crollano banche
venerdì 8 luglio 2011 11:47
MILANO (Reuters) - Italia sotto pressione sui mercati finanziari nell'ultima seduta prima del fine-settimana.
Sul mercato dei titoli di Stato il differenziale di rendimento tra decennale italiano e tedesco è salito oltre i 240 punti base, in seguito all'innesco di ordini di vendita automatici di titoli italiani.
La pressione sulla carta italiana si riflette anche sulla borsa, con l'indice Ftse Mib che cede oltre il 2% trainato al ribasso dai bancari. Maglia nera per Unicredit che perde oltre il 5%.
"E' in corso un attacco sull'Italia, questo è chiarissimo. E
Unicredit soffre perchè è l'unica banca che non ha fatto un
aumento di capitale. Perchè succede adesso non lo so" dice un trader.
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Oggi le pressioni maggiori sul Club Med sono indirizzate verso l'Italia.
I nostri ellenici viaggiano sempre sui massimi degli ultimi giorni a 1425 pb. ma senza spingersi eccessivamente in avanti.
Nelle prossime ore è atteso il rilascio della Quinta Tranche da parte del FMI.