Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Scommessa impossibile di autonomia per SYRIZA - La Grexit elimina le possibilità

2015/06/01 - 07:27

La paura dell'euro e il pluralismo politico dei principali ostacoli







A soli 20 giorni a sinistra alle elezioni e l'incertezza di liquidità caratterizzano il panorama politico.

Non tanto quale partito uscirà prima, ma per il tipo di politica di governo sarà adottata il giorno delle urne.
Secondo gli ultimi sondaggi, Syriza primo partito rimane, anche se la differenza è in diminuzione rispetto al ND.

Tuttavia, si stima che molto difficile da invertire la "prima" di SYRIZA.
Nell'ultimo sondaggio, quello del Rass per il Free Press, SYRIZA conduce con il 30,4% contro il 27,3% di ND.

Si dice ancora che SYRIZA è sufficiente di autonomia.

Qualcosa che dovrebbe essere attribuito principalmente al fatto che non SYRIZA ancora convincere parte grande e importante di elettori.

Nel sondaggio di Rass, 41% degli intervistati riferisce vivendo temono il premiership Tsipras.

Alla domanda su come gestire un rapporto del governo SYRIZA con l'UE, il 63,6% ritiene che o non cambierà nulla o che, se qualcosa cambia, sarà per il peggio.

Allo stesso tempo, quasi il 75% delle persone sostengono che la Grecia deve rimanere a tutti i costi in euro.

Per facilitare il percorso per alimentare SYRIZA ancora la necessità di chiarire il suo atteggiamento nei confronti dell'euro e di porre fine alla diversità dei suoi dirigenti.

Questi sono anche i parametri che costano politicamente SYRIZA.


Queste scommesse per l'attacco e il ND.

Il "relitto" con DIMAR (partito chiaramente a favore dell'euro) e la "apertura" del KKE e Antarsya (forze chiaramente contro l'euro) complica ulteriormente le intenzioni SYRIZA per il giorno successivo.

Perché anche se si dovrebbe essere considerato più che dato il rifiuto del partito comunista di lavorare con un corpo SYRIZA governo, molti potenziali elettori SYRIZA visualizzato un cauto e non so che cosa la politica finirà per seguire e porterà.

Nei prossimi 20 giorni Syriza dovrebbe chiarire l'ordine del giorno per l'euro e di formulare una linea politica chiara, che per trasmettere e spiegare in modo semplice e comprensibile nella società.

Solo a queste condizioni si può avere la speranza che raggiunga l'autosufficienza.

Spiros Christopoulos
www.bankingnews.gr
 
Hedge mantengono investimenti in grecia!

Economics Capital: visibile il rischio di trasmissione di crisi greca nella zona euro

2015/06/01 - 08:01

La trasmissione dei problemi greci può segnalare la rinascita di crisi europea






Rischio di trasmissione della crisi greca nella zona euro fa il Economics Capitale, esprimendo profonda preoccupazione per il giorno successivo della Grecia, di fronte dell'economia e della politica, dopo l'esito delle urne il 25 gennaio.

"Sarebbe bello campione compiacimento a concludere che i problemi della Grecia non sono un rischio per la zona euro", avverte Capital Economics.

Come notato, non deve per nessun motivo di abbassare la guardia, in quanto i problemi politici ed economici della Grecia possono facilmente diffondersi ad altri paesi della zona euro.

La trasmissione dei problemi greci può segnalare la ripresa della crisi del debito europeo e non solo ...

www.bankingnews.gr

***
Questo hedge mantiene investimenti in Grecia.

Ciao Tommy, più che le analisi, contano le azioni concrete di chi le fa, le analisi :D.
Io mantengo in Grecia percentuale significativa del ptf.
Ciao, Giuseppe
 
Ciao,
ho detto che allo stato attuale la discussione sul Grexit è una panzanona.
L'altra volta hanno tagliato (vergognosamente) senza bisogno di farli uscire , o no ?
Dal 2012 le reciproche ragioni per una non-uscita sono aumentate.

Per me raggiungeranno un accordo, questo, purtroppo, non vuol dire che la grecaglia privata sia salva al 100%, o sbaglio ?

Io non mi sento più confortato dal fatto che tendo ad escludere una Grexit, tu sì ? (è un quesito vero, non una domanda retorica)

In pratica se il Mago Merlino (o Gandalf :) ) ti facesse vedere che nel 2017 la Grecia stampa ancora euro, tu oggi compreresti a mani basse ?A me non cambierebbe niente.

La grecaglia privata è salva finché non la CACano, è quella la strada maestra per una ristrutturazione del PS.
In alternativa c'è una stradina di campagna che si chiama disconoscimento del debito, tipo Cuba per capirci.
Ma mi pare ci sia ancora una bella distanza (incolmabile?) tra il Peloponneso e i Caraibi, tra il 2015 e gli anni '50, tra Tsipras e Fidel o tra un qlc colonnello greco e Fulgencio.
 
Disconoscimento del debito greco? Improbabile, ma possibile!

La grecaglia privata è salva finché non la CACano, è quella la strada maestra per una ristrutturazione del PS.
In alternativa c'è una stradina di campagna che si chiama disconoscimento del debito, tipo Cuba per capirci.
Ma mi pare ci sia ancora una bella distanza (incolmabile?) tra il Peloponneso e i Caraibi, tra il 2015 e gli anni '50, tra Tsipras e Fidel o tra un qlc colonnello greco e Fulgencio.

In effetti se le probabilità di un disconoscimento del debito greco fossero significative, i prezzi non stazionerebbero sopra i 50, ma almeno ben sotto i 40.
Ciao, Giuseppe
 
SYRIZA: Le forze in seno al Parlamento europeo di respingere l'allarmismo di Grexit










Le forze del Parlamento europeo dei Socialisti e Democratici, i Verdi e la Sinistra danno, secondo una nota dell'ufficio stampa di SYRIZA, un chiaro messaggio di sostegno al popolo greco e le decisioni che prenderà nelle prossime elezioni.

L'allarmismo su Grexit, respinta dalla maggior labbra ufficiali dei funzionari europei dice SYRIZA come dimostrato dalla dichiarazione di ieri dalla Commissione europea, è ora sostenitori unici signor Samaras e il suo staff.


In particolare, le dichiarazioni e annunci:


"L'Eurogruppo Sinistra esprime il proprio sostegno al popolo greco nella loro lotta sia contro l'austerità, e per la tutela della democrazia.

Una vittoria di Syriza alle prossime elezioni in Grecia invierà un segnale importante che l'era di austerità è finita. Questo significa anche la fine della prima tendenza al rialzo della disoccupazione, e anche fase di sviluppo un nuovo paese verso un'Europa sociale.

Dato che le istituzioni europee non sono autorizzati ad avere voce in capitolo in materia di sovranità nazionale degli Stati membri dell'UE, il gruppo GUE / NGL chiede loro di mantenere una posizione neutrale sulla campagna elettorale in Grecia.

Inoltre, il gruppo GUE / NGL condanna interventi sulle elezioni greche fatte dai politici europei come il cancelliere tedesco Angela Merkel e il ministro delle finanze Wolfgang Schaeuble - secondo i media tedeschi.

Qualsiasi intervento volto a intimidire e ridurre il popolo greco contraddice i principi fondamentali della democrazia. I cittadini greci solo dovrebbero essere quelli di determinare il proprio futuro politico e il loro leader, e la loro decisione deve essere rispettata.




Philippe Lambert
Commentando la situazione in Grecia in relazione alle elezioni, il co-presidente dei Verdi al Parlamento europeo Philippe Lambert ha detto:

"I governi europei e le istituzioni dell'Unione europea devono rispettare il processo democratico in Grecia. Invece di miscelazione e minacce, i leader dell'UE e la Commissione europea dovrebbe impegnarsi a rispettare pienamente l'esito delle elezioni in Grecia e di collaborare con qualsiasi governo democraticamente eletto, al fine di garantire che le persone a rimanere in Grecia nell'Eurozona. Questo è chiaramente nell'interesse dell'UE e la sua credibilità, così come la Grecia. L'allarmismo su Grexit è irresponsabile. "

L'altro co-presidente dei Verdi, Rebecca Harms, ha commentato:
"Anche se è chiaro che le riforme devono continuare in Grecia, è altrettanto evidente che l'approccio unilaterale e goffa del programma di aggiustamento ha esacerbato i problemi e ha aggravato il malessere sociale. Grecia bisogno di un governo che può provocare lo spostamento necessario dell'economia verso un modello più sostenibile. I governi europei e le istituzioni dell'UE dovrebbero sostenere la Grecia, il governo ei suoi cittadini per garantire che essi possono avere successo e, infine, dare alla Grecia una prospettiva per uscire dalla crisi economica e per fare debito sostenibile. Come stanno le cose, a partire dall'inizio della crisi è nel comune interesse europeo per la Grecia rimanga un membro della zona euro e dello Stato anche rivitalizzato. "

Gianni Pittella
A seguito di notizie di Der Spiegel che il cancelliere Angela Merkel potrebbe essere pronto ad accettare un uscita della Grecia dalla zona euro, il Presidente del Gruppo Socialista e Democratici al Parlamento europeo, Gianni Pittella, ha detto:

"Il fatto che le forze di destra tedeschi stanno cercando di agire come sceriffo della Grecia o di qualsiasi altro Stato membro dell'Unione europea è non solo inaccettabile, ma soprattutto è sbagliato. Questi comportamenti possono creare rabbia e avversione solo ai cittadini europei verso l'Unione europea. Eppure, politicamente, la continua difesa di austerità cieca solo incoraggerà euroscettici e movimenti eurofobiche tutta Europa.

C'è un'opzione ipotetica uscita della Grecia dalla zona euro. L'adesione della Grecia all'euro è processo irreversibile. Inoltre, si potrebbe creare un domino molto pericoloso.
"Per le prossime elezioni greche, i Socialisti e Democratici (S & D) legati a sostenere tutte le forze progressiste per lanciare una nuova era in cui la disciplina finanziaria sia collegato con la flessibilità, gli investimenti e lo sviluppo, e le misure di promuovere la giustizia sociale e l'occupazione. In caso contrario, si rischia l'erosione della democrazia ".

Fonte: ANA-MPA

 
Ultima modifica:
Ma sti greci (risparmiatori, se ci sono) non si incaz..no se gli tagliano i titoli, se accadesse in italia la gente che detiene btp non penso la prenderebbe bene.
Certo uno che promette l'aumento degli stipendi e delle pensioni generalizzato e
blocco dei licenziamenti nel pubblico impiego è difficilmente "battibile"... Speriamo
prevalga il buon senso (sono un utopista).
 
Ciao,
ho detto che allo stato attuale la discussione sul Grexit è una panzanona.
L'altra volta hanno tagliato (vergognosamente) senza bisogno di farli uscire , o no ?
Dal 2012 le reciproche ragioni per una non-uscita sono aumentate.

Per me raggiungeranno un accordo, questo, purtroppo, non vuol dire che la grecaglia privata sia salva al 100%, o sbaglio ?

Io non mi sento più confortato dal fatto che tendo ad escludere una Grexit, tu sì ? (è un quesito vero, non una domanda retorica)

In pratica se il Mago Merlino (o Gandalf :) ) ti facesse vedere che nel 2017 la Grecia stampa ancora euro, tu oggi compreresti a mani basse ?A me non cambierebbe niente.

come puoi vedere
nel referendum (domande) che ho posto,
non ho inserito la voce:

- la grecia non esce dall' euro e trova l' accordo, mentre i bondholder (per carità assieme alla UE) versano altro sangue; violando le CAC (difficilmente
avrebbero il 75% su queste)

l' ho volutamente tralasciata questa possibilità;
non perchè non si possa concretizzare (e hai fatto bene a ricordarla!)...
ma perchè a me, personalmente, fa ancora male il cxxo.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto