Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

:ciao: Bene la mia quota in Grecia, adesso attendo un balzo del gold.
Arrivare a fine corsa? Vabbuò, attendiamo con tripla pazienza il 2041!
Un saluto agli amici greci :).
Ciao, ciao, Giuseppe

Ciao Giuseppe, fine della corsa quando intenderò vendere ... il 2041 è un pò lontano, per i miei gusti.
 
Stournaras: Dopo le Olimpiadi passati nel dimenticatoio










"Dopo le Olimpiadi siamo passati nel dimenticatoio", ha detto il ministro delle finanze Yannis Stournaras, rispondendo ad una domanda in Parlamento l'uso delle strutture olimpiche e il costo dei Giochi Olimpici. Egli ha aggiunto che "noi stessi la colpa abbiamo lasciato la Grecia ed è giunta alla grande crisi. Partite non da biasimare per questo. 2004 è stato un momento significativo per l'ellenismo.

Per il costo dei Giochi, il ministro ha detto che c'era un beneficio netto. In particolare, ha spiegato che "in termini di costo dei Giochi Olimpici, in linea di massima, il costo lordo complessivo ammonta a 8,5 miliardi di euro, comprese le spese coperte dallo Stato greco (bilancio ordinario e programma di investimenti pubblici) e delle spese del Comitato Organizzatore di Atene 2004.

Di questi, circa 2 miliardi di raccolta oggetto di biglietti, sponsor, diritti televisivi, ecc

Dei rimanenti 6,5 miliardi, 2 miliardi spesi per l'unificazione dei siti archeologici e ospedali. Questi progetti sono stati nella società. "

Di conseguenza, il costo netto delle Olimpiadi è di 4,5 miliardi di euro, comprese le opere pubbliche e simili a beneficio della società, come ad esempio la costruzione della Anello Olimpico, il restauro della Coastal Zone Faliro Bay ecc

I Giochi Olimpici hanno creato nuova attività. Hanno portato i turisti nel paese. Solo dall'IVA da aziende che sono state attive, più di 3,5 miliardi di euro. Inoltre, la Grecia ha ricevuto la pubblicità enorme.

Così, da una analisi costi-benefici mostra un beneficio netto per l'economia greca alle Olimpiadi. "

Per una migliore utilizzo delle risorse nazionali, il ministero delle Finanze ha detto che una delle priorità del governo chiave. Come ha detto: "Si tratta di un settore con grandi potenzialità, mettendo in evidenza i vantaggi comparati del paese, porterà gettito allo Stato e, soprattutto, creerà nuovi posti di lavoro Sulla stessa linea, lo spostamento e il rendering processo di Proprietà olimpici..

Il loro utilizzo è di competenza dello Stato di proprietà della società greca (ETAS Inc.), che gestisce le seguenti proprietà tredici olimpici:

1. Faliro Complesso Olimpico
2. Schinias Rowing
3. Ano Liossia Olympic Hall
4. Panthessaliko Stadium
5. Markopoulo Olympic Equestrian Center
6. Goudi Complesso Olimpico
7. Markopoulo Olympic Shooting
8. Nizza Olympic Center
9. International Broadcasting Centre (IBC)
10. Scrittura Centro stampa
11. Galatsi Olympic Centre
12. Pampelonnisiako Stadium
13. Pankritio Stadium

Molti di loro sono stati concessi a lungo termine contratto di licenza, il che significa che costi di manutenzione e di gestione a carico del locatario.

Inoltre, la ETAS SA è responsabile per la manutenzione e il funzionamento dei primi sei siti olimpici, dalla lista di cui sopra, ad eccezione del Beach Volley e Nautico Marina di Faliro Complesso Olimpico, che sono stati concessi. Il costo di manutenzione annuale delle suddette sei impianti ammonta a € 1.100.000.

Per molte delle proprietà olimpici sono già stati tentativi di recupero con locazioni e concessioni, che generano entrate per le casse dello Stato e di esentare lo Stato dai costi di manutenzione. Al tempo stesso, fino alla progettazione della loro commercializzazione, una serie di servizi erogati a soggetti pubblici, creando una dinamica sociale per l'uso di queste strutture.

L'ulteriore utilizzo di Olympic sedi competenza ETAS Inc. esaminate nei prossimi totale progetti immobiliari operative reali. Questo piano si baserà su un approccio integrato, piuttosto che soluzioni frammentarie, che non riescono i massimi benefici per entrambe le entrate statali, e le opportunità di crescita e di investimento.

L'opposizione interpreta una migliore utilizzazione dei beni nazionali, come l'alienazione totale di proprietà pubblica. Questo non è giusto.

Io credo che il pubblico è alienato dalla sua proprietà quando lascia per essere campo devastante e liscia di abusi multipli, come eloquentemente rivelare e rapporti negativi sulla stampa estera, che ha dichiarato la tua domanda.

L'abbandono immagini degli impianti olimpici, e le zone circostanti non sono coerenti con un paese alla ricerca di una nuova prospettiva.
Abbiamo occasioni, è necessario usarli, e lo faremo.
I Giochi Olimpici del 2004 è stato un evento molto importante per il nostro paese, ha creato una considerevole infrastruttura nel tessuto urbano di Atene, e di altre città, e ha dimostrato che siamo in grado di agire rapidamente e con decisione, con risultati spettacolari.

In ogni caso, vorrei sottolineare che l'uso degli impianti olimpici è una questione complessa che ha riguardato tutti i paesi in cui si sono svolti i Giochi Olimpici, anche quelli che avevano un completo utilizzo progetto metolympiakis.

Data l'accelerazione degli sforzi compiuti in uso delle strutture olimpiche, e altro ancora, e il consolidamento di un clima di sicurezza e fiducia nell'economia greca, mi aspetto che la prossima volta che si parla di impianti polivalenti sfruttato. "



����:Capital.gr
 
Vediamo a metà seduta l'andamento di questa buona giornata ...

La Borsa di Atene accelera verso l'alto, dopo una serie di sedute piuttosto deboli. Ora l'indice ASE segna 976 punti +2,37%.

Lo spread dopo aver raggiunto un minimo a 920 punti si trova ora a 940 pb.
La mattinata era iniziata a 985 pb. L'altro ieri eravamo intorno a 1020 pb.

Il 2023 a Francoforte bid/ask 52,35 - 53,00
il 2041 a Francoforte bid/ask 40,50 - 41,75
 
Zona euro, Eurogruppo discute lunedì su aiuti banche

venerdì 18 gennaio 2013 12:28








BRUXELLES, 18 gennaio (Reuters) - I ministri delle Finanze della zona euro discuteranno lunedì su come le banche potranno accedere agli aiuti diretti del fondo di salvataggio e sullo sfondo non mancano dubbi e divisioni su come questo passo debba essere implementato.

La ricapitalizzazione diretta delle banche ha lo scopo di spezzare il circolo vizioso tra i governi indebitati che devono erogare finanziamenti alle banche di cui hanno bisogno per l'acquisto dei bond sovrani.

"Ci sono ancora visioni molto divergenti tra i paesi. L'Eurogruppo la prossima settimana avvierà soltanto il confronto", spiega un funzionario della zona euro coinvolto nei colloqui. Altri lanciano un allarme sui costi sopportati dal fondo Esm nel ricapitalizzare le banche.

"Tutto il processo terminerà con un compromesso che non soddisferà pienamente nessuno", aggiunge il funzionario sottolineando come progressi sulla questione potrebbero essere compiuti entro marzo.

Una dei punti su cui si discute riguarda la posizione di paesi come la Germania, la Finlandia e la Danimarca secondo cui l'Esm dovrebbe acquisire partecipazioni soltanto nelle banche che si troveranno in difficoltà in futuro, quando la Bce sarà il supervisore unico nel 2014.

Dei problemi già esistenti invece dovrebbero occuparsi i governi nazionali, secondo i tre paesi.
 
Banca d'Italia stima deficit/Pil 2012 attorno a 3%, calo 1% Pil 2013

venerdì 18 gennaio 2013 13:13








ROMA, 18 gennaio (Reuters) - Nel 2012, nonostante un calo della crescita del 2,1%, l'Italia ha riportato il suo disavanzo attorno al 3% del Pil dal 3,9% dell'anno precedente, rende noto la Banca d'Italia.

Nell'ultimo Bollettino economico trimestrale si legge, inoltre, che quest'anno l'andamento dell'economia andrà peggio di quanto previsto fino a sei mesi fa con una restrizione dell'1% invece che dello 0,2% precedentemente previsto.

I saldi di finanza pubblica continueranno a migliorare ma gli economisti di via Nazionale tacciono sulla possibilità o meno di centrare l'obiettivo di un pareggio di bilancio strutturale nel 2013.

La recessione potrebbe avere fine nella seconda metà del 2013 e il Pil 2014 segnare un +0,7%.

Il debito/Pil, che nel 2012 è cresciuto di "sei punti percentuali" sul 2011 (120,7%), dovrebbe cominciare a diminuire dal 2014.

La tensione dei mercati sembra essersi allentata e "sono ripresi afflussi di capitali verso alcune delle economie più colpite dalla crisi del debito sovrano", dice Bankitalia, ma in Italia "è indispensabile consolidare il riequilibrio dei conti pubblici e intensificare lo sforzo di riforma volto a rilanciare la competitività e a innalzare il potenziale di crescita dell'economia".

***
Club Med.
 
IMF: Greek GDP to shrink 4.2% this year, grow 0.6% in 2014.

IMF recommends haircuts on bilateral Greek loans from Europe; sees Greece needing extra €5.5B to €9.5B in 2015/16. $$

IMF recommends rates 'close to zero' on bilateral Greek loans.
 
Buona giornata, quella di oggi, per la Grecia.
La Borsa di Atene guadagna il 2,14% con l'indice ASE a 974 punti, nuovamente proiettato verso quota "mille".

Lo spread si trova ora a 942 pb., dopo aver stretto in mattinata sino a 920 pb. Si vede che gli acquisti sono terminati ...

Il 2023 a Francoforte si mantiene sui massimi del periodo, bid/ask 52,10 - 52,65. Sul MOT abbiamo 52,41 - 52,83.
Analogo movimento verso l'alto per il 2041, a Francoforte bid/ask 40,97 - 41,75. Il MOT segna 40,79 - 41,38.

Sul resto del Club Med spira aria fredda sulla Spagna a 366 pb., un pò meglio vanno Italia 257 pb. e Portogallo 461 pb.: Roma sempre più lontana da Madrid ... e Lisbona più vicina.
 
Ultima modifica:
Fmi vede crescita del credito 23 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni


di Costas Marioli








Dal 2014 al ... aprire gradualmente i rubinetti del credito bancario in Grecia, secondo il Fondo Monetario Internazionale, contenute nel rapporto sulla sostenibilità del debito.

Il FMI prevede che i prestiti nel settore privato salirà a € 253,7 miliardi nel 2016, rispetto a 230,6 miliardi nel 2012. In particolare, nel 2013 dovrebbero scendere del credito alle famiglie e alle imprese, a 223,4 miliardi, mentre a partire dal 2014 per la crescita del credito di circa 10 miliardi di euro all'anno.

2014 mostra i primi segni di crescita, con prestiti totali al settore privato di mettere a € 233.900.000.000, mentre una simile espansione vale per l'anno prossimo. I prestiti nel 2015 si prevede di raggiungere 244 miliardi, mentre il 2016 sarà anche un aumento di 10 miliardi, a 253,7 miliardi.

Per quanto riguarda i depositi del settore privato in banche greche, il FMI prevede un aumento significativo nel corso dei prossimi quattro anni, ma questo a partire da 2014.
L'organizzazione prevede una leggera diminuzione dei depositi totali del settore privato a 157,5 miliardi di euro, rispetto a 160,4 miliardi nel 2012.
L'aumento inizia nel 2014, al termine del quale sono posti i depositi a 165,3 miliardi. Grande crescita previsto per il 2015-179200000000 nel 2016, mentre la raccolta si stima che si trovano ... un soffio da 200 a 195.8 miliardi.

Infine, il Fondo monetario internazionale "vede" una significativa riduzione dell'esposizione delle banche greche in operazioni di liquidità della Banca centrale europea.

Secondo le previsioni del Fondo, da 122,2 miliardi stimati per il 2012, l'esposizione delle banche greche, dovrebbe scendere a 94 miliardi di euro alla fine del 2016.

Il FMI mette l'esposizione delle banche greche su BCE finanziamenti per € 121.300.000.000 in 2013-118700000000 nel 2014 e 108 miliardi nel 2015.


����:Capital.gr
 
I criteri del FMI per "eccezionalmente" l'accesso ai mercati di Grecia









Gli sforzi delle autorità greche e la forte impegno dei partner europei per sostenere la Grecia, è un argomento chiave per il Fondo monetario internazionale per sostenere l'accesso "in via eccezionale" ai mercati del paese, dice il FMI, nella sua analisi per la Grecia.

Come funzioni principali, il (greco) programma continua a soddisfare i requisiti per l'accesso eccezionale ai mercati di Grecia, ma con poco o nessun margine.

Gli sviluppi nel corso degli ultimi sei mesi sono state espresse preoccupazioni circa la sostenibilità del debito e la capacità delle autorità per attuare il programma in un contesto politico difficile. Programma, tuttavia, ulteriori sforzi intrapresi dalle autorità e dei loro partner europei, sotto forma di forti azioni precedenti, gli impegni modificati, la riduzione del debito, il programma permette di soddisfare i criteri per l'accesso eccezionale, anche se anche con poco o nessun margine.

Il continuo impegno degli Stati membri della zona euro per sostenere la Grecia e per la riduzione del debito più è una parte essenziale della tesi a favore della realizzazione di criteri:




Criterio 1: Lo Stato membro (Grecia) rivolta o è probabile che si verifichino pressioni eccezionali sul conto corrente, che si tradurrà nella necessità di finanziamento del Fondo, ma che non soddisfano i criteri consueti.

Condizioni finanziarie dovrebbero rimanere sfavorevole nel prossimo futuro, come si evolve riduzione della leva finanziaria. E spread sovrani dovrebbero rimanere a livelli elevati per un lungo periodo di tempo fino a quando la Grecia a registrare un buon progresso e decisione per ridurre il debito.

In questo contesto, è ancora necessario per sostenere la bilancia dei pagamenti oltre i normali criteri per l'accesso a coprire il fabbisogno di finanziamenti esterni grandi della Grecia.




Criterio 2: un'analisi rigorosa e sistematica dimostra che vi è una forte probabilità che il debito sia sostenibile nel medio termine.

Tuttavia, nei casi in cui vi sia incertezza dichiarare categoricamente che nessuno vi è un'alta probabilità che il debito è sostenibile in questo momento, l'accesso eccezionale sarebbe giustificata se vi è un elevato rischio di perfusione sistemica internazionale.

La traiettoria di base del debito che è stato inserito nel programma sia sostenibile nel medio termine, ma è ancora soggetta a rischi negativi significativi.

Rigorosa attuazione del programma e, soprattutto, la riduzione del debito aggiuntivo del settore ufficiale, alla fine porterà a una significativa riduzione del debito e una significativa riduzione del costo del servizio del debito, mettendo così la traiettoria chiara verso il basso.

Tuttavia, a breve incertezze relative principalmente al debito picco vicino al 180% del PIL, ancora sufficientemente alto da rendere difficile per confermare categoricamente che il debito è insostenibile con elevata probabilità.

A questo punto, tuttavia, è improbabile trovare che il rischio di trasmissione della Grecia potrebbe essere limitata e gestibile se la revisione del programma con la Grecia di non luogo (forse anticipando l'uscita dalla zona euro).

Nonostante la riduzione dell'esposizione del settore privato in Grecia e più forti firewall europei, i modelli suggeriscono che l'uscita greco potrebbe portare a grandi perdite e persistenti nella produzione in Europa.

Il rally dei mercati regionali europei dopo l'accordo con la Grecia e una volta completato il riacquisto del debito, suggerisce che i mercati vedere un forte legame con la Grecia. Pertanto, l'accesso eccezionale è giustificato data la (ancora) alto rischio di effetti secondari sistemici.




Criterio 3: La Grecia ha un potenziale per ottenere o riottenere l'accesso ai mercati dei capitali privati ​​nel calendario, quando le risorse del Fondo.

Grecia non ha accesso ai mercati, ma con la condizione di realizzazione con successo del programma e un adeguato sostegno dei suoi partner europei, ha creato sufficienti prospettive per il recupero di tale accesso.

Si tratta di una previsione difficile, sia per la portata ei tempi di ritorno Grecia ai mercati dei capitali privati, dato il livello senza precedenti in cui il debito pubblico in rapporto agli standard dei paesi con accesso ai mercati, e la difficoltà di valutare la come l'economia risponderà alle riforme.

Pertanto, i casi per ottenere l'accesso ai mercati per il periodo dopo il programma è conservativo e basato su piccole-inizialmente-publishing breve scadenza e si diffonde alte. Questo approccio per ripristinare l'accesso ai mercati, si prevede che richiedono un supporto duraturo e significativo dal settore ufficiale, al fine di evitare la dinamica sfavorevole del debito e il rischio di perdita di accesso.

Gli stati membri della zona euro hanno effettivamente deciso di estendere il periodo di maturazione del prestito greco (GLF) e prestiti EFSF, cosa che riduce notevolmente il costo del servizio del debito greco e i requisiti per rollover, migliorando significativamente la prospettiva il ritorno della Grecia ai mercati gradualmente.

Inoltre ribadiscono il loro impegno a fornire finanziamenti durante il programma e oltre, fino alla Grecia per ripristinare l'accesso, a condizione che la Grecia piena attuazione del programma. Pertanto, tale strategia di finanziamento assicura che la Grecia avrà sufficienti risorse finanziarie, la portata e il tempo per garantire il rimborso del Fondo.




Criterio 4: Il programma della Grecia prevede prospettiva ragionevolmente forte di successo, tra cui non solo i piani di aggiustamento del paese, ma anche la sua capacità istituzionale e politico per procedere con queste regolazioni.

L'instabilità politica, persistenti pressioni sociali e limitata capacità amministrativa, l'esperienza fin dall'inizio del programma, le autorità greche, e l'attuazione di programma altamente impegnativo di loro è sceso ben al di fuori del programma.

Tuttavia, le autorità si sono tenute il programma sulla spalla, attraverso l'attuazione di una serie di azioni prerequisiti e hanno mostrato risultati significativi in ​​settori chiave.

Il programma è stato modificato in modo significativo con le recensioni attuali, per ridurre le sfide connesse con la capacità amministrativa, per esempio estendendo i tempi di esecuzione, e continua assistenza tecnica del FMI e la Commissione europea sosterrà gli sforzi autorità per migliorare la capacità istituzionali e tecniche.

Su questa base, e anche se il rischio di performance resta, il Fondo di valuta che vi è una prospettiva abbastanza forte del successo del programma.


Effie Efthimiou


***
Da leggere.

����:Capital.gr
 
Ultima modifica:
FMI chiama licenziamenti mirati, "vede" le nuove misure



di Demetra CAPA








Ulteriori misure, non specificate 3,9 miliardi e finanziamenti "gap" 9600000000 "vedere" il Fondo Monetario Internazionale per il biennio 2015-2016 nella relazione della nota rilasciata oggi.

La recessione del 4,2% quest'anno, un aumento della disoccupazione del 26,6%, ma vede bilancia commerciale surplus e un ritorno alla crescita nel 2014. Chiedere licenziamenti mirati, fissaggio temporaneo di solidarietà a pagamento, mentre accennato la volontà politica e mette in guardia dei pericoli se non direttamente promuovere le riforme.

In particolare, nella sua relazione, il FMI prende atto dei progressi significativi compiuti dal governo, ma non la ragione e rischi se la Grecia non 'correre' per completare riformatori strutturali immediatamente ritardato il rilascio di particolari mercati, il meccanismo di riscossione delle imposte e sulle privatizzazioni.

Il Fmi individua due aree che richiedono ulteriori lavori ": le misure non specificate 3900000000 €, che, come dichiarato dal Fondo il governo vuole venire da riforme strutturali dovrebbero essere 'bloccato' al bilancio 2014 e il piano di riduzione del personale nel pubblico, che indica che offre "licenziamenti mirati sono necessari per aiutare le autorità nel loro lavoro."



Misure non specificati


L'FMI ​​stima che nel 2014, per raggiungere l'obiettivo di bilancio, è necessario adottare ulteriori misure "non specificati" valore di € 1700000000. Tale importo è aumentato a 2,8 miliardi nel 2015 e cumulativamente oltre 3,9 miliardi nel 2016.


Finanziamento "gap"


Secondo l'Organizzazione Internazionale, al 2014 le esigenze di finanziamento della Grecia è coperto. A partire dal 2015 ci sarà un deficit di 7,1 miliardi di euro nel 2016 e un deficit di 2,5 miliardi di euro, per un totale di 9,6 miliardi di euro.



Debito - Depressione - Disoccupazione


Il debito dal 157,5% del PIL nel 2012, dovrebbe crescere quest'anno al 178,5% e diminuisce gradualmente al 124% del PIL nel 2020.

Inoltre, il FMI prevede recessione del 6% nel 2012 e il 4,2% di questa ripresa l'anno marginale dello 0,6% nel 2014. "Vede" anche con un picco di crescita nel 2016 (3,7%) e stima quindi il rallentamento del PIL al 2,6% entro il 2020.

Il FMI ammette che "è caduto" nelle stime e si attende ora la ripresa nel periodo 2014-2020 è del 5% più lento del previsto. Parla declino cumulativo del PIL del 20% a causa della crisi.

Di fronte alla disoccupazione, il FMI prevede una crescita novità di quest'anno al 26,6% dal 24,4% nel 2012 e lentamente diminuire in seguito: le stime che scenderà al di sotto del 20% nel 2017, mentre nel 2020 è pari a 11 , 3%.


Altre misure


Il FMI ammette di aver ottenuto risultati impressionanti "adeguamento delle remunerazioni che crede che è sceso di circa il 20%, criticando il fatto che i prezzi non sono corrispondentemente adattati alle nuove circostanze

E fornisce ulteriore riduzione dei salari del 6,6% quest'anno, l'inflazione di poco inferiore e un'ulteriore riduzione degli investimenti nel 2013 del 3,3%, con una ripresa a partire dal 2014.

Ma fornisce saldo attivo ed esterna (conto corrente) a partire dal 2015. La bilancia commerciale è previsto per mostrare un surplus a partire dal 2014 (1,3% del PIL).



Piccolo a zero deviazioni e FMI-Commissione europea


Le previsioni del FMI coincidono in gran parte con quelli pubblicati qualche settimana fa, la Commissione europea, sia in termini di sostenibilità del debito e il ritmo di variazione del PIL e altri indicatori economici.
Deviazione limite avviene al culmine di misure non identificati che la Commissione mette a 3,8 miliardi, di euro rispetto ai 3,9 metri sotto il FMI.


Disponibilità


Nella sua relazione, il FMI rileva che solo 200 dipendenti sono stati sospesi nel 2012, contro un obiettivo del governo di 15.000.



18 miliardi di beni immobili


L'elenco delle privatizzazioni è rimasto lo stesso, dice il Fondo monetario internazionale, ma il valore di tali beni e utilità è aumentata dopo le informazioni fornite da consulenti finanziari. Un totale di 10 miliardi di euro saranno provengono da 3.150 proprietà, che andra 'shop' per i prossimi 2-3 anni e di ulteriori 8.000 milioni previsti ulteriori 10.000 immobili in corso di preparazione per la privatizzazione in seguito.

Inoltre, il FMI parla molto duri programma 12 avvisi fino a giugno 2013 attraverso TAIPED e gli ostacoli politici.

Il FMI dice che cumulativamente dovrebbe raggiungere le casse pubbliche 6.000 milioni alla fine del 2014, 10 miliardi alla fine del 16 e 23,5 miliardi di euro entro il 2020.



Il "fallo" del governo greco


Critica per non aver obiettivi di privatizzazione, come mai 3200000000 € nel 2012 è venuto. Il FMI dice che "resistenza politica rimane forte", mentre il parlamento ha approvato emendamenti alla legge sulla privatizzazione consentendo al Comitato affari economici di formulare raccomandazioni prima di ogni transazione.

La critica e il fallimento del meccanismo di riscossione delle imposte. Come indicato nelle caratteristiche del report "sono stati solo alcuni tentativi negli ultimi dieci mesi per affrontare i problemi in materia di verifiche fiscali."
Ciò riflette in parte il "vuoto di leadership" (la posizione del segretario generale delle entrate è rimasto vacante per gli ultimi 10 mesi), che secondo il FMI riflette il vuoto di leadership e radicata resistenza burocratica.

Inoltre ha criticato i ritardi nel rilascio di professioni chiuse che sono considerati fondamentali in quanto influenzano la competitività e costo della vita.

Il FMI è fondamentale per la riforma del sistema giudiziario e la procedura ancora una volta rinviata. In particolare, il Fondo monetario internazionale dice: "In Grecia, i progressi nel trattare gli aspetti portafoglio (il programma) sono stati molto limitati a causa delle sfide che l'indipendenza della magistratura (come il problema del ritardo è nello stesso processo) e la carenza impegno politico. "


Anche se il programma è in corso, ma ...


Nella sua relazione, il FMI ha detto che "in generale il programma greco si sta muovendo nella giusta direzione, ma le sfide che ci attendono ancora immenso. Il programma mette in evidenza l'organismo continua ad essere la migliore opportunità per la Grecia per completare il risanamento dei conti pubblici all'interno della zona euro. Detto questo, anche con grande sollievo dal debito, la Grecia non sarà in grado di ripristinare una forte crescita in qualità di membro della zona euro, senza profonde riforme strutturali.

Secondo gli impegni assunti dal governo e l'impegno dei partner europei della Grecia per sostenere il paese nel corso del programma e al di là, e con profondo sollievo per raggiungere la sostenibilità del debito, il FMI in grado di supportare il completamento del primo e secondo esame della richiesta e dei principi per la modifica e la rinuncia al l'applicazione di criteri di performance alla fine del 2012, che modifica i criteri e le ri-escalation degli acquisti nel quadro dell'accordo.

L'approccio graduale riduzione del debito dovrebbe essere riconsiderata qualora il carico di debito elevato continuano a colpire gli investimenti. L'ipotesi che il PIL inizierà a recuperare nel 2014, quando il consolidamento fiscale continuerà a pressione in base alla previsione che una graduale ripresa della fiducia e degli investimenti inizieranno a prendere posto fino a quel momento.

E 'importante a questo proposito, secondo le stime del FMI, che dati recenti che le autorità sono determinati a seguire il programma, nonostante la difficile situazione politica, e che i partner europei continuano a fornire un sostegno senza precedenti sarà convincere gli investitori a poco a poco che il rischio di lasciare la diffusione dell'euro, nonostante i livelli di debito elevati.

Se è chiaro, tuttavia, che la fiducia degli investitori rimane debole a causa delle preoccupazioni sul debito, nonostante la forte implementazione del programma fin dall'inizio, si dovrebbe prendere in considerazione più di un front-loaded approccio alla riduzione del debito. Le previsioni macroeconomiche e le stime per il debito deve pertanto essere valutato con attenzione in ogni futuro approccio.

Difficoltà di finanziamento rimangono una preoccupazione. Il programma è interamente finanziata base 12 mesi in avanti e la proposta di passare le obbligazioni detenute dalle banche centrali della zona euro, in grado di fornire adeguate garanzie finanziarie entro la fine del 2013.


Partner europei della Grecia devono impegnarsi a nuovi finanziamenti a questo punto. In una questione correlata, le difficoltà finanziarie significa che il governo ha ora intenzione di ridurre l'emissione del Tesoro del 9 miliardi di euro nel 2013, a differenza di quanto previsto nel programma.


Senza atteggiamento espansivo da parte della BCE, ciò significa che le condizioni di liquidità sarà notevolmente più rigidi. Se si ritiene di essere un rischio sostanziale per il quadro macroeconomico, il Fondo monetario internazionale si aspetta che gli Stati membri della zona euro sarebbe fornire finanziamenti aggiuntivi nel 2013 per consentire alla Grecia di ridurre le proprie versioni del Tesoro come inizialmente previsto, o la BCE di aumentare la propria stint da riacquisto tesoro ammissibilità. "



I rischi per l'economia


Rischi significativi per le prospettive economiche, le note del FMI. L'economia resta molto vulnerabile alla crisi di fiducia, tenendo conto del rischio per l'attuazione delle riforme e la scena politica fragile. Le condizioni di credito restrittive rappresentano un grosso rischio, data la fa notevole affidamento sui buoni del tesoro per sostituire l'aumento dei finanziamenti dalla zona euro.

Fuori la Grecia, la crescita del partner commerciali potrebbe essere ritardata, che, combinata con le condizioni di liquidità più severi, potrebbe aumentare in futuro la dimensione dei moltiplicatori fiscali. Sul lato positivo, il FMI sta rapida riduzione del costo del lavoro è in grado di agevolare il processo di aggiustamento attraverso i prezzi, piuttosto che quantità.

Il FMI fa anche specifico riferimento alla nuova condizionalità richiede nuovi tagli alla spesa per ogni deviazione, sia nel campo della privatizzazione, sia in campo finanziario.


Rischi connessi al programma di aggiustamento


Mantenuto i rischi al ribasso del programma, il FMI mette in guardia. La Grecia sta cercando di ottenere un adeguamento fiscale senza precedenti e l'adattamento dell'attuale base di cambi fissi, con un pesante carico di debito e la fiducia debole. I principali rischi per il programma del paese sono:

1) fallimento civile. Il rischio principale del programma è la riduzione del sostegno alle riforme, in particolare se la Grecia è costretta a sopportare un altro anno di rapido declino.

2) Ritardo per ripristinare la fiducia. Anche senza completo fallimento politico, l'instabilità politica e il rischio di fallimento disordinato / uscita dall'euro potrebbe avere un forte impatto sulla fiducia e gli investimenti del previsto.

3) Gear. Il programma assume una posizione conservatrice sulla moltiplicatori fiscali, ma non sono esclusi a superare i livelli stimati, specialmente nel caso di deterioramento dell'ambiente esterno o più veloce del previsto ritmo di deleveraging delle banche.

Si noti che il testo del FMI inclusa come appendice i testi del memorandum con le lettere alla Troika, che è stato pubblicato un paio di settimane fa, quando la Commissione ha completato la sua valutazione.


***
Da leggere.


����:Capital.gr
 
Ultima modifica:

Users who are viewing this thread

Back
Alto