Dal corriere.it :
Tsipras rifiuta la mano tesa all’ultimo da Juncker
Intanto fonti europee ed elleniche, citate dal quotidiano greco Kathimerini online, hanno fatto sapere che il presidente della commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha fatto un’offerta dell’ultimo minuto ad Atene per arrivare ad un accordo entro la mezzanotte di oggi, quando scade il piano di aiuti. Un portavoce greco avrebbe spiegato che la proposta è stata ascoltata «con interesse dal premier che ha comunque» di fatto rifiutando la mano tesa.
In realtà se Tsipras volesse accettare, dovrebbe farlo per iscritto entro oggi, in tempo per convocare un Eurogruppo d’emergenza per approvare l’intesa, e dovrebbe impegnarsi a fare campagna per il “Sì” nel referendum.
L’offerta di Juncker prevederebbe in particolare l’Iva al 13% per gli alberghi e le strutture turistiche - tetto previsto nella proposta greca poi respinta dalla ex Troika, che chiedeva il 23%. Sempre se l’offerta fosse accettata, riferisce il giornale, i ministri delle finanze dell’eurozona potrebbero fare una dichiarazione per la quale un impegno già preso nel 2012, in cui si prendeva in considerazione una dilazione nel pagamento delle scadenze del debito, abbassamento dei tassi di interesse ed estensione di una moratoria sui pagamenti verso la zona euro, sarebbe applicato dal prossimo ottobre.