Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Mentre in Grecia pare che tutto si stia risolvendo per il meglio sul caso ERT, la FED inizierà a muoversi riducendo l'immissione di liquidità sui mercati. Ma non da subito, presumibilmente a fine 2013. In questo caso i mercati finanziari giocheranno d'anticipo.

Ciò significa che ci sarà meno liquido da destinare agli investimenti sui mercati "emergenti", con maggior riguardo alle attività in casa propria.

Certamente ciò riguarderà anche il Club Med che ha delegato il sostegno dei titoli governativi alla FED, anzichè alla BCE.

In questo orizzonte è molto importante la riunione di oggi dei Ministri delle Finanze dell'Eurogruppo che dovranno affrontare anche questo tema.

In primo piano, oggi resteranno diverse questioni: dalla cosiddetta unione bancaria, all'ESM, alle banche spagnole, a Grecia e Cipro.
Dunque temi molto caldi che troveranno la continuazione della discussione nell'Eurogruppo di fine mese.

Intanto prepariamoci ad una mattinata con gli spread in allargamento, come prima reazione. Poi vedremo se prevarranno i "ragionamenti".


Grecia 871 pb. (854)
Portogallo 454 pb. (455)
Spagna 298 pb. (298)
Italia 270 pb. (272)
Irlanda 234 pb. (233)
Belgio 80 pb. (79)
Francia 56 pb. (56)
Austria 38 pb. (38)

Bund Vs Bond -75 (-61)


finalmente inizio a capire qualcosa di piu' :up: :up:
 
Il Sassolino.
Granelli di sabbia nel motore, per adesso niente di più ... di Alessandro Fugnoli:

http://www.kairospartners.com/drupal/sites/default/files/newsletter/Il Sassolino-RN-20.06.13.pdf


(...)

Sceglie quindi, Bernanke,
di gettare un sassolino (sotto
forma di tapering) nella sala
macchine del transatlantico
della politica monetaria.
L’obiettivo non è quello di
avviare il crollo
dell’obbligazionario globale
ma quello molto più modesto
di bloccare e fare un poco
scendere la schiuma che
stava facendo lievitare
sempre più in fretta i bond di
ogni ordine e grado. Per poi
fermarsi fino a fine anno e
stare a vedere. Niente di più,
per adesso.

(...)
 
Ultima modifica:
"E 'importante far risorgere la Grecia", dice Enrico Letta










"Riteniamo che sia molto importante far risorgere la Grecia, perché significa che può essere resuscitato e in Europa", ha detto il primo ministro italiano Enrico Letta, rispondendo a una domanda di MPA nel corso di un incontro con i giornalisti stranieri di oggi a Roma.

"Arrivare messaggi positivi per il futuro, con una inversione del trend negativo. Dobbiamo tenere a mente che il valore simbolico della Grecia oltre la sua dimensione economica ", ha aggiunto il primo ministro italiano.

"Con il primo ministro Antonis Samaras lavorare insieme in molti campi e sarà presto a visitare Atene, come abbiamo convenuto di rafforzare la nostra cooperazione. Una delle principali aree è quello del gasdotto TAP gas (Trans Adriatic Pipeline), che dall'Azerbaijan dovrebbe arrivare in Italia ", ha sottolineato Enrico Letta.

"Ho visto, naturalmente, e ho ottenuto le immagini dalla Grecia sulla questione della televisione pubblica e devo dire che ho causato eccitazione. Qui in Italia, vogliamo aumentare la fiducia e l'orgoglio dei dipendenti del servizio pubblico, la RAI »ha aggiunto il capo del governo italiano.

Fonte: ANA-MPA


***
Ho seguito un poco la conferenza stampa di Letta ... molto soporosa e noiosa, ma Letta ha risposto bene (e con cognizione) a tutte le domande. Non usuale.

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Ciao tommy271, l'ho postato in un altro tread:
il problema dovrebbe essere che stanno reimpatriando usd dai paesi emergenti per coprire posizioni che erano aperte sul qe americano almeno così mi è stata spiegata:rolleyes::rolleyes:

sono andato ad un corso e la cosa non dovrebbe essere di breve durata, dovrebbe colpire nel lungo anche le missioni di lungo termine in euro, usd , ma vista in un ottica di ampio respiro dovrebbero essere una serie di mosse per riavvicinarsi ad una normalizzazione che riguarderebbe i mercati + evoluti............, poi per quanto riguarda anche un rialzo dei tassi USA parlano di rialzi molto lenti e con molta cautela ciò che invece il mercato non sembra ne credere ne gradire.........
insomma fino ad un paio di anni fa Usa e Europa erano dei perdenti predestinati a lasciarsi fagocitare dalla Cina & co ora è la Cina & co ad essere un ammalato a cui gli Usa non danno + la medicina x curarsi (dollaro Usa e reimpatrio) .....mah forse forse livellare un pò gli emergenti prendere qualche posizione sul usd e poi aspettare .....aspettare aspettare
 
Ciao tommy271, l'ho postato in un altro tread:
il problema dovrebbe essere che stanno reimpatriando usd dai paesi emergenti per coprire posizioni che erano aperte sul qe americano almeno così mi è stata spiegata:rolleyes::rolleyes:

sono andato ad un corso e la cosa non dovrebbe essere di breve durata, dovrebbe colpire nel lungo anche le missioni di lungo termine in euro, usd , ma vista in un ottica di ampio respiro dovrebbero essere una serie di mosse per riavvicinarsi ad una normalizzazione che riguarderebbe i mercati + evoluti............, poi per quanto riguarda anche un rialzo dei tassi USA parlano di rialzi molto lenti e con molta cautela ciò che invece il mercato non sembra ne credere ne gradire.........
insomma fino ad un paio di anni fa Usa e Europa erano dei perdenti predestinati a lasciarsi fagocitare dalla Cina & co ora è la Cina & co ad essere un ammalato a cui gli Usa non danno + la medicina x curarsi (dollaro Usa e reimpatrio) .....mah forse forse livellare un pò gli emergenti prendere qualche posizione sul usd e poi aspettare .....aspettare aspettare

In linea di massima è così ... poi in subordine i fattori interni per ciascun paese.
A mio avviso si tratta di un andamento sugli spread molto "psicologico", Bernanke è stato molto accomodante ... ma i mercati reagiscono così ...
 

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