Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Difficilmente investire in 3 anni di bond greci la Greylock Capital





Mentre l'atteggiamento di Greylock Capital rimane positivo per la Grecia, la società ritiene più interessanti titoli greci 5-10 anni scadenza rispetto al prestito obbligazionario a 3 anni che può offrire la Grecia questa settimana.

Quanto sopra detto in un'intervista telefonica con Bloomberg agenzia responsabile di Greylock Capital, Andrey Popel.

Per quanto riguarda Bloomberg, la Grecia rischia di adottare le obbligazioni triennali del valore di circa € 3000000000 questa settimana. I tre titoli non rientrano nel profilo di Greylock, come le principali scadenze sono più attraenti in termini di rendimenti.

La vista della società per la Grecia e le sue obbligazioni rimane positivo, mantenendo la sua esposizione al debito greco. Inoltre, l'interesse sui titoli dei paesi periferici della zona euro rimane elevato, a causa di vari fattori come miglioramento dei fondamentali e dei piani della BCE per fornire liquidità alle banche attraverso TLTROs finanziari.

Si dice che l'agenzia molti investitori sono tenuti a prendere in considerazione l'adozione di tre anni nuovi Grecia attraenti rendimenti dei titoli greci è significativo in relazione al debito sovrano degli altri paesi della regione.

In precedenza, Reuters ha riferito che l'emissione di obbligazioni a breve termine può essere un richiamo per la Grecia, e quindi capitalizzare la crescente domanda internazionale per il debito sovrano della zona euro a breve termine, ma se avesse potuto quindi procedere a lasciare la "preziosa stato» non corre sostanzialmente il rischio di rifinanziamento del debito a breve termine.


Il rapporto Reuters è stato intitolato "Seducente vendita di titoli a breve termine per la Grecia, ma porta anche dei rischi." Come osservato in questo, appena due anni dopo la ristrutturazione del debito greco e il rischio di uscita dalla zona euro, la Grecia è tornata sul mercato, obbligazionario a 5 anni in aprile, facendo uno dei ritorni più veloci mercati dei paesi "in bancarotta". Questo anno si prevede di uscire dalla crisi di sei anni che termina in una delle peggiori crisi economiche dell'era moderna.


Il prezzo di emissione obbligazioni a breve termine dovrebbero consentire alla Grecia di raccogliere fondi con costo più conveniente, e il tasso sulle obbligazioni di tre anni dovrebbe essere vicino al 3% contro il 6% di rendimento sui titoli a dieci anni e il 4% per le note di cinque anni nella sua analisi agenzia.


Debito a breve termine, tuttavia, spiega, vorrebbe dire che la Grecia sarebbe stata in vista di un grande rifinanziamento prima ancora di garantire la ripresa dell'economia e in un momento che è rimasto per risolvere la situazione politica instabile del paese.


Funzionario greco ha detto il mese scorso che la Grecia prevede di emettere 2,3 miliardi di obbligazioni. di euro nel mese di luglio. E mentre resta da specificare la durata del vincolo, cioè se si tratta di tre o cinque anni, la maggior parte degli analisti si aspettano che Atene sceglierà i titoli a breve termine.

Come la Reuters, le obbligazioni greche a tre anni avrebbe fornito significativi guadagni aggiuntivi per gli investitori sui titoli dell'Eurozona resa media che si muove intorno al 1,15% o inferiore. Atene metterà in pericolo una delle caratteristiche più interessanti di debito: vale a dire che non ci sono rimborsi obbligazionari nei prossimi cinque anni.


Al contrario, il debito su quasi la metà combinata di Spagna e Italia sarebbe rifinanziato nel corso di questo periodo, che mette pressione su questi paesi per raggiungere gli obiettivi finanziari.

 
Germania: possibile "taglio di capelli" per i creditori delle banche a partire dal 2015





Gli obbligazionisti e gli azionisti delle banche tedesche in difficoltà saranno oggetto di "taglio di capelli", a partire anche nel 2015, un anno prima dell'attuazione delle norme europee per bail-in in tutta la regione, in base a un progetto di legge che è stato nelle mani di la Reuters.

La legge è parte di un pacchetto da presentare al gabinetto del Cancelliere Angela Merkel il Mercoledì.

Una volta in vigore, l'unione bancaria vorrà dire che ci sarà un supervisore per le banche della zona euro, un insieme di regole per la chiusura o la ristrutturazione di una banca in difficoltà e un fondo che paga per tutto.

"La Germania sta assumendo un ruolo guida in regolamenti di attuazione per la compensazione e la creazione di uno strumento che consentirà la compensazione delle grandi istituzioni sistemiche senza compromettere la stabilità finanziaria", dice il disegno di legge.

"Faremo in modo che in caso di crisi, il risultato cadrà soprattutto sulle spalle dei proprietari e dei creditori, non i contribuenti."

Ricordiamo che la Germania porta lunga pressione per consolidare il precedente quadro giuridico in modo che le norme dovrebbero essere quando in posizione ottimale per qualsiasi banca dimostrato debole dopo gli stress test della Banca centrale europea. Quindi, qualunque sia la banca non pagherà il "rotto" con i soldi dei contribuenti.

Trasmette la Reuters, perché non si stabilisce il meccanismo di compensazione-casa singola e il finanziamento delle banche in difficoltà (SRM) fino al 2015, il fondo di salvataggio bancario tedesco Soffin continuerà ad operare per un ulteriore anno, fino alla fine del 2015. Opererebbe sostituzione di SRM, ma solo quando i grandi investitori hanno pagato la loro parte equa ai sensi dei Regolamenti UE

 
In tarda serata c'è stata un'impennata degli spread. Questa mattina - in pre apertura - sembra rientrato il movimento... vedremo poi nelle prossime ore come muoverà.
La situazione resta piuttosto tesa, visto anche le problematiche bancarie in Portogallo.

In Grecia si sta compattando un fronte contro la privatizzazione dell'Ente Elettrico, il governo farà fatica ad evitare una richiesta di referendum (salvo manovrare a livello legislativo).
L'opposizione ha già in mano le firme di 120 deputati. Questo numero fa paura a Samaras poichè impedisce l'elezione del prossimo Presidente della Repubblica (quindi elezioni anticipate).

La situazione si presenta problematica, anche perchè la Troika verrà presto ad Atene ed inizierà a strigliare l'Esecutivo.


Grecia 484 pb. (467)
Portogallo 243 pb. (234)
Italia 162 pb. (156)
Spagna 150 pb. (142)
Irlanda 106 pb. (104)
Francia 32 pb. (33)
Austria 28 pb. (29)

Bund Vs Bond -135 (-136)
 
Bond euro, avvio in lieve rialzo, focus su asta Schatz

mercoledì 9 luglio 2014 08:38




http://it.reuters.com/articlePrint?articleId=ITL6N0PK1BZ20140709


LONDRA, 9 luglio (Reuters) - Avvio in marginale rialzo per l'obbligazionario tedesco soprattutto per la parte medio-lunga della curva, mentre il 2 anni parte pressoché invariato in attesa dell'asta in cui Berlino ne offrirà 4 miliardi.

Invariato anche il futures Btp con scadenza a giugno alla vigilia della tornata d'aste di metà mese che vedrà domani il Tesoro offrire 6,5 miliardi di Bot a 6 mesi (contestualmente arrivano a scadenza buoni per 7 miliardi).

In una giornata priva di significativi spunti sul fronte macro, va segnalato che a livello europeo Jean-Claude Juncker incontrerà a Bruxelles alcuni gruppi del Parlamento Ue dopo la giornata di ieri che ha visto, tra l'altro, lo scontro tra Roma e Bruxelles sulle spese da prendere in considerazione per il calcolo del deficit, mentre sul fronte macro la seduta si prospetta priva di spunti rilevanti.
 
Il rischio bancario aggravando il clima in Borsa di Atene



King George







Ogni giorno sempre avvertimenti circa "bolla" sui mercati internazionali risolvere il freno a mano e Athens Avenue dipendente che mai in questi ultimi anni dai movimenti di investimenti esteri e capitali speculativi.

Sell ​​di ieri fuori che era così potente e massiccio come un paio d'ore a parte tutta la popolazione della perturbazione otto precedenti incontri-causati a broker e trader e analisti costretto ad andare da indolenza estiva della scorsa settimana. La decisa inversione di tendenza coincide sia con l'arrivo di oggi della troika ad Atene, mentre le battaglie in corso nella scena politica trincee per bollette, e il nuovo sforzo della Grecia prestito dai mercati, con vincolo di tre anni, che non possono essere esclusi avviare nelle prossime ore.

A questo punto il tuffo mercato greco al di sotto di 1.200 unità invia un messaggio di instabilità, con la correzione di continuare ad avere obiettivo più immediato ultima 'roccaforte' dei buyer a 1,185 unità (media mobile esponenziale 200 giorni), dove abbiamo testato ampiamente forza e lo script di ripristino al basso di 1.100 a 1.062 unità.
Il fatto che le banche sono state colpite più di tutti i valori sulla Borsa di Atene (-6% e l'indice bancario al di sotto di supporto 165 unità) è uno sviluppo che aumenta la riflessione.

Non solo perché il sell off si verifica a seguito dello sforzo coordinato di imprese di investimento estere per creare un clima positivo per l'industria catapultando i valori e le aspettative di riferimento, ma soprattutto perché la gravità delle banche sistemiche sia nel magazzino e l'economia reale, siamo tutti consapevoli che stanno formando il ventre molle del mercato greco e se le pressioni intensificano, è alla deriva più basso per l'intero mercato azionario greco. Le banche greche hanno acquisito un patrimonio a lungo termine nel processo di ricapitalizzazione, ma la maggior parte dei portafogli e mantenere posizioni di sovrappeso nel settore sono gli hedge fund che aumentano o riducono la loro esposizione a seconda del trend.

Il clima è formata sia a casa che nel contesto internazionale non è favorevole. Soprattutto nel settore bancario stanno ad indicare che si tratta di una guerra tra Europa e Stati Uniti, con un picco in 'denaro sporco' e ammende inflitte dalle autorità americane. Al centro sono grandi gruppi come BNP Paribas, Commerzbank, Deutsche Bank.

I fronti per le banche della zona euro è, invece, molto di più e non è un caso che ieri il settore è stato protagonista di forti pressioni che si sono verificati nei mercati azionari europei, e soprattutto al Sud, con il Portogallo, la Spagna, l'Italia e il Irlanda vicino a cadere 1,6-3%. Il test BCE stess decisivo innescare legittima preoccupazione per gli investitori in quanto è ampiamente percepito che le banche in Francia e in Germania, in Spagna e Portogallo richiederanno nuovi fondi per coprire i buchi neri della crisi e li cercheranno in primo luogo attraverso dai mercati.


In Grecia, stime per i bisogni supplementari di 2,5 miliardi a oltre 5 miliardi di euro, senza fornire "risposte", responsabili anche se l'ultima ricapitalizzazione 8 miliardi sopra appena il mese scorso, e mentre il governo sta spingendo aprire la cartella gestione aggressiva dei crediti non performing per andare perdite in "aria", ma anche per gettare le basi per il recupero da crediti problematici medio.
I riflessi che si svilupperanno nei prossimi sessioni in ASE fornirà indizi importanti per quello che fa Julius. Per lo scenario momento di ulteriore affondamento dei prezzi mostra guadagnando terreno come catalizzatori in termini non visto alcuna notizia positiva all'orizzonte che potrebbe alterare il percorso scivoloso.

È stato valutato la decisione del team economico di venire ai mercati per un altro prestito obbligazionario triennale, mentre in dubbio la pertinenza oltre ad offrire rendimenti pesanti investitori internazionali, mentre si muove simili per le società quotate (Titan, OTE, Hellenic Petroleum signora) L' Ultimamente non sembra avere alcun impatto positivo sul clima globale.

A differenza di questi ultimi giorni del mercato, ed era al centro di una raffica di sostegno per l'economia e le valutazioni, analisi di imprese estere, non sembra essere influenzato sia da un positivo minimo. Le pressioni e le "distribuzioni" erano evidenti in una serie di azioni a grande capitalizzazione come OTE, PPC, scambi ellenici, la Postbank, il MIG, Titan ecc gran parte ha puntato un "doppio fondo" sarà giudicato in due livelli successivi importanti: Le 1185 unità dislocate in cui i media mobile a 200 giorni (un forte sostegno non 'consegnato' facilmente) e che coincide con la correzione il 62% di tutto l'ultimo movimento verso l'alto delle 1062 unità. E 1.100 a 1.120 unità di cui gli ultimi otto mesi si è dimostrato almeno cinque volte in forte zona di contenimento della caduta. Questa zona è considerata di grande importanza dagli analisti come qualsiasi interruzione aprirà la strada a prezzi significativamente più bassi nel medio termine.

 
Prime aperture piuttosto negative ...

La Borsa di Atene scende a 1179 punti - 1,13%.

Lo spread allarga a 492 pb. (ed esce dal trading range abituale).

Prezzi in calo a Francoforte:

2023 bid/ask 82,00 - 82,70

2041 bid/ask 65,55 - 66,34
 
Il compagno di merende (Lisbona) non è da meno ...

Io direi che ormai alla m3rda ci abbiamo fatto l'abitudine.
Questo è un punto a nostro favore.

P.S. Oddio...

-2,09%???

Ok gli indicatori me li stanno scaricando proprio per bene. :down:

L'ask del nostro beneamato ETF è vuotino.
Non vende nessuno :)
 
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