Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

FT: Come il partito di C. Papandreou potrebbe dare la vittoria a ND





Il partito si prevede di rilasciare l'ex primo ministro George Papandreou potrebbe dare la vittoria al partito di centro-destra Antonis Samaras alle elezioni del 25 gennaio, ha detto nella loro risposta da Atene il Financial Times.

Citando sondaggio la scorsa settimana, il quotidiano osserva che Papandreou partito può raggiungere al 5% le percentuali di ritaglio di SYRIZA, il fiume, e PASOK.

Nell'articolo si osserva che anche George Papandreou era lento per rendere il passaggio al nuovo partito, perché i suoi colleghi si rifiutano di tagliare i loro legami con PASOK.

Tuttavia, citando il FT e le informazioni che vogliono l'ex primo ministro ha preso decisioni definitive.

"Le elezioni saranno un test per Papandreou, se si riesce a convincere indecisi. E 'difficile per un nuovo partito di guadagnare terreno, ma aiuta che sono abili con i social media », dice l'analista FT.

(Ta Nea)
Questo nuovo partito, fondato da Papandreu potrebbe scompaginare tutto quello che è stato dato per certo finora dai mercati e dagli investitori, ossia la vittoria di Tsipras con la conseguente acquisizione dei bonus seggi parlamentari.
Con tutta probabilità, per verificare tale tesi, non dovremo attendere fine mese per lo svolgimento delle elezioni politiche ma basterà seguire attentamente le indagini sulle opinioni di voto dei cittadini greci.
Da oggi in poi, il quadro politico, potrebbe assumere aspetti nuovi e inaspettati, rimettendo in dubbio una vittoria data per scontata, con conseguenze anche sul corso dei nostri titoli.
 
premesso che i sondaggi valgono quello che valgono,


Sondaggi Grecia: in calo il vantaggio di Syriza su Nea Dimokratia - Rai News

IN CALO IL VANTAGGIO DI SYRIZA SU NEA DIMOKRATIA
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03 gennaio 2015
A poco più di 3 settimane dalle elezioni anticipate greche del 25 gennaio, l'ultimo
sondaggio vede i favoriti dell'estrema sinistra di Syriza, di Alexander Tsipras, sempre primi ma in lieve calo, al 30,4%. Sono 3,1 punti davanti a Nea Dimokratia, il partito conservatore del premier Antonis Samaras, al 27,3%.

Questo il risultato del sondaggio che sarà pubblicato domenica dal quotidiano Eleftheros Typos. Nella precedente rilevazione, dava Syriza avanti del 3,4%.

I comunisti del Kke sono al 4,8%; To Potami (centro-sinistra) al 4,7%; l'estrema destra di Alba Dorata al 3,8%. Ultimi gli alleati di governo di Samaras, i socialisti del Pasok di Evangelos Venizelos al 3,5%. Pasok che dovrebbe perdere altri voti dopo la nascita del nuovo partito di sinistra, fondato solo venerdì dall'ex premier Georges Papandreou.

Nela sondaggio il 74,2% vuole che la Grecia resti nell'euro "ad ogni costo" ed il 24,1% è contro.
 
d'altronde, lo spiegel dice che
Griechenland: Bundesregierung hat nichts gegen Austritt aus Euro - SPIEGEL ONLINE

Der Spiegel: «Berlino potrebbe avallare uscita Grecia dall’Euro» - Corriere.it

Der Spiegel: «Berlino potrebbe avallare uscita Grecia dall’Euro»
Il settimanale tedesco cita fonti governative, sostenendo che la cancelliera Angela Merkel avrebbe cambiato idea al riguardo e non temerebbe «ripercussioni gravi»
di Redazione Online
La cancelliera tedesca Angela Merkel e il ministro delle Finanze Wolfgang Schauble (Ansa/Jensen) La cancelliera tedesca Angela Merkel e il ministro delle Finanze Wolfgang Schauble (Ansa/Jensen) shadow
La Germania avrebbe cambiato posizione riguardo ad una possibile uscita della Grecia dall’Euro e sarebbe pronta ad accettarla, dal momento che non teme più il rischio di un contagio ad altri Paesi dell’eurozona. È quanto rivela il settimanale tedesco Der Spiegel che cita fonti del governo, secondo cui la cancelliera Angela Merkel ed il ministro delle Finanze Wolfgang Schauble considererebbero ormai accettabile una «Grexit», considerati i progressi fatti dalla zona Euro dalla fase più acuta della crisi nel 2012 ed i rischi limitati per Paesi come Portogallo e Irlanda, che dovettero ricorrere agli aiuti Fmi e Ue. Per i due l’Eurozona, dal primo gennaio al 19 con l’ingresso della stabile ed economicamente affidabile Lituania, abbia effettuato le necessarie riforme dalla crisi del 2012, quando Atene venne salvata dalla troika Bce-Ue-Fmi per rendere gestibile l’eventuale addio della Grecia all’Euro.
«Nessun pericolo di contagio»
«Il pericolo di un contagio è limitato perché Portogallo, e Irlanda (gli altri due Paesi salvati) si debbono considerare riabilitati», scrive ancora lo Spiegel. Allo stesso tempo contro il rischio di conseguenze negative c’è anche il fatto che l’European Stability Mechanism (ESM), il fondo di salvataggio dell’Eurozona, sia un «efficace» sistema di recupero e che sia ora operativo, a differenza del 2012. Lo stesso vale per le grandi banche. In sintesi il settimanale di Amburgo spiega come per il governo tedesco l’uscita della Grecia dall’Euro sarà inevitabile se i sondaggi saranno confermati nelle urne il 25 gennaio e a vincere sarà l’estrema sinistra di Syriza di Alexander Tsipras, che non vuole uscire dall’euro ma intende rinegoziare l’accordo di salvataggio con la troika cancellando una grossa fetta del debito pubblico greco.
No comment del governo tedesco
Nè la cancelleria né il ministero delle Finanze hanno voluto commentare quanto scritto dal settimanale tedesco. Un portavoce del ministero ha rimandato alle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi da Schauble, che ha esortato Atene a non abbandonare la politica di riforme. Ma «se la Grecia intraprendesse un altro percorso - aveva detto - sarebbe difficile. Le elezioni non cambiano gli accordi raggiunti con il governo greco. Ogni nuovo governo dovrà rispettare gli accordi raggiunti da quello precedente
3 gennaio 2015 | 21:02
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quindi (merkel) la grecia può uscire quando vuole e senza problemi dall' euro e tornare alle dracme!

però i suoi debiti (beninteso) li deve pagare!

Peccato che le due cose vadano assieme: se esce dall' euro è perchè si rifiuta di pagare il suo debito! altrimenti a che pro uscire dall' euro??

A questo punto la signora Merkel:
1) è ancora contenta della dipartita della grecia dall' euro?
2) è ancora convinta che non succederà nulla, quando qualche centinaia di mld di euro verranno stracciati eventualmente da tsipras?

A me pare proprio la dichiarazione di una che si vuole tirare del tutto fuori da ogni possibilità di RINEGOZIARE accordi! Come dire: i patti sono quelli e vanno onorati! Se li stracciate potete anche accomodarvi fuori dall' euro
(ma una strizzatina di kiappe anche tedeske deve esserci però al pensiero che questi poi non paghino :D:D:D:D:D:D:D)
 

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