Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Aumento impressionante in obbligazioni e CDS - Il 2-anni legame 18.10% da 30,1% giorni e CDS precedenti al 2610 bps da 4280 bps

2015/04/30 - 17:47




Raduno impressionante segnato oggi in titoli greci dopo il rapporto della BCE che, se vi è accordo UE con la Grecia approverà un aumento di interesse a guadagnare da 15 dal 20 al 25 miliardi.

Gli acquirenti in obbligazioni greche rimbalzati con forza, i prezzi hanno registrato impressionante aumento mentre i rendimenti in basso verticalmente.

Il greco 10 anni 2025 è compreso tra 58,5-59,5 punti base dei rendimenti di mercato del 10,39% e del 10,16% le prestazioni di vendita.
I greci 10 anni registrati alto anno resa 13,41% il 21 aprile 2015.
L'età bassa sono al 5,47% nel mese di giugno e la fine di agosto 2014.

Lo spread, il differenziale tra 10 anni le obbligazioni greche e tedesche formato a 980 punti base da 1083 punti base.

Il CDS greci cinque anni in cui è il punto di riferimento formata a 2610 bps da 2962 punti di base a un recente record di 4.280 punti base dopo il PSI +
Il CDS funziona come segue.
Per ogni 10 milioni di dollari l'esposizione al debito greco, un investitore che vuole coprire il rischio paese compra un derivato del CDS e paga ad esempio per la Grecia resa oggi 26,10% o 2,61 milioni di dollari premio per 10 milioni di dollari. posizione patrimoniale in debito greco.

Nei nuovi greci 5 anni registrato notevole miglioramento rispetto al rally dei giorni precedenti.
Il cinque anni prestito obbligazionario 2.019 maturità emesso il 99,13 punti base e si trova ora a 74 punti base su un rendimento medio o medio 13.70%.
Si noti che il legame a 5 anni emesse al 4,95%.

La fine di 2 anni 2017 (ex legame di 3 anni) emessa il 99,65 punti base situato a 75 bps con un rendimento medio del 18,10% e del 18,48% rendimento di mercato .... 3,5% al ​​momento dell'emissione.
L'alto anno al 30,10% in 2 anni e si è verificato il 22 Aprile, 2015.

Per quanto riguarda le obbligazioni dell'Europa meridionale oggi segnato vendite significative che porta a rendimenti più elevati e prezzi in calo.

Nei giorni scorsi notato significativo deterioramento in obbligazioni dell'Europa meridionale che hanno raggiunto livelli estremamente bassi.

Gli irlandesi 10 anni fine 2025 mostra la performance del 0,92% a 10 anni legame portoghese 2,18%, la Spagna 1,54% e l'Italia 1,57%.

Germania mostra il rendimento a 10 anni legame al 0,37% (in base alla scadenza delle obbligazioni febbraio 2025) viene rimosso dal minimo storico di 0,06% registrato nel 10 aprile 2015.

Vale la pena ricordare che se vi sia accordo con UE Grecia, il rendimento di 10 anni i rendimenti dei titoli tedeschi ulteriore aumento nella zona dello 0,50 allo 0,7%.

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Aggiornamento ...
 
Bene il recupero delle perdite o qualche piccolo guadagno; ma il viaggio oltre 100, dove festeggiare davvero, è ancora lungo e cosparso di insidie con quella che più che una maggioranza pare un'ammucchiata.
 
nei giorni passati una mezz'oretta prima della chiusura notavo che si allargava parecchio la forbice DENARO/LETTERA, oggi non è stato così. Al massimo nell'ultima mezz'ora gli scambi si sono adagiati sul denaro, mentre prima erano sulla lettera: mi pare realizzi, vista la recente salita.
Pare che un pò di prese di posizione siano sull'ottimismo...
 
FMI: Non ci sarà Grexit, ma hanno considerato tutti gli scenari - On 6/5 pagare 200 milioni la Grecia.

2015/04/30 - 17:42


Il 6 maggio, invece di 1 giorno di maggio, un giorno festivo, perché la nuova tranche di 200 milioni Da Grecia




Il 6 maggio, invece del 1 ° maggio, a causa della festa nazionale del Primo Maggio, si svolgerà il prossimo pagamento della rata dalla Grecia al Fondo Monetario Internazionale, come annunciato ufficialmente dal rappresentante del Fondo, G. Rice.

Questo è chiaramente un gesto di buona volontà da parte del Fondo Monetario Internazionale, e fa risparmiare un po 'più di tempo per i negoziati con i finanziatori Grecia.

Il FMI facilita la circolazione di questo, la Grecia, mentre il tempo stringe saldamente.

Questa informazione è trapelata qualche giorno, tuttavia confermato oggi.

"Non ci aspettiamo Grexit, ma guardando vari scenari", ha detto anche G. Rice.

Alla domanda se il FMI ha predisposto piani di prevenzione dei rischi di un eventuale Grexit, ha risposto: "Non ci aspettiamo Grexit.
Ma in tutti i programmi che siamo di fronte a coinvolgere diversi scenari. "

Sia il FMI sarà normalmente pagato in maggio, Rice ha detto che il governo greco ha pubblicamente espresso il proprio impegno ad essere conforme ai suoi obblighi.

Alla domanda circa la tesoreria dello Stato di Grecia e di liquidità livelli, la Rice ha sottolineato che il FMI non ha ancora in possesso di tutti gli elementi per valutare i livelli di liquidità.

"Non abbiamo avuto accesso alle informazioni del FMI necessario per fare una valutazione del genere," ha detto.

"Per completare la valutazione da parte del FMI richiede pacchetto completo", ha detto, suggerendo che se nessun finanziamento ad interim verrà dalla UE.

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Una domanda per Tommy e per i più "tecnici" (faccio il consulente ma non amo particolarmente i tecnicismi) : il fatto che i prezzi delle varie scadenze siano molto compressi, non implica una sorta di scommessa del mercato per uno spread molto molto ridotto (a naso e con buona approssimazione direi aldisotto dei 300 punti; solo con uno spread aldisotto di una certa soglia i lunghi diventano relativamente più convenienti)?
 
Una domanda per Tommy e per i più "tecnici" (faccio il consulente ma non amo particolarmente i tecnicismi) : il fatto che i prezzi delle varie scadenze siano molto compressi, non implica una sorta di scommessa del mercato per uno spread molto molto ridotto (a naso e con buona approssimazione direi aldisotto dei 300 punti; solo con uno spread aldisotto di una certa soglia i lunghi diventano relativamente più convenienti)?

Diciamo che la compressione - al momento - è dovuta ad una possibilità remota di default.

Rispetto alla possibilità di QE (se ci sarà verso settembre) non possiamo escludere la tua ipotesi.
 
Una domanda per Tommy e per i più "tecnici" (faccio il consulente ma non amo particolarmente i tecnicismi) : il fatto che i prezzi delle varie scadenze siano molto compressi, non implica una sorta di scommessa del mercato per uno spread molto molto ridotto (a naso e con buona approssimazione direi aldisotto dei 300 punti; solo con uno spread aldisotto di una certa soglia i lunghi diventano relativamente più convenienti)?

Non sono Tommy, e non ho la sua esperienza e le sue capacità, comunque provo a risponderti.
Al momento l'anomalia più importante non è tanto i prezzi bassi quanto che la curva dei tassi di interesse è rovesciata (tasso interno di rendimento più alto per i titoli a breve). Questa anomalia indica probabile insolvenza, e, se superata la causa in condizioni "normali" i tassi tornano ad essere crescenti all'aumentare della DURATION del titolo. In tale ottica risultano più "speculativi" i titoli a breve/medio che non quelli a lungo.
 
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