Grillo al 24% di media, circa (1 Viewer)

big_boom

Forumer storico
Big BOOM, seriamente, se dovessi trasferirmi in Thailandia, la zona dove vivi tu e la tua famiglia, è sicura?

se hai dei siti o consigli, fai pure.

con 1500 euro al mese, che tipo di vita faresti?
la sanità?
la criminalità?
il clima?

quando hai voglia di rispondermi, con calma, sono interessato

vedo che ti sei rotto le @@ anche tu :D

ti mando un mp
 

ninjaxx

amico del maestro...
Crisi, in Italia suicidi in aumento, uno al giorno tra i disoccupati.

(ASCA) - Roma, 3 gen - Suicidi in aumento, soprattutto tra gli uomini, con un caso al giorno tra i disoccupati. E' quanto emerge dall'indagine dell'Eures Ricerche Economiche e Sociali, ''Il suicidio in Italia ai tempi della crisi. Caratteristiche, evoluzioni e tendenze". In Italia, si legge nell'indagine, sono stati 2.986 i suicidi commessi nel corso del 2009 (ultimo anno censito), con un aumento del 5,6% rispetto all'anno precedente (2.828 i casi nel 2008), invertendo la dinamica decrescente dell'ultimo biennio. L'incremento registrato investe sia la componente femminile della popolazione (+1,6%, con 643 casi rispetto ai 631 del 2008), sia soprattutto la componente maschile (+5,6%, passando da 2.197 a 2.343). Cio' che sembra caratterizzare il fenomeno suicidario nel 2009 e' la sua forte interdipendenza con la crisi economico-occupazionale: sono stati infatti 357 i suicidi compiuti da disoccupati nel 2009, con una crescita del 37,3% rispetto ai 260 casi del 2008 (sono stati 270 nel 2007, 275 nel 2006 e 281 nel 2005), generalmente compiuti da persone espulse dal mercato del lavoro (272 in valori assoluti, pari al 76%, a fronte di 85 casi di persone in cerca di prima occupazione). Un ulteriore indicatore del rapporto diretto tra il fenomeno suicidario e la crisi e' rappresentato dal numero dei suicidi per ragioni economiche (al di la' di quanto sia effettivamente possibile stabilire una lettura univoca del ''movente''), che raggiungono proprio nel 2009 il valore piu' alto degli ultimi decenni (198 casi, con una crescita del 32% rispetto ai 150 casi del 2008 e del 67,8% rispetto ai 118 casi del 2007). In ogni caso, il suicidio si conferma un fenomeno decisamente piu' diffuso tra le fasce della popolazione anziana: negli ultimi cinque anni (2005-2009) si contano infatti in Italia 8,9 suicidi ogni 100 mila over64 (16,3 tra gli uomini e 3,6 tra le donne), a fronte di 6,1 nella fascia 45-64 anni (9,5 tra gli uomini e 2,8 tra le donne), di 4,4 suicidi ogni 100 mila 25-44enni (6,7 e 2,0), di 2,8 tra i 18-24enni (4,6 tra gli uomini e 0,9 tra le donne) e di 0,3 tra i minori (0,4 e 0,2). Sul fronte territoriale invece oltre la meta' dei suicidi sono compiuti in una regione del Nord (1.600 casi nel 2009, pari al 53,6% del totale), a fronte del 18,8% al Centro (561 casi) e del 27,6% al Sud (825 casi). Anche in termini relativi il Nord conferma i valori piu' alti, con 5,8 suicidi ogni 100 mila abitanti, a fronte dei 4,8 del Centro e dei 4 del Sud. Ma e' proprio il Meridione a registrare nel 2009 la crescita piu' consistente del fenomeno, con un incremento pari a +11% (sono stati 743 i suicidi nel 2008), a fronte di un +4,5% nel Centro e di un +3,4% nel Nord. In Europa e' la Lituania, con 31,3 suicidi ogni 100 mila abitanti tra il 2005 e il 2009, il Paese con il piu' alto tasso di suicidi in Europa. Anche Ungheria (21,9), Lettonia (20,3) e Slovenia (19,8) presentano indici molto superiori alla media europea (pari a 10,3). Segue la Finlandia che, nell'Europa ''a 15'', presenta l'incidenza piu' elevata (18,2 suicidi ogni 100 mila abitanti), il Belgio (17,6), l'Estonia (17,3), la Croazia (15,5), la Francia (15,2) e la Svizzera (15). L'Italia, con una media di 5 suicidi per 100 mila abitanti, registra il terzo valore piu' basso tra i Paesi europei, preceduta dalla sola Grecia (2,9) e da Cipro (3,1)
 

big_boom

Forumer storico
Carfagna: "Da Bersani ostinazione inaccettabile, M5S irresponsabile"

e la Carfagna? mmmmm meglio se non mi pronuncio :D
 

Mila

Mila
X MILA:

MILANO - E' un bottino milionario, che potrebbe essere di un paio di milioni di euro, quello portato via, stamani, da un commando di rapinatori che ha agito svaligiando due furgoni portavalori con una rocambolesca azione. La società di trasporti è la Battistolli di Vicenza.
Sembrava un'azione paramilitare quella messa in atto, intorno alle 7, da un commando di rapinatori che ha svaligiato due furgoni sull'autostrada A/9 (e non A/8 come riferito in un primo tempo) tra gli svincoli di Saronno e Turate, nel Comasco. Ad agire, secondo le prime informazioni, è stata una banda composta da una decina di uomini, che poi sono fuggiti su tre auto. I banditi hanno intraversato dei mezzi pesanti alle spalle dei due furgoni e poi davanti ad essi, e una volta bloccati hanno circondato i due mezzi, sparato colpi di kalashnikov e costretto il personale di scorta a uscire anche grazie a un fumogeno che ha simulato un incendio di un mezzo. Non risultano feriti. Sul posto si trovano la Polizia stradale, il 118, la Scientifica e la Squadra mobile di Como.
C'erano anche dei lingotti d'oro, secondo le prime indiscrezioni, nei furgoni portavalori assaltati. L'azienda di trasporto e vigilanza, la Battistolli di Vicenza, una delle più grandi aziende di settore, sta compiendo verifiche sull'accaduto.
MILANO-LAGHI CHIUSA DALLE 7 - Traffico paralizzato, sulla Milano-Laghi A/8-A/9 per la rapina che stamani ha portato all'interruzione con dei mezzi pesanti della carreggiata nord della A/9 tra Saronno e Turate. Attualmente l'autostrada è chiusa all'altezza del bivio A/8-A/9 in direzione di Como e della Svizzera. Nella giornata di oggi tra l'altro è in corso uno sciopero di alcune sigle del trasporto pubblico.
Autostrade per l'Italia ha precisato che non solo è stato chiuso "sulla A9 Lainate-Como-Chiasso il tratto compreso tra il Bivio A8/A9 e Turate, verso Como, ma anche il tratto tra Lomazzo e Turate verso Milano". Questo per permettere i rilievi degli investigatori tra le carreggiate. Sul luogo dell'evento, si registrano circa 4 km di coda all'interno del tratto chiuso verso Como e, circa 6 km di coda nel tratto chiuso verso Milano. Sul posto sono all'opera le squadre dei Vigili del Fuoco, il personale della Direzione del 2 Tronco di Milano e le pattuglie della Polizia Stradale. Per chi è diretto a Como si consiglia di uscire a Castellanza e rientrare a Turate dopo aver percorso la viabilità ordinaria; per chi fosse diretto a Milano si consiglia di uscire a Fino Mornasco, seguire le indicazioni per Meda e raggiungere Milano attraverso la superstrada Milano-Meda; per chi dalla A4 fosse diretto a Como si consiglia di uscire a Cormano e seguire la viabilità ordinaria verso Meda e rientrare in A9 a Lomazzo.
COMMANDO RAPINA PORTAVALORI, AUTOSTRADA DISSEMINATA DI CHIODI - Oltre ai dieci rapinatori che hanno bloccato i due furgoni portavalori, all'assalto devono avere partecipato anche parecchi complici. L'Autolaghi, infatti, è stata letteralmente disseminata di chiodi a tre punte per bloccare o quantomeno rallentare l'arrivo delle forze di polizia. Inoltre i rapinatori hanno dato fuoco con un fumogeno a un camion all'altezza di Saronno, in carreggiata nord, e hanno messo di traverso un furgone poco dopo Fino Mornasco in carreggiata sud. Testimoni arrivati sul posto raccontano di almeno una cinquantina di bossoli visibili a terra sul luogo dell'assalto.
COMMANDO RAPINA PORTAVALORI, 3 AUTO ABBANDONATE IN CASOLARE - Tre delle auto usate per fuggire dalla banda che stamani, sull'A/8, ha assaltato due furgoni portavalori, sono state abbandonate in un casolare non lontano da Turate. Si tratta, secondo indiscrezioni, di una 159 grigia, di una 156 blu e di un'Audi A3 bianca. Da lì poi i banditi, che avevano aperto un varco nella recinzione dell'autostrada, hanno presumibilmente trasbordato tutto su altre vetture 'pulite'. Dalle prime testimonianze pare anche che il commando che ha avvicinato i furgoni si sia presentato con delle pettorine della polizia. Sul posto, su un'area di una cinquantina di metri, si contano 48 numerini della polizia scientifica, corrispondenti ad altrettanti bossoli di armi lunghe da guerra, probabilmente kalashnikov. Nella zona ci sono i resti di un mezzo pesante, vetri in frantumi e segni di fumogeni, e i furgoni presi di mira, uno dei quali ha un portello sradicato e una scavatrice sul fianco, forse usata per aprirlo. Tutto il selciato è cosparso di chiodi a tre punti, sia nella carreggiata nord, sia in quella verso Milano. Il traffico, con code e rallentamenti, ei ingolfato fino a Milano.




SEI ANCORA SICURO sul fatto che per fine anno avremo l'esercito per le strade?

Avevo detto che non avremo l'esercito per le strade? Boh, non ricordo.
Ma se l'ho detto ho sbagliato xè è da anni che l'esercito è già nel centro delle città per richiesta dell'ex ministro degli interni Maroni.
Tutti possono vederlo: ronde e jeep. L'altro giorno a Padova un intero reparto davanti al Comune.
Non occorre attendere, c'è già.
E certo non per la criminalità.
Bye
 

Val

Torniamo alla LIRA
Buongiorno

ROMA - Poi vedremo come hanno occupato l'emiciclo di Montecitorio. Intanto, però, la scena che dovete provare a immaginarvi è fuori, in Transatlantico.
Sono le 20.30 e arriva Rocco Casalino (ex indimenticabile concorrente del Grande Fratello e ora uno dei responsabili della comunicazione del M5S).
È nervosissimo.
È qui che si guarda intorno, sbuffa, gambe larghe e mani sui fianchi.
C'è il solito commesso paziente. «Ha bisogno di qualcosa?». E lui: «No, scusi, mi faccia capire: ma davvero tutte queste luci restano accese per colpa nostra? No no... accidenti... mi faccia capire bene...».
Il commesso, con una gentilezza da lettera d'encomio, spiega che sì, certo, gli enormi lampadari con cinquanta lampadine e i meravigliosi candelabri, le plafoniere in stile liberty e le luci al neon della sala stampa e poi tutta la sparata gialla che riverbera nella notte romana fin sotto l'orologio della facciata esterna, sì, è proprio così, signor Casalino: tutto resterà acceso per voi, per illuminare la vostra protesta.
Lui si volta con le labbra sottili che gli tremano. Tira su con il naso, scuote la testa.
«E lei? Cos'ha da guardare con quella faccia?».
Pagheremo noi.
«Ma che significa?».
Significa che è uno spreco. E lo pagheranno i cittadini.
«E la nostra protesta, allora? Non conta niente?».
Siete arrivati qui per battervi contro gli sprechi. Ma sprecate anche voi.
 

MATLEY

Forumer storico
Buongiorno

ROMA - Poi vedremo come hanno occupato l'emiciclo di Montecitorio. Intanto, però, la scena che dovete provare a immaginarvi è fuori, in Transatlantico.
Sono le 20.30 e arriva Rocco Casalino (ex indimenticabile concorrente del Grande Fratello e ora uno dei responsabili della comunicazione del M5S).
È nervosissimo.
È qui che si guarda intorno, sbuffa, gambe larghe e mani sui fianchi.
C'è il solito commesso paziente. «Ha bisogno di qualcosa?». E lui: «No, scusi, mi faccia capire: ma davvero tutte queste luci restano accese per colpa nostra? No no... accidenti... mi faccia capire bene...».
Il commesso, con una gentilezza da lettera d'encomio, spiega che sì, certo, gli enormi lampadari con cinquanta lampadine e i meravigliosi candelabri, le plafoniere in stile liberty e le luci al neon della sala stampa e poi tutta la sparata gialla che riverbera nella notte romana fin sotto l'orologio della facciata esterna, sì, è proprio così, signor Casalino: tutto resterà acceso per voi, per illuminare la vostra protesta.
Lui si volta con le labbra sottili che gli tremano. Tira su con il naso, scuote la testa.
«E lei? Cos'ha da guardare con quella faccia?».
Pagheremo noi.
«Ma che significa?».
Significa che è uno spreco. E lo pagheranno i cittadini.
«E la nostra protesta, allora? Non conta niente?».
Siete arrivati qui per battervi contro gli sprechi. Ma sprecate anche voi.

anch'io da piccolo leggevo topolino.




sentito dire che tale protesta è stata sospesa proprio per via del risparmio sull'energia elettrica....
chissà se è vero...
li su topolino non c'è scritto... :(
 
Ultima modifica:

Mila

Mila
Si stanno eleggendo i "grandi elettori" pel Presidente della Repubblica che andranno a Roma. Di norma sono 3 per regione. Due del partito di maggioranza e uno per quello di minoranza. Nelle regioni sta andando in scena il voto incrociato: Pd e Pdl si danno il voto reciproco.
Non è cambiato nulla nonostante gli strali di Bersy contro il novello Beneduce genovese, o di quelli di Mangiafuoco contro i suoi stessi burattini.


C'è un gran ballo questa sera
...
marionette e commedianti
ballerano tutti quanti.
...
Non si scherza, non è un giuoco
sta arrivando MAngiafuoco.
Lui comanda
e muove i fili.
Fa ballare i burattini.
State attenti tutti quanti
non fa tanti complimenti.
Chi non balla
o balla male
lui lo manda all'ospedale.
Ma se scopre che i fili non ce l'hai
se si accorge che il ballo non lo fai
allora sono guai.
Te ne accorgerai.
Attento a quel che fai.
Attento raggazzo!
Chiama i suoi gendarmi
e ti dichiara
pazzo!

MANGIAFUOCO - Edoardo Bennato - YouTube

Auguri a tutti coloro che sono andati e vanno al ballo.
 

MARCO12

Forumer storico
crisi, in italia suicidi in aumento, uno al giorno tra i disoccupati.

(asca) - roma, 3 gen - suicidi in aumento, soprattutto tra gli uomini, con un caso al giorno tra i disoccupati. E' quanto emerge dall'indagine dell'eures ricerche economiche e sociali, ''il suicidio in italia ai tempi della crisi. Caratteristiche, evoluzioni e tendenze". In italia, si legge nell'indagine, sono stati 2.986 i suicidi commessi nel corso del 2009 (ultimo anno censito), con un aumento del 5,6% rispetto all'anno precedente (2.828 i casi nel 2008), invertendo la dinamica decrescente dell'ultimo biennio. L'incremento registrato investe sia la componente femminile della popolazione (+1,6%, con 643 casi rispetto ai 631 del 2008), sia soprattutto la componente maschile (+5,6%, passando da 2.197 a 2.343). Cio' che sembra caratterizzare il fenomeno suicidario nel 2009 e' la sua forte interdipendenza con la crisi economico-occupazionale: Sono stati infatti 357 i suicidi compiuti da disoccupati nel 2009, con una crescita del 37,3% rispetto ai 260 casi del 2008 (sono stati 270 nel 2007, 275 nel 2006 e 281 nel 2005), generalmente compiuti da persone espulse dal mercato del lavoro (272 in valori assoluti, pari al 76%, a fronte di 85 casi di persone in cerca di prima occupazione). Un ulteriore indicatore del rapporto diretto tra il fenomeno suicidario e la crisi e' rappresentato dal numero dei suicidi per ragioni economiche (al di la' di quanto sia effettivamente possibile stabilire una lettura univoca del ''movente''), che raggiungono proprio nel 2009 il valore piu' alto degli ultimi decenni (198 casi, con una crescita del 32% rispetto ai 150 casi del 2008 e del 67,8% rispetto ai 118 casi del 2007). In ogni caso, il suicidio si conferma un fenomeno decisamente piu' diffuso tra le fasce della popolazione anziana: Negli ultimi cinque anni (2005-2009) si contano infatti in italia 8,9 suicidi ogni 100 mila over64 (16,3 tra gli uomini e 3,6 tra le donne), a fronte di 6,1 nella fascia 45-64 anni (9,5 tra gli uomini e 2,8 tra le donne), di 4,4 suicidi ogni 100 mila 25-44enni (6,7 e 2,0), di 2,8 tra i 18-24enni (4,6 tra gli uomini e 0,9 tra le donne) e di 0,3 tra i minori (0,4 e 0,2). Sul fronte territoriale invece oltre la meta' dei suicidi sono compiuti in una regione del nord (1.600 casi nel 2009, pari al 53,6% del totale), a fronte del 18,8% al centro (561 casi) e del 27,6% al sud (825 casi). Anche in termini relativi il nord conferma i valori piu' alti, con 5,8 suicidi ogni 100 mila abitanti, a fronte dei 4,8 del centro e dei 4 del sud. Ma e' proprio il meridione a registrare nel 2009 la crescita piu' consistente del fenomeno, con un incremento pari a +11% (sono stati 743 i suicidi nel 2008), a fronte di un +4,5% nel centro e di un +3,4% nel nord. In europa e' la lituania, con 31,3 suicidi ogni 100 mila abitanti tra il 2005 e il 2009, il paese con il piu' alto tasso di suicidi in europa. Anche ungheria (21,9), lettonia (20,3) e slovenia (19,8) presentano indici molto superiori alla media europea (pari a 10,3). Segue la finlandia che, nell'europa ''a 15'', presenta l'incidenza piu' elevata (18,2 suicidi ogni 100 mila abitanti), il belgio (17,6), l'estonia (17,3), la croazia (15,5), la francia (15,2) e la svizzera (15). L'italia, con una media di 5 suicidi per 100 mila abitanti, registra il terzo valore piu' basso tra i paesi europei, preceduta dalla sola grecia (2,9) e da cipro (3,1)

stanno bene solo quelli sotto mamma stato e politici

mentre non esiste il welfare x i piccoli imprenditori e professionisti...che si uccidono...che.se perdi clienti con il cavolo hai il sussidi x 20 mesi...anzi arriva la finanza a controllare perchè denunci poco...fanno schifo...
i politici con pensioni da 500.000 euro
i dirigenti anche se le società perdono soldi o fallimentari prendono milionate di stipendi e bonus di uscita...

ma dove sono le leggi contro queste cavolate e corruzzione...

Fanno finta di non governare perchè volgiono matenere i loro privilegi...

bisogna mandarli a casa tutti ma con i manganelli a questo punto...

o la germania esca dell'euro cosi svalutiamo tutti insieme con intereii uguali x unione europea...

fuori la germania
 

Users who are viewing this thread

Alto