ninjaxx
amico del maestro...
secondo me siamo primi anche nelle tasse perche' non si considera tutto il "sistema"
ovvero paghi la multa per il giallo del semaforo che dura 2 secondi e ti frega
paghi la multa per 10 km/h in strada deserta dove al massimo ci sono quattro vu compra che vendono in nero senza visto, ma la multa ovviamente la fanno a te pecorella
paghi servizi e ticket sanitario a prezzi da ospedale privato perche' i buonisti e ipocriti, che hanno i soldi per le cure in svizzera, ti dicono che devi pagare anche per i clandestini e approfittatori vari altrimenti sei una persona cattiva
paghi le tasse in anticipo quando saprai che devi chiudere quest'anno, poi lo stato i soldi te li ritornerà! forse se non fallisce prima
paghi le tasse piu' alte del mondo e nemmeno viene tutelata la tua cittadinanza e la tua sicurezza anzi viene svenduta dalla prima capitata e nemmeno italiana come l'attuale ministro della integrazione
paghi multe a equitalia con interessi da strozzino per non aver fatto una X sul riquadro 2 riga 5 o per non sapere che la legge XXX e' stata modificata al comma XXX due giorni dopo che hai consegnato la dichiarazione dei redditi e quindi paghi
paghi IMU ICI e @@ varie su una casa che ti produce solo costi ma loro dicono che fa reddito e perfino FMI il club dei ricchi ultra miliardari che non pagano tasse viene a "consigliare" il governo italiano a mantenere la tassa sulla casa
paghi aerei militari inutili che costano come l'istruzione pubblica per i nostri figli per far piacere alle multinazionali USA e il pacifista Obama
insomma italiano paga cojone (si puo' dire o la cassazione dice che lede l'onore del cojone? )
comunque non disperate il PD e Renzi vi salvera'
"Ora c'è la rassegnazione. Sta passando il messaggio che ormai non ce la faremo più. Io credo che il Pd debba prendere per mano l'Italia e dirle 'cara Italia, ce la si può fare'. La vera sfida è rimettere in circolo un po' di speranza". Lo ha detto Matteo Renzi a Pesaro alla presentazione del suo nuovo libro 'Oltre la rottamazione', durante un'intervista con la direttrice di RaiNews24 Monica Maggioni. "Questo è un Paese infinito, non finito. Ma l'Italia deve smettere di avere dei politici che si guardano l'ombelico e inizino invece a guardare l'orizzonte"
se il PD prende in mano l'Italia diventiamo come il Congo, con la differenza che a comandare sono sempre quelli del Congo
p.s. vi hanno appena aumentato le marche da bollo e il bollo auto (verificate), pagare pagare che i loro stipendi devono essere coperti
NON ESISTE UN PROBLEMA CRIMINALITA' LEGATA ALL'IMMIGRAZIONE CLANDESTINA....
LA VOLETE CAPIRE???
<H2 id=innerPostTitle>Tunisino minaccia con coltello operatrici del Centro servizi
Pubblicato da ImolaOggiCRONACA, NEWSlug 5, 2013ALESSANDRIA, 5 LUG – Armato di un grosso coltello, un disoccupato ha minacciato due operatrici del consorzio di servizi sociali Cissaca ad Alessandria e si e’ poi barricato in un ufficio.
L’uomo, un cinquantenne tunisino disoccupato da anni e con un figlio disabile, e’ stato disarmato dagli agenti di polizia ed arrestato. Lo scorso 12 giugno aveva gia’ danneggiato gli arredi dell’ufficio dei servizi sociali del Comune di Alessandria.
Ragazzo audioleso minacciato con coltello e rapinato da stranieri
Pubblicato da ImolaOggiCRONACA, NEWSlug 5, 2013
MILANO, 5 lug – E’ un 24enne nervianese audioleso protagonista di questa brutta vicenda; stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro. Camminava lungo viale Villoresi, pieno centro cittadino, quando tre persone gli si sono avvicinate.
Marco ha subito capito che qualcosa non andava: i tre lo guardavano con sguardo sospetto, così ha accelerato il passo e si è diretto verso casa prendendo una traversa del viale. I tre hanno continuato a seguirlo e, dopo alcuni metri, lo hanno fermato. “Uno faceva il palo, il secondo lo teneva fermo e un terzo lo minacciava con un coltello”, ci racconta la sorella del ragazzo.
“Sei vestito da lavoro, dacci i soldi”, avrebbe detto uno dei tre a Marco. Il ragazzo ha capito le richieste dei tre malviventi leggendo il labiale dei tre. Sulle prime ha cercato di giustificarsi dicendo che non aveva nulla con sé, ma sentendo la lama del coltello contro la sua pancia e intuendo che i tre gli stavano proponendo di andare a prelevare ad uno sportello bancomat ha immediatamente consegnato loro quanto aveva con sé: circa duecento euro.
Marco, appena tornato a casa, ha raccontato tutto ai famigliari che immediatamente lo hanno portato alla vicina caserma dei carabinieri di Nerviano dove è stata fatta la denuncia contro ignoti. “Da quanto ha raccontato Marco non erano italiani — ci racconta la sorella — probabilmente erano stranieri, forse nomadi”.
Ladra rom si fingeva incinta, ma nel pancione c’era la refurtiva
Pubblicato da ImolaOggiCRONACA, NEWSlug 5, 2013
5 lug – La ladra era incinta, ma il pancione era finto. Il rigonfiamento sotto la maglia era la refurtiva. E’ successo in un supermercato di Jesi, dove il trucco è stato scoperto in un attimo. La donna, una Rom, è entrata nel negozio fingendosi una normale cliente, poi ha nascosto profumi dentro una borsetta e vestiario sotto la maglietta.
Infine, ha tentato di uscire senza pagare fingendo di avere il pancione da futura mamma, ma non ha tratto in inganno i dipendenti del supermercato che hanno lanciato l’allarme. La ladra è stata arrestata dalla polizia.
Albanese aggredisce e minaccia la moglie col coltello, arrestato
Pubblicato da ImolaOggiCRONACA, NEWSlug 5, 2013
5 lug – Dal 2011 al 2013 si sarebbe reso responsabile di ripetute aggressioni, minacce e violenze nei confronti della moglie, una connazionale di 40 anni. In alcune circostanze l’avrebbe minacciata anche con un coltello procurandole lesioni.
Un cittadino albanese di 45 anni e’ stato arrestato dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Trani, in collaborazione con i militari della Tenenza di Terlizzi, che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale, su richiesta della stessa Procura. Le accuse sono di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale continuata.
Filippino aggredisce la moglie a coltellate davanti a figli piccoli, arrestato
Pubblicato da ImolaOggiCRONACA, NEWSlug 5, 2013
5 lug – I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un cittadino filippino di 46 anni per aver aggredito la ex moglie in presenza dei figli di 4, 6 e 7 anni. In passato ci erano già stati analoghi episodi di violenza che la donna, 43enne anche lei filippina, aveva denunciato. Le motivazioni di questa violenza sarebbero riconducibili all’interruzione della relazione sentimentale che l’uomo non ha mai accettato.
Ieri sera c’è stato l’epilogo: l’aggressore, in evidente stato di ebbrezza, ha raggiunto la donna nell’appartamento di via Monti di Creta, dove vive con i figli. Dopo una lite verbale, l’uomo avrebbe impugnato due grossi coltelli da cucina e minacciato di morte la donna alla presenza dei bambini.
Allertati da alcuni vicini che hanno udito le urla, sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma che sono riusciti ad entrare in casa riportando la calma. Arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, minaccia aggravata e atti persecutori, il 46enne è stato portato nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Per la mamma e i tre figli, rimasti illesi, c’è stata solo tanta paura. ilvelino
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