Grillo al 24% di media, circa (2 lettori)

ninjaxx

amico del maestro...
scusate ma sbaglio o è un po' di tempo che non si vota chi ci governa?

io Letta non l'ho votato, nemmeno Monti....

è democrazia questa?
 

big_boom

Forumer storico
scusate ma sbaglio o è un po' di tempo che non si vota chi ci governa?

io Letta non l'ho votato, nemmeno Monti....

è democrazia questa?

nel governo italiano puoi metterci anche Toto' Riina!

non e' obbligatorio essere eletti, ne avere credenziali per sedersi nel governo :wall:


dipende tutto dal presidente della repubblica :tel:
 
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big_boom

Forumer storico
Per i Cinesi in Italia: Nel 2012 superate le 62.200 unità. Crescita del 34,7% dal 2011.

come mai?

" «Innanzitutto è una comunità poco integrata con la nostra società, anche perché molti cinesi non parlano la nostra lingua», ha proseguito Bortolussi. «Buona parte di queste attività, soprattutto nel 'pronto moda', si sono affermate eludendo gli obblighi fiscali e contributivi e aggirando le norme in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. "

ovvio se gli fai la multa chiudono l'azienda e cambiano cognome :D

Cgia: «Le imprese cinesi non sentono la crisi» - ECONOMIA

ecco perche' in thailandia i cinesi non possono aprire attivita' con quote superiori al 50% e non possono comprare propriete' immobiliari :-o

in italia siamo avanti nel senso che ci "sodomizzano" prima anche perche abbiamo il partito anti italiano al governo :up:
 

big_boom

Forumer storico

big_boom

Forumer storico
Kyenge ''La condizione dei centri di accoglienza è un problema anche europeo'

e' vero e lei che e' cittadina del Congo potrebbe fare qualche cosa per ospitarli in africa?

gia' loro non gli vogliono! meglio venire in europa a mendicare "la terra e' di tutti"
 

big_boom

Forumer storico
bel quadretto da incorniciare, un capolavoro!

Napolitano blinda il governo e nasconde i conti sotto il tappeto. Per la prima volta nel suo mandato, il presidente della Repubblica ha incontrato il ragioniere generale dello Stato. Perché? Ve lo diciamo noi:
- Ammortizzatori: 80 miliardi erogati dall’Inps dall’inizio della crisi tra cassa integrazione e indennità di disoccupazione;
- Cassa integrazione: totale di ore di Cig richieste, da gennaio a giugno, supera il mezzo miliardo;
- Debito aggregato di Stato, famiglie, imprese e banche: 400% del Pil, circa 6mila miliardi;
- Debito pubblico: a giugno 2013 nuovo record a 2.075,71 miliardi di euro, dai 2.074,7 miliardi di maggio; oltre il 130% del Pil. Secondo le previsioni salirà al 130,8% del Pil nel primo trimestre 2014, rispetto al 123,8% del primo trimestre 2012.
- Deficit/Pil: 2,9% nel 2013. Peggioramento ciclo economico Imu, Iva, Tares, Cassa integrazione in deroga lo portano ben oltre la soglia del 3%;
- Disoccupazione: a giugno 2013 si attesta al 12,1%, dato peggiore dal 1977;
- Disoccupazione giovanile: il tasso nel segmento 15-24anni a giugno 2013 e' salito al 39,1%, in crescita di 0,8 punti percentuali su maggio e di 4,6 punti su base annua;
- Entrate tributarie: a maggio -0,7 miliardi rispetto allo stesso mese di un anno fa (a 30,1 miliardi, -2,2%). Nei primi 5 mesi del 2013 il calo è dello 0,4% rispetto ai primi 5 mesi del 2012;
- Gettito Iva: -6,8% nei primi 5 mesi del 2013, un vero disastro;
- Insolvenze bancarie: quelle in capo alle imprese italiane hanno sfiorato a maggio 2012 gli 84 miliardi di euro (precisamente 83,691 miliardi).
- Manifattura: indice Pmi resta sotto i 50 punti, linea di demarcazione tra espansione e contrazione;
- Neet: 2,2 milioni nella fascia fino agli under 30, ragazzi che non studiano, non lavorano, non imparano un mestiere, totalmente inattivi;
- Pil: nel secondo trimestre il prodotto interno lordo dell'Italia ha subito una contrazione dello 0,2% dopo il -0,6% nei primi tre mesi dell'anno. Comparando il secondo trimestre del 2013 con gli stessi mesi dell'anno precedente il calo è -2,0% (fonte: Eurostat. S&P ha abbassato la sua previsione di crescita 2013 per l'Italia, a -1,9% rispetto al -1,4% previsto a marzo 2013 e al +0,5% stimato a dicembre 2011. Il Fmi ha tagliato le stime del pil Italia 2013 a -1,8%. Nel 2012 il Pil ha subito una contrazione di -2,4%;
- Potere d'acquisto delle famiglie: -2,4% su base annua, -94 miliardi dall’inizio della crisi, circa 4mila euro in meno per nucleo;
- Precariato: contratti atipici per il 53% dei giovani (dato Ocse);
- Prestiti delle banche alle imprese: -5% su base annua nei mesi da marzo a maggio. In fumo 60 miliardi di prestiti solo nel 2012;
- Produzione industriale : crollata -17,8% negli ultimi dieci anni, su base annua è in calo -2%;
- Ricchezza: bruciati circa 12 punti di Pil dall’inizio della crisi, 200 miliardi circa;
- Sofferenze bancarie: a maggio 2013, secondo il rapporto Abi, le sofferenze lorde sono risultate pari ad oltre 135,7 miliardi di euro, 2,5 in più rispetto ad aprile 2013 (+22,4% annuo);
 

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