opinione personale
Buondi a tutti
mi permetto un post "lunghettO" e forse Otc..
dunque ..come la penso...
per prima cosa partirei con lo stabilire se trattasi di investimento o di trading...(la mia piccolo esperienza mi porta a dire che tanti trades errati si trasformano da trading a posizione e spesso con nefaste scene finali)...
sara' ovvia..ma credo che bisognerebbe avere un forte senso di scrupolosita' piuttosto che far emergere con prepotenza il proprio ego..
non voglio andare nelle banalita' del tipo...applicare stop loss..fare diversificazione etc etc...ma vorrei concentrarmi o cercare di concentrarmi su alcuni "miei" punti Fermi nel fare o nel non fare qualcosa..
prima regola...non e' imposto da nessuno essere SEMPRE investito ne tantomeno rincorrere performance eclatanti...
di opportunita' ...in qualsiasi segment del mercato finanziaro...ce ne saranno sempre..
Cio' che potrebbe venir meno...e' il capitale...
seconda regola...partirei da un approccio TOP DOWN piuttosto che Bottom top...
mi spiego...analizzare la situazione macro....analizzare lo scenario attuale e futuro (e quindi determinare la duration)...determinare se e' in atto o meno una rotazione settoriale (e quindi eliminare quei settori con meno appeal...)...determinare il livello di rischio richiesto per il determnato settore...(e quindi eliminare cio' che non e' funzionale alla composizione del portfolio)
analizzare I relative CDS e le loro evoluzioni passate e le aspettative future...(ergo altra selezione "natural" di emittenti)
infine...comporre il "basket" prescelto e poi decider se andare in pieno "risk on" (ovvero solo il fisico in portfolio) oppure diminuirlo "usando "I derivati (regolati o meno)
that's it...
al momento...sono in risk on...con duration molto limitata (2 anni) e pochissima esposizione sulla parte lunga
come valuta...sto prediligendo il dollar in ottica anche di "hedging2 sintetico
mi spiego...piuttsoto che pagare il "theta" e la "vol implicita" via derivati..preferisco assumere posizione sulla valuta Americana nell ottica dell atteso tapering che vedra' come reazione implicita un rialzo dei tassi a breve americani con relativo apprezzamento della valuta e come verso opposto della medaglia un increment del "rischio" specific nel segmneto corporate..
esempio classic e' quello dei bond emessi dai REITS o delle stesse azioni REITS che perdono appeal al rialzo dei tassi "free risk" (e viceversa...
ultima cosa...in fasi dove nn "RiescO" a quantificare I rischi...preferisco ...se proprio devo impiegare la liquidita'....andare su ETF "classici" o "innovativi"
quanto a quei due Etf che sgnalavo ieri....in tutta onesta non so se sono "armonizzati"...in quanto opero come Istituzionale e per di piu da Londra...
cmq sia questi I collegamenti
country- Van Eck Global
(codice ANGL)
(HYLD) Peritus High Yield ETF | AdvisorShares
(codice HYLD)
a dopo