LANO, 16 marzo (Reuters) - Seat Pagine Gialle (PGIT.MI:
Quotazione) ha dato mandato a presidente e AD di identificare le opzioni possibili per stabilizzare a lungo termine la struttura finanziaria della società. Lo dice la società nell'ambito della nota con cui ha diffuso i risultati del 2010.
L'esercizio, appesantito da svalutazioni dell'avviamento per 673,8 milioni di euro, si è chiuso con una perdita di 667,4 milioni di euro e un patrimonio netto di 357,8 milioni. Al netto delle svalutazioni il risultato è positivo per 6,4 milioni.
L'Ebitda consolidato si è attestato a 483,5 milioni stabile sul 2009 e in linea con le attese Thomson Reuters IBES. I ricavi 2010, pari a 1,11 miliardi di euro, sono stati in calo dell'8,2%. Per questa voce Seat evidenza il balzo - +70% - dei ricavi online che pesano per il 41% sui ricavi core.
Circa la stabilizzazione della struttura finanziaria "abbiamo iniziato l'analisi di tutte le potenziali opzioni, ma non siamo attualmente nella posizione di definire come ci muoveremo" ha detto il Cfo Massimo Cristofori nel corso della conference call. "Il processo inizierà nelle prossime settimane, difficile dire quale sarà il timing, ma sappiamo che è un processo lungo, non crediamo che parta e si concluda in pochi mesi" ha aggiunto.
Nella conference call i vertici di Seat hanno ricordato che le prime scadenze relative al debito sono nel 2012 ma che "non c'è ragione di aspettare l'ultimo momento". Un analista commenta che l'annuncio "significa che ristruttureranno il debito, ma non credo con un aumento di capitale".
"Per risolvere i problemi di Seat servirebbe un miliardo di euro" aggiunge.
Il titolo ha chiuso la seduta borsistica in calo dello 0,78% a 0,0763 euro.