per me è quasi meglio sfruttare la debolezza delle valute deboli e rimanere relativamente corti, su queste valute come su tutto l'obbligazionario però aspetto che la montagna Trump partorisca quello che deve partorire, per me sarà un topolino ma non s sa mai, per il momento l'obbligazionario sconta un eventuale aumento dei tassi e l'azionario ride, può essere benissimo che da qui al domani le cose si invertano e allora potremo ritornare in sella
l'obiettivo, dato che la baracca resterà in piedi in un modo o nell'altro, è fottere la speculazione e non il contrario
il vento sta forse cambiando, Fugnoli profetizza questo
http://www.kairospartners.com/sites/default/files/rn-20161109.pdf
come ogni profeta porta con sè degli interessi,per cui non fidiamoci troppo
non basta essere bravo a narrare, non è detto che narri la verità: la differenza tra verità oggettiva e strumentale è notevole
chissenefrega del resto