un momento di riflessione visto il momento e il cambio eur/usd lo vediamo pure nel buon Fugnoli
http://www.kairospartners.com/sites/default/files/rn-20170504.pdf che improvvisamente scopre il dollaro sopravvalutato e che ci troviamo ai massimi storici
Fugnoli scrive bene però è una lettura balneare: la brezza dall'ombra risale ad accarezzarti i piedi, scivola da sotto le pagine del libro che stai leggendo per rapirti i pensieri e lasciarti in quello stato in cui le dimensioni e il tempo si annullano fino a perdere di significanza....
Macron vincerà, chi può metterlo in dubbio? i cugini d'oltre alpe, la storia insegna, sono fondamentalmente dei pavidi: poi di solito vota chi ha la pancia piena, se ne strafreghi il resto "evvabene così"
bisogna vedere se il cross eur/usd ha già scontato questo (?)
io penso di non coprirmi con il cambio ma di impostare una strategia long reinvestendo il cedolame yankee in capitale: il dollaro non sparirà nè perderà il suo valore come moneta di riferimento, questo lo penso e lo dico anche nei confronti di Camaleonte che posta commenti e visioni alternative (e fa bene) per cui si vedrebbe la moneta statunitense perdere man mano il suo appeal al cospetto di monete di altri paesi economicamente evoluti
non credo che l'impero americano sia alla fine, non vedo orde barbare aggredirne le fondamenta: l'economia, la finanza, la potenza miliare, l'idealizzazione dell'"american way of life" in sostanza tutto quello che potremo definire nell'accezione "peso geopolitico" non ha al momento veri rivali; e quelli che potrebbero esserlo (cina, paesi del sud est asiatico) non lo saranno mai frenati perchè inibiti dalla loro tradizione di pensiero