Obbligazioni societarie HIGH YIELD e oltre, verso frontiere inesplorate - Vol. 1 (10 lettori)
- Creatore Discussione TRADING_IDEAS
- Data di Inizio
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Camajan
Forumer storico
sono curioso di vedere la Gabanelli domenika prossima cosa dirà sulle agenzie di rating ... a prescindere da quello, rimanere RD x 2 settimane, mi pare in linea kon la strategia di Petrol: o ci ink...petta tutti o onora i suoi debiti
angy2008
Forumer storico
le banche hanno tirato troppo la corda, si stà rompendo e auguro che arrivi un buon Bondi che gli faccia ripagare il maltolto. Per i bondisti Lighthouse penso sia la migliore soluzione
romanitrading
Forumer attivo
Peugeot
Per chi le ha in portafoglio. Un aggiornamento.
Peugeot taglia le stime sugli utili e valuta un maxi piano di licenziamenti. A rischio 5mila posti di lavoro
Il gruppo PSA Peugeot Citroen ha rivisto al ribasso le stime di utile operativo per il settore auto e le previsioni dei flussi di cassa per l'esercizio in corso e annunciato un piano di riduzione dei costi da 800 milioni di euro entro il 2012. Il piano include un taglio dei posti di lavoro fino a 5.000 unità, cioè il 10% della forza lavoro impiegata in Europa e non legata alla produzione di auto.
«E' abbastanza probabile che ci sarà un impatto sulla forza lavoro» ha spiegato il direttore finanziario Frederic Saint-Geours nel corso di una conference call con gli analisti finanziari. Il primo gruppo automobilistico francese impiega nel Continente circa 50mila persone in funzioni non legate alla produzione: 42mila nel personale e altre 8mila legate a società esterne. Il gruppo ha 205.000 dipendenti nel mondo, inclusi 100.000 in Francia, e 167.000 in Europa. Il management illustrerà questo pomeriggio ai sindacati i dettagli del piano che Bruno Lamerle, delegato del Cgt (Confederation generale du travail) ha già definito "scandaloso", vista la buona situazione finanziaria del gruppo che «non giustifica la riduzione dei posti di lavoro».
Psa ha chiuso il terzo trimestre dell'anno con vendite in aumento del 3,5% a 13,45 miliardi di euro, Nella divisione auto, tuttavia, le vendite sono calate dell'1,6% a 9,3 mld. L'utile operativo quest'anno arriverà «vicino al pareggio, mentre inizialmente avevamo previsto un risultato nettamente positivo», ha precisato il direttore finanziario che si attende anche un cash flow negativo, invece del pareggio stimato inizialmente.
Ma in Brasile raddoppia
Sul Brasile, uno dei maggiori mercati del gruppo francese, Saint-Geours ha detto che "raddoppieremo la nostra capacità produttiva". La capacità annuale dell'impianto di Porto Real, a sud del Paese, passerà dalle attuali 160mila a circa 220mila unità a inizio 2012 grazie a investimenti, già affettuati, per 530 milioni di euro, per salire successivamente a 300mila.
Il 'profit warning' e il previsto taglio dei costi sono legati alla guerra dei prezzi in Europa che si è intensificata da settembre, a costi supplementari a seguito del sisma della scorsa primavera in Giappone e ad aumenti dei prezzi delle materie prime. A settembre, nell'Ue a 27, le immatricolazioni di nuove auto sono salite dello 0,6%, mentre nel gennaio-settembre sono calate dell'1,1%. Psa ha segnato un calo delle vendite del 13,3% a settembre nella regione, con una quota scesa al 10,5% (da 12,2% un anno prima), e del 7,6% nei nove mesi con una quota al 12,6% (da 13,5%).
Alla Borsa di Parigi i titoli Psa sono inizialmente scesi fino al 5% dopo l'avvertimento sui conti per poi invertire la rotta e guadagnare circa il 2,6%.
Per chi le ha in portafoglio. Un aggiornamento.
Peugeot taglia le stime sugli utili e valuta un maxi piano di licenziamenti. A rischio 5mila posti di lavoro
Il gruppo PSA Peugeot Citroen ha rivisto al ribasso le stime di utile operativo per il settore auto e le previsioni dei flussi di cassa per l'esercizio in corso e annunciato un piano di riduzione dei costi da 800 milioni di euro entro il 2012. Il piano include un taglio dei posti di lavoro fino a 5.000 unità, cioè il 10% della forza lavoro impiegata in Europa e non legata alla produzione di auto.
«E' abbastanza probabile che ci sarà un impatto sulla forza lavoro» ha spiegato il direttore finanziario Frederic Saint-Geours nel corso di una conference call con gli analisti finanziari. Il primo gruppo automobilistico francese impiega nel Continente circa 50mila persone in funzioni non legate alla produzione: 42mila nel personale e altre 8mila legate a società esterne. Il gruppo ha 205.000 dipendenti nel mondo, inclusi 100.000 in Francia, e 167.000 in Europa. Il management illustrerà questo pomeriggio ai sindacati i dettagli del piano che Bruno Lamerle, delegato del Cgt (Confederation generale du travail) ha già definito "scandaloso", vista la buona situazione finanziaria del gruppo che «non giustifica la riduzione dei posti di lavoro».
Psa ha chiuso il terzo trimestre dell'anno con vendite in aumento del 3,5% a 13,45 miliardi di euro, Nella divisione auto, tuttavia, le vendite sono calate dell'1,6% a 9,3 mld. L'utile operativo quest'anno arriverà «vicino al pareggio, mentre inizialmente avevamo previsto un risultato nettamente positivo», ha precisato il direttore finanziario che si attende anche un cash flow negativo, invece del pareggio stimato inizialmente.
Ma in Brasile raddoppia
Sul Brasile, uno dei maggiori mercati del gruppo francese, Saint-Geours ha detto che "raddoppieremo la nostra capacità produttiva". La capacità annuale dell'impianto di Porto Real, a sud del Paese, passerà dalle attuali 160mila a circa 220mila unità a inizio 2012 grazie a investimenti, già affettuati, per 530 milioni di euro, per salire successivamente a 300mila.
Il 'profit warning' e il previsto taglio dei costi sono legati alla guerra dei prezzi in Europa che si è intensificata da settembre, a costi supplementari a seguito del sisma della scorsa primavera in Giappone e ad aumenti dei prezzi delle materie prime. A settembre, nell'Ue a 27, le immatricolazioni di nuove auto sono salite dello 0,6%, mentre nel gennaio-settembre sono calate dell'1,1%. Psa ha segnato un calo delle vendite del 13,3% a settembre nella regione, con una quota scesa al 10,5% (da 12,2% un anno prima), e del 7,6% nei nove mesi con una quota al 12,6% (da 13,5%).
Alla Borsa di Parigi i titoli Psa sono inizialmente scesi fino al 5% dopo l'avvertimento sui conti per poi invertire la rotta e guadagnare circa il 2,6%.
drbs315
Forumer storico
Comprato un cip da 3k di Clondalkin dopo una lunga e travagliata trattativa con DB a 82!! Un po' care ma va bene così
Sempre 5 punti in meno del mio prezzo di carico comunque
; questa non dovrebbe, in ogni caso, avere grossi problemi ad arrivare 
MvArrow
Nuovo forumer
Sempre 5 punti in meno del mio prezzo di carico comunque
Speriamo
Adesso voglio farmi anche HTM Sport però oggi mi sembra salita di parecchio quindi aspetto!!
Ho provato anche a prendere Constantin Medin ma mi hanno dato No Carta
qquebec
Super Moderator
Comprato un cip da 3k di Clondalkin dopo una lunga e travagliata trattativa con DB a 82!! Un po' care ma va bene così
Perchè travagliata? Cosa è successo?
MvArrow
Nuovo forumer
Niente di che, solo che cercavano di dissuadermi dall'acquisto dato che la società ha rating CCC+ (per quello che valgono i rating
).Allora mi hanno fatto dichiarare che ero a conoscenza della rischiosità, del rating ecc ecc
- Stato