Ho sognato che...

no, non ero minacciata , ero sbalordita per quello che facevo io e di ciò che c'era tra me e l'altra persona.
esageratamente surreale.(nn so se si può dire)

è tutto il giorno che mi torna davanti e ancora nn sono riuscita a capirlo del tutto.

di solito riesco ad interpretarli i sogni e ci gioco anche qualche spicciolo al lotto uscendone vincente:lo è stato anche oggi ripetendosi un numero di volte secondo la numerologia e la kabala.
è stato bello
ci vediamo al prossimo sogno;)
 
Ho sognato che io e un altro volevamo entrare in una prigione. La porta sul retro era aperta. Siamo entrati senza farci vedere e c'era una enorme officina. Il pavimento era pieno di batterie. Scaffali pieni di attrezzi. Ho detto al mio amico: Vedi se riesci a fregare qualcosa di piccolo e costoso. Lui si era già riempito le tasche. Poi ci siamo nascosti, erano arrivati dei poliziotti / meccanici. Discutevano tra loro di un auto da smontare e perquisire. Noi nascosti dietro agli scaffali stavamo a sentire.

Poi mi sono svegliato
 
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no, non ero minacciata , ero sbalordita per quello che facevo io e di ciò che c'era tra me e l'altra persona.
esageratamente surreale.(nn so se si può dire)

è tutto il giorno che mi torna davanti e ancora nn sono riuscita a capirlo del tutto.

di solito riesco ad interpretarli i sogni e ci gioco anche qualche spicciolo al lotto uscendone vincente:lo è stato anche oggi ripetendosi un numero di volte secondo la numerologia e la kabala.

.il terrore più profondo non è fatto di mostri o luoghi tenebrosi, ma di cose che la nostra mente non ammette assolutamente che possano mai accadere...come passare vicino ai fiori del proprio giardino e improvvisamente sentirli cantare". (Maupassant)
 
ho sognato che ero in un posto tipo centro commerciale, ma sgarrupato, e mettevo delle trappole per topi, di quelle con la gabbietta, ma non servivano a prendere topi.
In un modo che ignoro servivano a rubare soldi. Come esca mettevo dei pezzettini di steli legnosi secchi di un qualche tipo di erba.
Ed andavo in giro a fare sto lavoro.
Avvicinandomi al bar di sto posto mi fermano due carabinieri in borghese, uno era basso con faccia mediorientale, baffi, muscoloso, l'altro più alto di aspetto indefinibile.
Loro sapevano quello che stavo facendo e mi dicono che mi dovevano portare in caserma.
Quello mediorientale mi dice una cosa strana sui bambini ebrei che venivano impiegati per un qualcosa che non ho capito perché erano abbastanza piccoli da stare in certi alloggiamenti negli aerei da combattimento. La funzione aveva un nome, qualcosa che iniziava con ka... non mi ricordo.
Quindi lui era ebreo.
Siccome dovevo andare in bagno gli chiedo se potevamo fermarci un attimo. Erano amichevoli e mi dicono di sì.
Sono andato in bagno e mi sono svegliato.
E sono andato in bagno.
 

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