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Seat P.G.: al via processo di salvataggio (MF)
MILANO (MF-DJ)--Le Pagine Gialle sono ormai a un soffio dalla salvezza. Il processo di recupero della Seat e' arrivato a uno snodo decisivo con la sottoscrizione dell'accordo quadro di ristrutturazione della societa' con Lighthouse, Pagine Gialle Phone Service, Royal Bank of Scotland in qualita' di senior lender e i membri di un altro comitato di cui fanno parte la stessa Rbs e alcuni altri soggetti interessati.
L'accordo, scrive MF, dovra' essere approvato dalle maggioranze richieste dei relativi creditori (nello specifico il 75% per valore di ciascuna classe di creditori presenti e votanti) e omologato dal Tribunale inglese.
La trattativa per il salvataggio della Seat e' stata una delle partite finanziarie piu' delicate alle quali Piazza Affari abbia assistito tra il 2011 e il 2012. Dopo mesi e mesi di stop e ripartenze, la prima notizia positiva e' arrivata solo nel marzo scorso, quando le tre categorie di creditori (banche, obbligazionisti junior e senior) hanno dato luce verde al piano di salvataggio con un quorum di adesioni superiore al minimo richiesto del 75%. Il gruppo ha incassato anche il sostegno dei tre soci di riferimento (Cvc, Permira e Investitori Associati) allo schema di riassetto. red/bca
MILANO (MF-DJ)--Le Pagine Gialle sono ormai a un soffio dalla salvezza. Il processo di recupero della Seat e' arrivato a uno snodo decisivo con la sottoscrizione dell'accordo quadro di ristrutturazione della societa' con Lighthouse, Pagine Gialle Phone Service, Royal Bank of Scotland in qualita' di senior lender e i membri di un altro comitato di cui fanno parte la stessa Rbs e alcuni altri soggetti interessati.
L'accordo, scrive MF, dovra' essere approvato dalle maggioranze richieste dei relativi creditori (nello specifico il 75% per valore di ciascuna classe di creditori presenti e votanti) e omologato dal Tribunale inglese.
La trattativa per il salvataggio della Seat e' stata una delle partite finanziarie piu' delicate alle quali Piazza Affari abbia assistito tra il 2011 e il 2012. Dopo mesi e mesi di stop e ripartenze, la prima notizia positiva e' arrivata solo nel marzo scorso, quando le tre categorie di creditori (banche, obbligazionisti junior e senior) hanno dato luce verde al piano di salvataggio con un quorum di adesioni superiore al minimo richiesto del 75%. Il gruppo ha incassato anche il sostegno dei tre soci di riferimento (Cvc, Permira e Investitori Associati) allo schema di riassetto. red/bca
