Io non penso che attualmente ci siano società private che gestiscano gli acquedotti.
Sono, penso, società pubbliche o semipubbliche, di solito o aziende di enti locali, o consortili tra enti locali, che gestiscono il servizio nell'ambito dei c.d. ATO (AMBITI TERRITORIALI OTTIMALI).
Ma ammetto di non avere una mappatura nazionale, nessuno è onnisciente, io solo quasi.
