Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis (11 lettori)

kimoshimoto

pietruccio 2.0
Questa è la situazione teorica vista dal lato società, ma dal lato azionisti io la vedo così:

Azioni 100 + 10 azioni gratuite = 110
a) Situazione di partenza: 120/100 = ogni azione vale 1,2
b) Patrimonio invariato: 120/110 = 1,0909
c) Patrimonio diminuito: 110/110 = 1

Cioè, all'azionista interessa il patrimonio reale e non quello contabile, e la società ha regalato delle riserve.

Ma gli esperti siete voi.

andui.

L'azionista sicuramente rimane amareggiato, una diluzione del 5% penso non faccia piacere a nessuno...
 
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dariomilano

novellino
Questa è la situazione teorica vista dal lato società, ma dal lato azionisti io la vedo così:

Azioni 100 + 10 azioni gratuite = 110
a) Situazione di partenza: 120/100 = ogni azione vale 1,2
b) Patrimonio invariato: 120/110 = 1,0909
c) Patrimonio diminuito: 110/110 = 1

Cioè, all'azionista interessa il patrimonio reale e non quello contabile, e la società ha regalato delle riserve.

Ma gli esperti siete voi.

andui.

ma le riserve le devi considerare!!
Patrimonio netto - Wikipedia
 

salcatal

Come i Panda
Buongiorno.

Dibattito surreale.

La distribuzione di azioni legata ad un aumento gratuito di capitale e' di per se', sempre e comunque, un'operazione neutrale per l'azionista.

Piuttosto io mi interrogherei sui motivi sottostanti a questa operazione, vale a dire la sovrabbondanza della riserva riservata alla conversione di crediti tardivi e in contenzioso.

Praticamente ormai la riserva resta solo per far fronte a eventuali effetti negativi della sentenza Citigroup, che non penso ci saranno.


Altro spunto degno di nota e' la situazione assurda e fuorilegge che emerge a leggere i puntuali resoconti insider dei giornali, non smentiti.

Mi riferisco alle presunte riunioni su riunioni che esponenti della Cdp starebbero facendo per valutare il da farsi su Parmalat.

Dando, evidentemente, per scontato che lo possano e debbano fare anche in assenza, per quanto mi risulta, del decreto del Ministro che individui le imprese strategiche nelle quali la Cdp e' legittimata ad intervenire.

Se la P.A. si muovesse con analoga tempestività ed efficienza anticipando le norme, anche in altri frangenti, stiamo sicuri che l'Italia avrebbe un tasso di crescita ben superiore al misero 1% scarso che siamo costretti a registrare.
 

kimoshimoto

pietruccio 2.0
Piuttosto io mi interrogherei sui motivi sottostanti a questa operazione, vale a dire la sovrabbondanza della riserva riservata alla conversione di crediti tardivi e in contenzioso.

Io mi son fatto l'idea che, siccome non sanno come usarli (es. crescere per linee esterne) o non vogliono assumersi le responsabilità derivanti da qualche grossa acquisizione, preferiscono ridarli indietro agli azionisti......

comunque...mi chiedevo (ho cercato news più precise invano, magari qualcuno lo sa...) saranno azioni emesse alla pari, giusto?

niente sovrapprezzo?
 
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storm

Forumer storico
Io mi son fatto l'idea che, siccome non sanno come usarli (es. crescere per linee esterne) o non vogliono assumersi le responsabilità derivanti da qualche grossa acquisizione, preferiscono ridarli indietro agli azionisti......

non sanno cosa usare cosa?
Guarda che non ci regalano niente, come ha giustamente spiegato Sal di sopra.
 

Onaocn

Forumer attivo
FTSE MIB Index (Italy) PARMALAT

PARMALAT, chiude all'apice della reazione long con Dragon fly, una doji interlocutoria. Ha tgI 2,35 da cui aspettarsi un test dell'area indicativo per il futuro di brevissimo. Negativa solo sotto 2,25 circa.

FTSE MIB Index, con chart weekly-daily e operatività di brevissimo e breve, qui:
onaocn-finanzaetica
 

salcatal

Come i Panda
Questa è la situazione teorica vista dal lato società, ma dal lato azionisti io la vedo così:

Azioni 100 + 10 azioni gratuite = 110
a) Situazione di partenza: 120/100 = ogni azione vale 1,2
b) Patrimonio invariato: 120/110 = 1,0909
c) Patrimonio diminuito: 110/110 = 1

Cioè, all'azionista interessa il patrimonio reale e non quello contabile, e la società ha regalato delle riserve.

Ma gli esperti siete voi.

andui.

Forse un esempio aiuterà a capire meglio l'operazione "aumento capitale gratuito".

Immaginiamo i seguenti dati.

Valore economico Società che ipotizziamo coincidente con la capitalizzazione di borsa

3.000,00

Posto che la Società abbia i seguenti valori contabili.

Totale Attivo 2.500,00

Passivo

Debiti 1.000,00

Patrimonio netto 1.500,00

Totale Passivo 2.500,00


E che il Patrimonio netto è così composto:

Capitale sociale 1.000,00
Riserve 500,00
Totale 1.500,00

Le azioni sono 1.000.

Avremo, quindi i seguenti valori dell'azione:

Valore nominale 1,00 (1000/1000) (Capitale sociale/N.azioni)

Valore contabile 1,50 (1.500/1000) (Patrimonio netto/N.Azioni)

Valore economico e di borsa 3,00 (3000/1000) (Valore economico e capitalizzazione/N.azioni)

Ora facciamo un aumento di capitale gratuito passando le RISERVE (500) a capitale sociale.

Quindi dopo l'aumento capitale gratuito avremo

N. azioni 1.500,00 con valore nominale ovviamente invariato.

Mentre cambiano, ovviamente, i valori contabili ed economici, come segue:

Valore contabile 1 azione € 1,00 (1500/1500)

Valore economico 1 azione € 2,00 (3000/1500)

Ora vediamo che per il singolo azionista non cambia nulla.

Immaginiamo che io possedevo n.2 azioni, con l'aumento gratuito mi danno 1 azione gratuita ogni 2 possedute (500/1000 =1/2) e, quindi, avrò la seguente situazione che ti dimostra che l'operazione è neutra.

Situazione prima dell'aumento

Valore contabile 2 azioni € 3,00 (2*1,5)

Valore economico 2 azioni € 6,00 (2*3)

Dopo l'aumento avrò non più 2 bensì 3 azioni, ma il mio valore non aumenta nè diminuisce.

Infatti avremo:

Situazione dopo l'aumento

Valore contabile 3 azioni € 3,00 (3*1)

Valore economico 3 azioni € 6,00 (3*2)
 
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dariomilano

novellino
Forse un esempio aiuterà a capire meglio l'operazione "aumento capitale gratuito".

Immaginiamo i seguenti dati.

Valore economico Società che ipotizziamo coincidente con la capitalizzazione di borsa

3.000,00

Posto che la Società abbia i seguenti valori contabili.

Totale Attivo 2.500,00

Passivo

Debiti 1.000,00

Patrimonio netto 1.500,00

Totale Passivo 2.500,00


E che il Patrimonio netto è così composto:

Capitale sociale 1.000,00
Riserve 500,00
Totale 1.500,00

Le azioni sono 1.000.

Avremo, quindi i seguenti valori dell'azione:

Valore nominale 1,00 (1000/1000) (Capitale sociale/N.azioni)

Valore contabile 1,50 (1.500/1000) (Patrimonio netto/N.Azioni)

Valore economico e di borsa 3,00 (3000/1000) (Valore economico e capitalizzazione/N.azioni)

Ora facciamo un aumento di capitale gratuito passando le RISERVE (500) a capitale sociale.

Quindi dopo l'aumento capitale gratuito avremo

N. azioni 1.500,00 con valore nominale ovviamente invariato.

Mentre cambiano, ovviamente, i valori contabili ed economici, come segue:

Valore contabile 1 azione € 1,00 (1500/1500)

Valore economico 1 azione € 2,00 (3000/1500)

Ora vediamo che per il singolo azionista non cambia nulla.

Immaginiamo che io possedevo n.2 azioni, con l'aumento gratuito mi danno 1 azione gratuita ogni 2 possedute (500/1000 =1/2) e, quindi, avrò la seguente situazione che ti dimostra che l'operazione è neutra.

Situazione prima dell'aumento

Valore contabile 2 azioni € 3,00 (2*1,5)

Valore economico 2 azioni € 6,00 (2*3)

Dopo l'aumento avrò non più 2 bensì 3 azioni, ma il mio valore non aumenta nè diminuisce.

Infatti avremo:

Situazione dopo l'aumento

Valore contabile 3 azioni € 3,00 (3*1)

Valore economico 3 azioni € 6,00 (3*2)

l'ho sempre detto che è chiaro come pochi professori :D
cmq interessante sarebbe sapere anche le motivazioni ufficiali e non, di un'operazione del genere
 
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