Forse un esempio aiuterà a capire meglio l'operazione "aumento capitale gratuito".
Immaginiamo i seguenti dati.
Valore economico Società che ipotizziamo coincidente con la capitalizzazione di borsa
3.000,00
Posto che la Società abbia i seguenti valori contabili.
Totale Attivo 2.500,00
Passivo
Debiti 1.000,00
Patrimonio netto 1.500,00
Totale Passivo 2.500,00
E che il Patrimonio netto è così composto:
Capitale sociale 1.000,00
Riserve 500,00
Totale 1.500,00
Le azioni sono 1.000.
Avremo, quindi i seguenti valori dell'azione:
Valore nominale 1,00 (1000/1000) (Capitale sociale/N.azioni)
Valore contabile 1,50 (1.500/1000) (Patrimonio netto/N.Azioni)
Valore economico e di borsa 3,00 (3000/1000) (Valore economico e capitalizzazione/N.azioni)
Ora facciamo un aumento di capitale gratuito passando le RISERVE (500) a capitale sociale.
Quindi dopo l'aumento capitale gratuito avremo
N. azioni 1.500,00 con valore nominale ovviamente invariato.
Mentre cambiano, ovviamente, i valori contabili ed economici, come segue:
Valore contabile 1 azione € 1,00 (1500/1500)
Valore economico 1 azione € 2,00 (3000/1500)
Ora vediamo che per il singolo azionista non cambia nulla.
Immaginiamo che io possedevo n.2 azioni, con l'aumento gratuito mi danno 1 azione gratuita ogni 2 possedute (500/1000 =1/2) e, quindi, avrò la seguente situazione che ti dimostra che l'operazione è neutra.
Situazione prima dell'aumento
Valore contabile 2 azioni € 3,00 (2*1,5)
Valore economico 2 azioni € 6,00 (2*3)
Dopo l'aumento avrò non più 2 bensì 3 azioni, ma il mio valore non aumenta nè diminuisce.
Infatti avremo:
Situazione dopo l'aumento
Valore contabile 3 azioni € 3,00 (3*1)
Valore economico 3 azioni € 6,00 (3*2)