Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis

Il lavoro è :down::down::down:

lista ordini .... :sad::sad:

previsioni 4/6 mesi :sad::sad::sad::sad:

Parmalat non ha toccato il min., come la nostra industria. :wall:
e quelli al governo che fanno??? Aumentano le tasse!:wall::wall:
Una squadra di prof illuminati, per prendere decisioni BAMBINESCHE.
ANCHE MIA NONNA E' CAPACE A FAR CIO'.:down::down:

Buonasera.

Ma quali prof. illuminati.

Questa e' tutta gente che fa parte della classe dirigente che ci ha portato a questo punto.
Prendiamo Passera.

E' quello della CAI, nonché allievo dell'Ing. De Benedetti.

Questi sono killer chiamati a fare il lavoro sporco, cioè presentare al ceto medio basso il
conto di anni e anni di gestione fallimentare.

Un vero governo tecnico avrebbe subito detto che non avrebbe fatto alcuna politica di austerità, dando priorità alla crescita.

Che poi e' quello che ci aveva chiesto la BCE, che aveva suggerito di spostare la tassazione dai redditi ai consumi e ai patrimoni, ma non ci aveva detto di aumentare la pressione fiscale, anzi.
 
Hai ragione Sal.

A me questi professori non piacciono; mi pare che ragionino con la testa
dei contabili. Ci vogliono anche i contabili certo (io sono ragioniere) ma
devono essere utilizzati da chi ha orizzonti più vasti.
Sal, non illuderti su questi 3 giorni: solo rimbalzo.

Per ora non vedo nessun cambiamento.
Ciao.
 
Buonasera.

Ma quali prof. illuminati.

Questa e' tutta gente che fa parte della classe dirigente che ci ha portato a questo punto.
Prendiamo Passera.

E' quello della CAI, nonché allievo dell'Ing. De Benedetti.

Questi sono killer chiamati a fare il lavoro sporco, cioè presentare al ceto medio basso il
conto di anni e anni di gestione fallimentare.

Un vero governo tecnico avrebbe subito detto che non avrebbe fatto alcuna politica di austerità, dando priorità alla crescita.

Che poi e' quello che ci aveva chiesto la BCE, che aveva suggerito di spostare la tassazione dai redditi ai consumi e ai patrimoni, ma non ci aveva detto di aumentare la pressione fiscale, anzi.

Il mio tono era ironico :rolleyes:

Per il poi, concordo con te.
 
Hai ragione Sal.

A me questi professori non piacciono; mi pare che ragionino con la testa
dei contabili. Ci vogliono anche i contabili certo (io sono ragioniere) ma
devono essere utilizzati da chi ha orizzonti più vasti.
Sal, non illuderti su questi 3 giorni: solo rimbalzo.

Per ora non vedo nessun cambiamento.
Ciao.

Comunque aspettiamo i provvedimenti concreti e poi valuteremo.

Sperando che ci stupiscano.

Ma non ci spero più di tanto.

Sono flat, solo operazioni intraday e gli incastri nei w parmalat e nei TDS, ma poca roba.
 
Ciao Sal,

Marchionne ha ventilato la possibilità che la Fiat esca dall' Italia.
Avrebbe scelto gli Usa come sede operativa del gruppo.
Non l' ha detto ma è implicito: anche gli stabilimenti italiani potrebbero
seguire la stessa sorte, anche se la loro sede è più facile sia la Cina.

Quando, oramai parecchio tempo fa, la Fiat prese il controllo della
Crysler io mi dissi: è tutta una manovra ben studiata; il risultato sarà
si che la Fiat ingloberà la controllata, ma la Fiat verrà acquistata dal
capitale americano.

La mia idea si è rafforzata.
E mi si rinforza la convinzione che si stiano facendo dei giochi
che solo pochi conoscono.
 
Come sempre il conto più salato lo pagano i più poveri.
Per "poveri" non intendo i disoccupati (ma anche loro soffriranno
di più), ma quei lavoratori che rappresentano la maggioranza assoluta
della popolazione.

Questa manovra è ingiusta oltre che folle.

Chi ha un reddito da lavoro dipendente (ed i pensionati) si vedrà ulteriormente
tartassato e, volente o dolente, dovrà fare un ulteriore buco nella cinta.

Allora come si fa pensare ad un rilancio dell' economia?
A me sembra il lancio della monetina!
 
leggendo vari libri dal mio autore preferito Crichton sono incappato in Rising Sun, romanzo con riferimenti al Giappone e alla sua influenza sull'economia americana (in particolare attraverso l'acquisto strategico di aziende dell'high tech e attraverso dumping da parte dei keiretzu: dopo aver acquisito la tecnologia, conquistavano quote di mercato spiazzando la concorrenza americana con prezzi bassi)
Quindi l'america aveva perso settori tecnologici e manufatturieri a favore del giappone, che intanto aumentava anche la sua influenza politica/economia sull'america.

Ebbene mi veniva da fare un paragone con la cina, e con lo spostamento di molte aziende li e volevo sapere cosa ne pensavate, voi che avete più memoria storica di me..


Inoltre il Giappone, ha perso in parte quell'influenza dominante destinata a crescere secondo Crichton e le sue fonti ([ame="http://www.amazon.com/s/ref=ntt_athr_dp_sr_1?_encoding=UTF8&sort=relevancerank&search-alias=books&ie=UTF8&field-author=Clyde%20V.%2C%20Jr.%20Prestowitz"]Prestowitz[/ame] how we are giving our future to Japan and how to reclaim it) sia per la crisi asiatica, sia per lo scoppio della bolla giapponese, sia perchè il potere economico era talmente cresciuto (in un sistema abbastanza corrotto/corporativista) che aveva perso parte della sua dinamicità.. mantenendo al giorno d'oggi una buona posizione nelle tecnologie e nelle auto ma senza avere il monopolio come stava avvenendo in passato.
 
Ultima modifica:
leggendo vari libri dal mio autore preferito Crichton sono incappato in Rising Sun, romanzo con riferimenti al Giappone e alla sua influenza sull'economia americana (in particolare attraverso l'acquisto strategico di aziende dell'high tech e attraverso dumping da parte dei keiretzu: dopo aver acquisito la tecnologia, conquistavano quote di mercato spiazzando la concorrenza americana con prezzi bassi)
Quindi l'america aveva perso settori tecnologici e manufatturieri a favore del giappone, che intanto aumentava anche la sua influenza politica/economia sull'america.

Ebbene mi veniva da fare un paragone con la cina, e con lo spostamento di molte aziende li e volevo sapere cosa ne pensavate, voi che avete più memoria storica di me..


Buonasera.

Inoltre il Giappone, ha perso in parte quell'influenza dominante destinata a crescere secondo Crichton e le sue fonti (Prestowitz how we are giving our future to Japan and how to reclaim it) sia per la crisi asiatica, sia per lo scoppio della bolla giapponese, sia perchè il potere economico era talmente cresciuto (in un sistema abbastanza corrotto/corporativista) che aveva perso parte della sua dinamicità.. mantenendo al giorno d'oggi una buona posizione nelle tecnologie e nelle auto ma senza avere il monopolio come stava avvenendo in passato.

Buonasera.

Cercherò di essere sintetico.

1) La manovra finanziaria è PESSIMA, in quanto è l'esatto contrario di quello che serve.

Infatti è noto che i fattori che frenano la crescita sono due:

a) alto debito pubblico;
b) alta spesa pubblica, cui si associa inevitabilmente una elevata tassazione.

E noi li abbiamo tutti e due.

E questa manovra aggrava il problema.

Con la beffa ulteriore di avere tolto l'indicizzazione sulle pensioni basse per regalare 10 miliardi agli amici di Passera (e infatti questa manovra sta bene alla Marcegaglia).


2) Lo spostamento delle produzioni a basso valore aggiunto nei paesi emergenti è un processo per certi versi inevitabile.

I paesi c.d. avanzati hanno un'unica possibilità di sopravvivere ed è quella di investire sul capitale umano, cioè sulle conoscenze che a loro volta generano innovazione e consentono di creare ricchezza, anche senza produrre direttamente i beni e servizi inventati (es. APPLE, GOOGLE ecc.).

Lo stato di abbandono in cui versa la nostra scuola è il peggior segnale del declino del paese.

In Germania praticamente non fanno nessuna manovra che non preveda un innalzamento degli stanziamenti per la scuola, l'innovazione e la ricerca e controllano rigorosamente l'impiego efficiente delle risorse.

Da noi il C.N.R. è poco più di un carrozzone e le Università meglio non parlarne.

Nel migliore dei casi sono autoreferenziali, cioè la loro ricerca è completamente avulsa dal mondo produttivo, così che sono rari i casi in cui alla RICERCA segua lo SVILUPPO di un prodotto.
 
Ultima modifica:
Intanto, tanto per capire siamo folli in Europa sottolineo che gli Usa hanno collocato Bond praticamente allo 0% e con una domanda 8 volte l'offerta.

Con parametri di debito e deficit largamente peggiori di quelli dell'eurozona.

Qualcuno dirà che stanno preparando una nuova bolla.

Intanto l'economia cresce, i consumi galoppano e le imprese fanno utili.

Che poi e' il modo migliore per ridurre il debito e il deficit.

In Europa Metro(Germania) oggi ha fatto -15% per la gelata prevista delle vendite natalizie.

Autolesionismo allo stato puro, quello dell'Europa e dell'Italia in particolare.

Per me e' inconcepibile che un governo, come quello italiano, accetti che ci sara' la recessione, senza colpo ferire.
 

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