Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis (3 lettori)

storm

Forumer storico
non ho capito il punto evidenziato in neretto:

se un paese ha esportazioni prevalentemente in area euro non dovrebbe, a mio avviso, risentire dell'euro forte, perchè vende e contabilizza appunto nella stessa moneta... diverso se esportasse negli stati uniti (quest'ultimi percepirebbero le merci esportate come care e quindi ne comprano di meno).. dal punto di vista delle importazioni lo stesso concetto di indifferenza all'interno dell'area euro + vantaggio nell'acquistare fuori con un euro forte..

dove sbaglio? :D


ps. ho visto il bilancio di ubi.. a parte che si sono tantissime cose che non ho capito :sad:.. mi sembra di aver intuito che nelle rettifiche di ubi leasing c'è stata una componente straordinaria.. però il fatto che si siano attivati a livello centrale mi fa pensare che le rettifche contininuino almeno nei primi sei mesi quando dovrebbero concludere l'intervento centrale (anzi magari intervengono anche pesantemente e quindi si tolgono molti sassi:wall:)

Peccato che non gode però dello svantaggio competitivo di una svalutazione nei confronti dei partner europei più forti per tirarsi fuori dalla situazione difficile, mentre questi ultimi cannibalizzano i maialini e godono dei tassi bassi. Inoltre avendo un economia fragile con una moneta forte non riuscirà mai a sviluppare settori dove non è competitivo rispetto alle economie più forti euro e non euro, che sono quelli anche a più alto valore aggiunto. Moneta forte ed economia debole è sempre la ricetta per il default, il caso dell'Argentina, che era ancorata al dollaro, non ha insegnato niente?
In Asia, quando ci fu la crisi, svalutarono fortemente le loro monete e dopo qualche anno ne uscirono più forti di prima.
 

salcatal

Come i Panda
Peccato che non gode però dello svantaggio competitivo di una svalutazione nei confronti dei partner europei più forti per tirarsi fuori dalla situazione difficile, mentre questi ultimi cannibalizzano i maialini e godono dei tassi bassi. Inoltre avendo un economia fragile con una moneta forte non riuscirà mai a sviluppare settori dove non è competitivo rispetto alle economie più forti euro e non euro, che sono quelli anche a più alto valore aggiunto. Moneta forte ed economia debole è sempre la ricetta per il default, il caso dell'Argentina, che era ancorata al dollaro, non ha insegnato niente?
In Asia, quando ci fu la crisi, svalutarono fortemente le loro monete e dopo qualche anno ne uscirono più forti di prima.

Registro con soddisfazione che qualcuno la bussola ce l'ha.

Ma scommetto che tu non sei Prodi e nemmeno Ciampi.:)
 

dariomilano

novellino
Allora rispondo in ordine, pero' cavolo un minimo di bussola uno la dovrebbe avere prima di mettersi nei mari dei mercati finanziari alla guida di una nave che ha nella stiva il proprio patrimonio.:wall:

1) perché l'euro penalizza i maiali dell'area euro, e noi in particolare.

In un sistema di cambi flessibili esistono dei meccanismi automatici di aggiustamento dei deficit commerciali; in estrema sintesi la valuta del paese in deficit si svaluta e per questa via contribuisce al risanamento del deficit commerciale rendendo più convenienti le esportazioni e meno convenienti le importazioni.

Quindi se ci fosse ancora il Marco questo si rivaluterebbe sulla lira e noi che abbiamo un intenso scambio con la Germania ne trarremmo vantaggio;

ma su questo siamo d'accordo (ti allevio leggermente la tua preoccupazione sulla mia ignoranza:))..

solo che il concetto da te espresso parte da ipotesi diverse dalle mie e dalla situazione attuale:
adesso abbiamo l'euro e non lira e marco..

quindi il confronto va fatto con euro forte ed euro debole.. e seguendo il mio ragionamento precedente dovrebbe cambiare poco l'andamento dell'euro.. (al limite dato che la germania importa tanto dalla cina dovrebbe favorire l'economia tedesca e di riflesso la nostra)


pronto a essere facilmente smentito :D

ps. quando parlavamo di lotta alla ricerca di una svalutazione monetaria.. mi dissi che la "mossa" dell'europa era attaccare i pigs per tenere il cambio basso.. però adesso mi viene da pensare due cose:
la prima: non era una mossa fatta dall'europa ma dalle agenzie di rating americane,
la seconda: svalutare l'euro poteva essere utile se le nostre esportazioni come europa fossero dirette prevalentemente all'estero.. ma vedo che anche la germania esporta soprattutto recentemente in europa e gli usa comprano poco perchè in crisi peggio di noi..

so che sto cercando di difendere la tesi più difficile da difendere (forse perchè sbagliata :mmmm:) però almeno cerco di farlo con spirito critico :up:

Peccato che non gode però dello svantaggio competitivo di una svalutazione nei confronti dei partner europei più forti per tirarsi fuori dalla situazione difficile, mentre questi ultimi cannibalizzano i maialini e godono dei tassi bassi. Inoltre avendo un economia fragile con una moneta forte non riuscirà mai a sviluppare settori dove non è competitivo rispetto alle economie più forti euro e non euro, che sono quelli anche a più alto valore aggiunto. Moneta forte ed economia debole è sempre la ricetta per il default, il caso dell'Argentina, che era ancorata al dollaro, non ha insegnato niente?
In Asia, quando ci fu la crisi, svalutarono fortemente le loro monete e dopo qualche anno ne uscirono più forti di prima.
si hai ragione ..
il fatto che possa perdere competitivà nei confronti delle importazioni tedesche in territorio extra eu è da tenere conto :wall:
però vale in parte ancora quello che ho detto su.. l'argentina aveva moneta forte ed esportava in monete deboli relativamente.. noi abbiamo moneta forte ma esportiamo in moneta forte..
cmq il fatto della competizione in alcuni settori non difesi da leadership tecnologica ecc.. o in forte competizione come le auto di fiat, ti do ragione
 
Ultima modifica:

salcatal

Come i Panda
E' vero, Dario, il male ce l'abbiamo e ce lo dobbiamo tenere.

Ma qualcuno si e' mai chiesto perché l'Inghilterra non sia voluta entrare nell'Euro e perché i tedeschi l'euro non l'avrebbero mai fatto se non fossimo entrati noi?

Comunque ora l'euro c'è e ce lo dobbiamo tenere.

Ma sapendo che un euro forte ci penalizza oltre misura, anche e soprattutto nelle attività in cui eccelliamo, quali la moda, l'alimentare ecc. ecc.
 

storm

Forumer storico
ma su questo siamo d'accordo (ti allevio leggermente la tua preoccupazione sulla mia ignoranza:))..

solo che il concetto da te espresso parte da ipotesi diverse dalle mie e dalla situazione attuale:
adesso abbiamo l'euro e non lira e marco..

quindi il confronto va fatto con euro forte ed euro debole.. e seguendo il mio ragionamento precedente dovrebbe cambiare poco l'andamento dell'euro.. (al limite dato che la germania importa tanto dalla cina dovrebbe favorire l'economia tedesca e di riflesso la nostra)



pronto a essere facilmente smentito :D


si hai ragione ..
il fatto che possa perdere competitivà nei confronti delle importazioni tedesche in territorio extra eu è da tenere conto :wall:
però vale in parte ancora quello che ho detto su.. l'argentina aveva moneta forte ed esportava in monete deboli relativamente.. noi abbiamo moneta forte ma esportiamo in moneta forte..
cmq il fatto della competizione in alcuni settori non difesi da leadership tecnologica ecc.. o in forte competizione come le auto di fiat, ti do ragione

Il commercio intra-ue non è sufficiente per riequilibrare gli squilibri. Tieni conto poi che la Germania esporta tanto ma consuma poco e aggiungi che i Piigs stanno pagando i loro debiti in moneta forte a tassi da moneta debole.
Così c'e' solo il default. E' matematico come 2+2 fa 4.
Sul fatto che la ripresa tedesca faccia da traino anche per l'Italia secondo me è vero in parte minore rispetto al passato. E se ci pensi era più conveniente prima ai produttori tedeschi rifornirsi in Italia quando c'era la lira. Noi grazie all'euro abbiamo goduto di una ricchezza artificiale, che ha fatto contenti i pensionati (anche quelli baby) e i possessori di btp, ma distrutto il futuro dei giovani producendo disoccupazione e crescita zero.
Molto meglio l'inflazione e una moneta più debole per i giovani che avrebbe eroso il debito, creato più lavoro e diminuito il fardello da pagare alle generazioni passate.
 

dariomilano

novellino
E' vero, Dario, il male ce l'abbiamo e ce lo dobbiamo tenere.

Ma qualcuno si e' mai chiesto perché l'Inghilterra non sia voluta entrare nell'Euro e perché i tedeschi l'euro non l'avrebbero mai fatto se non fossimo entrati noi?

Comunque ora l'euro c'è e ce lo dobbiamo tenere.

Ma sapendo che un euro forte ci penalizza oltre misura, anche e soprattutto nelle attività in cui eccelliamo, quali la moda, l'alimentare ecc. ecc.

secondo me l'euro come concetto di collaborazione economica può andare bene...
solo che dovevamo o trattare meglio sul nostro ingresso chiedendo condizioni/agevolazioni che tenessero conto di come funziona la nostra economia..
oppure stabilire delle regole di funzionamento del cambio che non fossero decise in pratica unicamente dai più forti (germania e francia)

detto ciò noi (come italia) siamo forti nel turismo (non imitabile) nelle cose di lusso e ad alta tecnologia (difficilmente imitabili) cibo (ma non lo sappiamo valorizzare) .. tutto il resto, a scarso valore aggiunto, entra in competizione effetivamente con gli extra europa che producono con moneta più debole..
 
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dariomilano

novellino
Il commercio intra-ue non è sufficiente per riequilibrare gli squilibri. Tieni conto poi che la Germania esporta tanto ma consuma poco e aggiungi che i Piigs stanno pagando i loro debiti in moneta forte a tassi da moneta debole.
Così c'e' solo il default. E' matematico come 2+2 fa 4.
Sul fatto che la ripresa tedesca faccia da traino anche per l'Italia secondo me è vero in parte minore rispetto al passato. E se ci pensi era più conveniente prima ai produttori tedeschi rifornirsi in Italia quando c'era la lira. Noi grazie all'euro abbiamo goduto di una ricchezza artificiale, che ha fatto contenti i pensionati (anche quelli baby) e i possessori di btp, ma distrutto il futuro dei giovani producendo disoccupazione e crescita zero.
Molto meglio l'inflazione e una moneta più debole per i giovani che avrebbe eroso il debito, creato più lavoro e diminuito il fardello da pagare alle generazioni passate.

si il danno è già stato fatto purtroppo però..
ora l'uscita dell'italia dall'euro sebbene possa ripristinare le condizioni che evidenzi e i politici ci stanno preparando alla scelta di uscire con la scusa del non-appoggio europeo sull'immigrazione.. avrà un impatto (senzazione da inesperto) che darà uno shock tremendo all'economia italiana..

forse nel lungo farebbe bene...
però non so neanche se nel lungo un'europa gestita bene farebbe ancora meglio.. (non dimentichiamo che gli usa stanno per perdere il ruolo di moneta di riferimento che li avvantaggia enormemente sul prezzo di tutte le materie prime... se l'euro diventasse la nuova moneta di riferimento (quel vantaggio andrebbe a noi) o in un paniere (si eliminerebbe cmq il vantaggio competitivo americano dato da un petrolio quasi gratis))

se ho espresso male gli ultimi concetti ditemelo che riformulo :D
 

storm

Forumer storico
forse nel lungo farebbe bene...
però non so neanche se nel lungo un'europa gestita bene farebbe ancora meglio.. (non dimentichiamo che gli usa stanno per perdere il ruolo di moneta di riferimento che li avvantaggia enormemente sul prezzo di tutte le materie prime... se l'euro diventasse la nuova moneta di riferimento (quel vantaggio andrebbe a noi) o in un paniere (si eliminerebbe cmq il vantaggio competitivo americano dato da un petrolio quasi gratis))

se ho espresso male gli ultimi concetti ditemelo che riformulo :D

nel lungo saranno i cinesi ad avere la moneta di riferimento.
Intanto a loro va bene che noi perdiamo tutto il nostro settore industriale così poi in futuro avremmo 0 industrie e moneta debole per comprare da loro i prodotti, una volta che avranno un mercato interno forte e non servendogli più l'esportazione dei loro prodotti, avranno rivalutato lo yuan.
L'Europa vive nel mondo fatato del libero mercato e della competizione ideale. Gli altri ragionano in termini strategici e di lungo periodo.
Va beh dai però stiamo andando un po' troppo off-topic rispetto al thread :D:D
 
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salcatal

Come i Panda
La strategia dei cinesi e' chiara.

Oggi entrano di soppiatto comprando il debito.

Ma mirano agli asset.

Operazione che hanno portato a termine magistralmente in Grecia, assicurandosi il controllo di uno snodo commerciale strategico.
 

salcatal

Come i Panda
Ed e' altrettanto chiaro il motivo poco nobile per cui la classe dirigente italiana ha voluto fortemente che noi entrassimo nell'Euro.

Perché avevano una visione pessimistica sugli italiani.

In particolare sulla loro capacita' di tenere i conti pubblici in ordine senza un vincolo esterno che ce lo imponesse.
 

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