Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis (10 lettori)

[zoccoloduroPa]

Stacco che scendo, oggi partita importante per il mio Palermo, speriamo che l'arbitro non ci mette lo zampino per aiutare il Bunga Bunga

 

[salcatal]

secondo me siamo noi su indicazioni di sal che li stiamo facendo salire
cmq anche nel fol hanno fatto il ragionamento sui warrant.. sal bisogna preoccuparsi?

No.

Perché di la' alcuni scrivono dopo avere letto di qua.

Poi e' un ragionamento, il mio, non speculativo ma di medio periodo.

Un modo economico per restare sull'azione ora che quota oltrel'opa.

 

[dariomilano]

Stacco che scendo, oggi partita importante per il mio Palermo, speriamo che l'arbitro non ci mette lo zampino per aiutare il Bunga Bunga

sal, fai qualcosa sta gufando contro il bunga bunga

 

[salcatal]

Stacco che scendo, oggi partita importante per il mio Palermo, speriamo che l'arbitro non ci mette lo zampino per aiutare il Bunga Bunga

Speriamo proprio di si'.

Mica vuoi che mio figlio pianga?

E insieme a lui Barbarella?

E già sarebbero due papa' che vedono i figli soffrire.

 

[zoccoloduroPa]

Speriamo proprio di si'.

Mica vuoi che mio figlio pianga?

E insieme a lui Barbarella?

E già sarebbero due papa' che vedono i figli soffrire.

Ridono sempre possono piangere una sera
Comunque partita difficile per noi anche se abbiamo due risultati a favore

 

[storm]

Così per farsi qualche risata....


Parmalat, Opa Lactalis esito non ideale ma sub-ottimale -Passera

Reuters - 10/05/2011 16:48:56

TORINO, 10 maggio (Reuters) - L'Opa di Lactalis su Parmalat (PLT.MI) non rappresenta il risultato ideale della vicenda per Intesa Sanpaolo (ISP.MI) in quanto la banca era convinta di poter favorire una combinazione con il numero uno italiano ma comunque è un buon risultato visto il cospicuo investimento che il gruppo francese ha stanziato per la società di Collecchio.

Resta comunque lo sforzo, come in tutti gli altri casi, di favorire operazioni che portino alla creazione di grandi operatori italiani con grande spazio di crescita.

Così l'AD di Intesa Sanpaolo Corrado Passera ha risposto, in assemblea, alla domanda di un azionista che chiedeva se l'Opa Lactalis fosse una sconfitta per la banca.

"Quando c'è la possibilità di contribuire a progetti industriali solidi e a lungo termine noi ci siamo. A un certo punto eravamo convinti di creare una combinazione molto forte tra la numero uno italiana e Parmalat e abbiamo fatto di tutto per favorire questo", ha spiegato Passera.

"Il fatto che comunque alla fine, anche per un intervento molto determinato, si è arrivati a un'operazione di mercato molto chiara con un investimento di 5 miliardi fatto su un'azienda italiana non è l'ideale ma comunque un risultato sub-ottimale", ha aggiunto.

"Il nostro sforzo, in questo come in tutti gli altri casi, sarà di favorire operazioni valide che permettano di creare operatori italiani con grande spazio di crescita", ha concluso.

 

[salcatal]

L'Università era la Cattolica serale di Milano, dove ho dato diversi esami, senza arrivare alla laurea. Ho iniziato a lavorare per necessità familiari, quando non avevo ancora 19 anni. E allora iniziavo il lavoro alle 8 e terminavo alle 19 per andare in Università. Mi addormentavo alle 23 sul tram che mi riportava a casa. Ce la facevano solo gli impiegati di banca.

Non parliamo del nostro docente di ragioneria, l'Ardemagni, famoso per bocciare i ragionieri, (per fortuna io non lo ero). Davanti a me era entrato un ragioniere che aveva passato la maturità col 7 in ragioneria. Si presentava per l'ennesima volta e pertanto era ben conosciuto. Il prof. gli disse una sola parola: conti. Lo studente rispose: come conti? Il prof. di nuovo: conti.
E lo studente fuori dalla grazia di Dio: 1,2,3,4,5,6,7,8,9....
In quell'occasione imparai alcune imprecazioni in dialetto bergamasco.
Cinque anni fa ho venduto una partecipazione in una società romena e il professionista della controparte era docente di tecnica bancaria alla Cattolica e più o meno mio coetaneo. Aveva dato anche lui gli esami di ragioneria con quel professore e non ne aveva un buon ricordo.

Tornando al tema: io ho le Arcelor da tempo, e purtroppo con p.m. 27,7. Ma le tengo perché credo che l'acciaio debba riprendere, anche se adesso manca l'inossidabile che è sempre stato il settore più remunerativo.

PLT ne ho vendute metà a 2,602, dei W ne ho venduto un terzo 1,455.
Adesso però sono tentato di ricomperarli a malincuore a 1,487.
Ricordi qualche giorno fa quando speravi di prenderli a 1,2?

andgui.

La prova provata della schizofrenia italiana. Si passa da un eccesso all'altro in un continuo zigzagare distruttivo, perchè manca una qualsivoglia guida.

E' come se l'Italia fosse guidato da gente ubriaca.

E meno male che qualcosa dell'opera immane che fecero Gentile e Bottai ancora sopravvive, così a macchia di leopardo.


In passato quando l'Università era frequentata solo da persone che studiavano in maniera seria, i docenti erano inutilmente severi, rigidi e in alcuni casi vessatori tanto da scoraggiare molte persone, oltre che meritare una denuncia per stalking.

Oggi tollerano tutto e danno la laurea anche a gente analfabeta, pur di non perdere studenti e finanziamenti.

Sapessi quante lettere di colleghi che scrivono:

"La invito ha partecipare all'assemblea"

Per quanto riguarda Arcelor Mittal le hai a 27,7, tenendo conto delle azioni Aperam?

Cosa pensi di Aperam? Io le ho vendute appena me le hanno accreditate, non so perchè ma già il nome non mi piace.

In ogni caso secondo me Arcelor Mittal almeno a 40,00 la rivedremo.

Il problema è quando?

 

[salcatal]

Ennesima giornata eccezionale.

Ho venduto quasi tutto quello preso ieri, non compravo Ucg dal 2009 quando supero' 1,8 e questa che fa? Mi rimbalza il giorno dopo, impedendomi un qualsiasi accumulo.

Venduto Parmalat, meta' Ft, meta' Arcelor, tutte le K+S, Siemens e Vivendi.

Resto con:

W Parmalat

Arcelor

France Telecom

Ubi

Ucg

80% liquidità

Arcelor mi gioco la trimestrale anche se so già che farà un -5%, fa sempre così.

 

[salcatal]

Per quanto riguarda Parmalat e' evidente, penso, che ritengo si tratti di una mera manovra speculativa.

Me lo fa pensare il fatto che tutte le forze esogene, a partire dai giornali, cominciano ad accreditare l'ipotesi ritocco del prezzo.

Quindi ribadisco il mio pensiero al riguardo.

Poiché i Francesi non regalano soldi a nessuno, ma sono gente fair, alzeranno il prezzo solo se Parmalat dovesse tirare fuori il coniglio dal cappello, cioè elementi oggettivamente oggi non valorizzati nelle quotazioni.

 

[andgui]

Per quanto riguarda Arcelor Mittal le hai a 27,7, tenendo conto delle azioni Aperam?

Cosa pensi di Aperam? Io le ho vendute appena me le hanno accreditate, non so perchè ma già il nome non mi piace.

In ogni caso secondo me Arcelor Mittal almeno a 40,00 la rivedremo.

Il problema è quando?

Hai ragione, dovrei ridurre il prezzo di carico di circa un ventesimo.
A questo proposito, ti ringrazio di aver parlato di Aperam, perché, dopo averle viste inizialmente nel portafoglio della piattaforma, mi sono accorto adesso che sono sparite. Non ricordo di aver dato ordine di vendita e non ho trovato riscontro nella contabilità.
Sono però ancora elencate nel rendiconto titoli del 31.3.2011.
Ho già inviato alla Banca una mail per chiedere chiarimenti.

andgui.