Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis

Direte che è OT.
Non lo credo.

Qualche giorno fa Marchionne, in pluralis maiestatis, disse:

"L' America ci ringrazia per quello che abbiamo fatto. L' Italia ci è
contro. Italia, cambia atteggiamento."

Aggiungo che non mi risulta che i sindacati americani siano venduti
al padrone.

secondo me marchionne si sta indebitando troppo se non incomincia a vendere auto :D

inoltre dire che l'italia lo tratta male mi sembra ingiusto.. non è lui che minacciava di uscire da confindustria? non è lui che ha imposto condizione aut aut ai sindacati mettendosi a fare per necessità il compito che dovrebbe essere della politica? non è la fiat che è stata aiutata dall'italia per aiutare l'america?

ah secondo la mia modesta opinione (non fondamentale non tecnica.. ma nariacea) fiat scende/ha smesso di correre..

Poche volte mi sono sentito tanto orgoglioso di essere italiano come quando sentii OBAMA ringraziare la FIAT perchè portava la sua tecnologia dei motori in soccorso della Chrysler.

L'avrà fatto per tutti i motivi che volete, ma insomma un PRESIDENTE degli USA che tributa un riconoscimento del genere a un'industria straniera penso capiti una volta ogni SECOLO.:up::up:

vero!! .. non vorrei sembrare troppo severo con marchionne, che a scelte imprenditoriali e comunicazione (a parte quelle sull'andamento delle quotazioni) è molto bravo :D


Prova a vedere anche tu Dario, chissà che la gioventù non ti faccia vedere dove io non ho visto.


ok ci guardo stasera!
 
Ultima modifica:
secondo me marchionne si sta indebitando troppo se non incomincia a vendere auto :D

inoltre dire che l'italia lo tratta male mi sembra ingiusto.. non è lui che minacciava di uscire da confindustria? non è lui che ha imposto condizione aut aut ai sindacati mettendosi a fare per necessità il compito che dovrebbe essere della politica? non è la fiat che è stata aiutata dall'italia per aiutare l'america?

ah secondo la mia modesta opinione (non fondamentale non tecnica.. ma nariacea) fiat scende/ha smesso di correre..



vero!! .. non vorrei sembrare troppo severo con marchionne, che a scelte imprenditoriali e comunicazione (a parte quelle sull'andamento delle quotazioni) è molto bravo :D

ok ci guardo stasera!


Dario,
la crisi del settore non è colpa di Marchionne.
Sull' indebitamento non cambia nulla. La Fiat ha restituito al governo USA
il prestito con 6 anni di anticipo. Sarà cambiato solo il creditore.

Dario: no Guelfi, no Ghibellini. Si italiani.
 
Dario,
la crisi del settore non è colpa di Marchionne.
Sull' indebitamento non cambia nulla. La Fiat ha restituito al governo USA
il prestito con 6 anni di anticipo. Sarà cambiato solo il creditore.

Dario: no Guelfi, no Ghibellini. Si italiani.

hai ragione :Y (però pensavo alle condizioni di finanziamento sul mercato di una fiat e una volkswagen.. e quale forma di capitale gli convenisse usare per comprarsi tutta chrysler... però sicuramente sanno fare il loro lavoro meglio di quanto possa valutare io)

sal forse te lo saprà spiegare meglio di me (magari dico 1 cavolata) ... come si pretenda di più dallo studente bravo :D e Marchionne è bravino :up:

cmq non è da sottovalutare che le sue dichiarazioni (sulle quali io vado a esprimere un giudizio da incompetente) siano funzionali alle trattative.. ;)
 
Ultima modifica:
Marchionne, forse perchè è più canadese che italiano, ha capito che la
Fiat deve uscire dalla logica di merd. dei ns "grandi" imprenditori.
 
How China Just Implemented A Stealth Bailout Bigger Than One And A Half TARPs

While the rest of the world is transfixed by the latest pocket change bailout of the Eurozone, China has stealthily conducted an economic rescue bigger than than one and a half TARPs. Dylan Grice's latest note focuses on the key news out of China from last week which oddly received very little media attention, namely the onboarding by the Local Government Financing Vehicles (LGFV) of $463 billion in bad loans made to various infrastructure and development projects as part of the Chinese stimulus package. This is nothing short of a bailout the likes of TARP when Paulson transferred billions of toxic debt to the government's balance sheet. The reason why this is actually a much bigger deal than perceived is that as Grice notes, a "bail-out of $463bn is half the size of the TARP, introduced by Paulson at the nadir of the 2008 crisis, for an economy which is only one-third the size of the US. So adjusted for GDP, China has just announced an emergency bail out of one and a half TARPs!! If we calibrate the magnitude of the economic crisis with the size of the bail-out, one and a half TARPs implies a financial crisis one and half times the order of magnitude of 2008." In other words, China very quietly and stealthily buried a massive bailout with just one passing Reuters mention. And nobody cares... Or more specifically, those who have long held a very bearish view on China, should certainly care, as what happened is that the unwind catalyst, so critical for most China bearish theses, was just pushed back by several years. And since China is full to the gills with excess dollars, all that happened was that the government effectively diverted money that would have been otherwise recycled to purchase US paper, in the form of a government fund to bail out it own. Crisis averted as another centrally planned regime managed to do what the Fed and the ECB have been doing so well for nearly 3 years now.
 
Ciao Salcatal..
il dividendo FT non è in pagamento il 15 giugno?perchè a me fineco non ha comunicato nulla? :(
avevo intenzione di incrementare un po ma penso di aspettare metà giugno almeno vedendo anche gli altri anni come consigliavi..
Grazie e buona serata a tutti.
 
Due notizie una buona e una meno buona:

a) FINECO, finalmente mi segnala che fra un mese :wall::wall: riavrò le imposte pagate l'anno scorso sui dividendi francesi;
>
</p>
................................sei una miniera di notizie. Mi dici come si fa a rientrare delle imposte pagate su dividenti francesi? Io ho un titolo francese sul quale ormai da due anni pago, mi sembra, grosso modo, il 34%
 
Ultima modifica:
Ciao Salcatal..
il dividendo FT non è in pagamento il 15 giugno?perchè a me fineco non ha comunicato nulla? :(
avevo intenzione di incrementare un po ma penso di aspettare metà giugno almeno vedendo anche gli altri anni come consigliavi..
Grazie e buona serata a tutti.

Perchè ne ho una parte in marginazione.

Ecco la lettera


Gentile Salcatal :D:D,
la presente per informarla che il titolo France Telecom staccherà il dividendo il data 10/06/2011 e non in data 07/06/2011.
I livelli di stop loss automatico di tutte le posizioni short e long verranno ridotti in data 10/06/2011 e non in data odierna come erroneamente comunicatole in precedenza.

Cordiali saluti,
Customer Care
FinecoBank




E' corretto, quota ex cedola dal 10/6

Quindi:

Ex cedola 10/06/2011
Record date 14/06/2011
Pagamento 15/06/2011

Sous réserve de l’approbation par l’assemblée générale des actionnaires. Date de détachement le 10 juin 2011, date d’enregistrement le 14 juin 2011


la politique de dividende du groupe
 
Ultima modifica:
</p>
................................sei una miniera di notizie. Mi dici come si fa a rientrare delle imposte pagate su dividenti francesi? Io ho un titolo francese sul quale ormai da due anni pago, mi sembra, grosso modo, il 34%

Buongiorno.

La procedura è questa. Il problema è il costo. Ma ci sono anche Agenzie che svolgono questo servizio con una remunerazione a %, almeno come mi è stato segnalato.

Incasso dividendi esteri Recupero della maggiore "ritenuta paese" applicata rispetto all'aliquota convenzionale prevista dai trattati internazionali contro le doppie imposizioni stipulati tra l'Italia e gli altri paesi esteri
I dividendi distribuiti da società non residenti sono generalmente assoggettati a ritenute fiscali nel paese di residenza della società che li distribuisce (c.d. "ritenuta paese"); sull'ammontare netto è poi applicata, nei casi previsti, la "ritenuta Italia".
Per attenuare l'effetto della doppia imposizione, le Convenzioni internazionali contro la doppia imposizione fissano in genere un limite massimo all'imposizione nel paese da cui provengono i dividendi erogati.
Poiché molti paesi applicano aliquote superiori a detto limite sui dividendi pagati a "non residenti", esiste quindi il diritto, da parte del residente in Italia di ottenere il rimborso della tassazione applicata in eccedenza.

Le convenzioni prevedono generalmente l'applicazione di una aliquota massima pari al 15%. Quindi in caso di dividendi esteri assoggettati ad esempio a ritenuta paese del 25%, il rimborso spettante è pari al 10% del dividendo lordo.
Pertanto, a seguito dello stacco del dividendo con l'applicazione di una aliquota maggiore rispetto a quella convenzionale citata, le segnaliamo l'iter da seguire per avanzare la richiesta di rimborso:
1) richiedere via fax al Servizio titoli (02.3034.82785) il modulo "Tax Claim" indicando in modo chiaro e completo l'indirizzo a cui spedire la modulistica ;
2) il Servizio a ricezione della sua richiesta, unitamente a tale modulo, le invierà una certificazione cartacea circa gli utili percepiti oggetto della richiesta di rimborso;
3) una volta compilato il modulo "Tax Claim", dovrà presentare tutta la documentazione ricevuta al locale ufficio dell'Agenzia delle Entrate per richiederne la vidimazione (timbro e firma di un funzionario) in quanto la richiesta deve contenere obbligatoriamente l'attestazione dell'autorità fiscale italiana che comprovi la sua residenza fiscale in Italia;
4) l'Ufficio delle Entrate emetterà tre copie della documentazione: la prima per la Banca, la seconda è trattenuta e la terza è rilasciata ad uso Cliente. Sulle copie per la Banca e Cliente è applicato un bollo pari ad euro14,62 per modulo;
5) la copia per la Banca, quella rilasciata al Cliente e l'originale della certificazione degli utili inviata al punto 2) ci dovrà essere restituita al Servizio Titoli, Piazza Durante 11, 20131 Milano;
6) il Servizio Titoli inoltrerà alla nostra depositaria Societè Generale Securities Services (SGSS) la documentazione ricevuta per permetterne il successivo inoltro alle Banche estere, depositarie dei titoli, sulle quali richiedere il rimborso;
7) a ricezione dei rimborsi riconosciuti dalla depositaria, gli importi le saranno accreditati al netto della ritenuta fiscale italiana del 12,5%.
Su questo punto è necessario informare che i tempi e le modalità di rimborso non sono in nessun caso prevedibili come pure non possiamo garantire l'effettiva restituzione delle somme richieste in quanto deliberati dalle autorità fiscali estere.
Inoltre dobbiamo segnalare che le depositarie estere applicano la loro tariffa su ogni pratica cioè su ogni richiesta di rimborso (esempio due richieste di rimborso su titoli diversi inoltrate per lo stesso Cliente sono considerate due pratiche).
Il costo amministrativo complessivo da sostenere per ogni pratica, comprensiva dei costi Banca è di euro 130,00
Pertanto prima di inoltrare richiesta di rimborso è consigliabile verificare da parte sua, che il totale dei costi amministrativi da sopportare non sia superiore all'imposta netta recuperabile perché in caso contrario la richiesta, di fatto, si tradurrebbe in un maggior onere.
 
Intanto come vedete siamo solo noi in Italia ad essere convinti che i Besnier deprederanno Parmalat.


Parmalat, fondi Boussard & Gavaudan hanno 2,273% - Consob
null.gif
Reuters - 07/06/2011 11:22:06
null.gif
null.gif
null.gif
MILANO, 7 giugno (Reuters) - I fondi Boussard & Gavaudan Limited Partner hanno il 2,273% di Parmalat (PLT.MI).

Lo si legge sugli avvisi Consob con segnalazione datata 1 giugno.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto