Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis (1 Viewer)

dariomilano

novellino
cose assurde: mia madre prese un elettrodomestico (kenwood) che adesso si è rotto ..cerco per la garanzia e guarda cosa trovo sul sito della kenwood :eek::eek:


Elettrodomestici Kenwood
cleardot.gif


Kenwood Corporation, della quale Kenwood Electronics Italia è la filiale italiana, non produce elettrodomestici.
Esiste un produttore europeo dall'omonimo nome (il marchio però differisce: la "W" non riporta infatti il triangolino rosso e la "K" è bicolore), che non ha nulla a che fare con Kenwood Corporation; si tratta di un caso di omonimia.

Questi elettrodomestici in Italia sono rappresentati dalla ditta De'Longhi.
Vii preghiamo pertanto di contattarli direttamente:
Numero verde: 800.202323
e-mail: [email protected]
 
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zoccoloduroPa

Forumer attivo
Buon pomeriggio, in questo periodo seguo poco, problemi familiari purtroppo non mi fanno stare tranquillo, pazienza, speriamo che presto tutto torna alla normalita'

Vedo che il warrant sta scendendo, ho voglia di incrementare a questi prezzi, ma i volumi non sono altissimi, ho messo un ordine a 1,301
Per gli altri acquisti che ho fatto meglio non guardare i prezzi:wall:
 

dariomilano

novellino
(per me) interessante

Situazioni fumose sui fondi di diritto italiano


by bimboalieno

Come molti di voi sapranno dal 01 luglio cambierà il trattamento fiscale dei fondi di diritto italiano.
Nello spiegare i meccanismi pre e post variazione scopriremo due filoni di ragionamento: il primo riguarda la TOTALE ED OGGETTIVA INEFFICIENZA finanziaria di questi strumenti di investimento, mentre il secondo è una pura congettura, che getta un’ombra ulteriore sulla scelta di continuare a detenere questo genere di strumenti.
Ma andiamo dritti all’obiettivo:

I fondi Comuni di diritto italiano, dalla loro nascita ad oggi, applicano una regola unica rispetto a qualunque altra forma di investimento: valorizzano la quota al netto dell’imposizione fiscale (che oggi è la 12,5%) con i risultati che seguono:
ipotizzando di entrare su un mercato che vale 100 attraverso un fondo, se il mercato sale a 110 il valore della mia quota sarà già espresso su valori netti (dunque sottraendo il 12,5% ai 10 di utile otterrò una quota pari a 108,75). In questo scenario il meccanismo è penalizzante perché uno strumento similare (una SICAV) continua a valorizzare l’investimento “lordo” permettendomi di capitalizzare le imposte che pagherò solo quando dismetterò l’investimento.
Nell’ipotesi opposta, invece, con il mercato che da 100 scende a 90 mi troverò una quota valorizzata a 91,25 (perché nel calcolo mi viene “accreditata” l’imposta sulla perdita) questo scenario, rispetto ad altre forme, sembra premiante per l’investitore.
Ed invece il problema maggiore sta proprio qui.

quando mi valorizzano la quota 91,25 mi esprimono il valore che otterrei disinvestendo, ma viceversa a fronte di un valore di 91,25 quello che io ho davvero sono asset reali per un valore di 90 e 1,25 di “credito d’imposta“, ovvero una mera voce contabile.
Nei periodi prolungati di discese dei valori degli asset finanziari (non so se ve ne viene in mente qualcuno…) questo meccanismo accumula crediti di imposta quotidianamente, portando alcuni fondi ad avere posizioni pazzesche.
Prendiamone uno qualunque: il Pioneer azionario area pacifico, ad esempio (il link porta alla scheda morningstar dello strumento). Come potete osservare dal grafico il fondo è gravemente sottoperformante rispetto al suo benchmark. Ma la colpa non è del suo gestore: se avete la pazienza di scorrere la scheda poco oltre la metà scoprirete che l’asset allocation di questo fondo è composta al 33% da azioni e al 66% da Liquidità.
Un fondo azionario composto per due terzi da liquidità? Leggendo dalla scheda:
Finalità del Fondo: Significativa crescita del capitale investito. Tipologia di strumenti finanziari: principalmente titoli rappresentativi del capitale di rischio e OICR azionari coerenti con la politica di investimento. L’investimento in OICR, anche collegati, ha carattere contenuto. Gli strumenti finanziari sono denominati principalmente in valute dei Paesi dell’Asia, dell’Oceania e in dollari statunitensi.
(Gli OICR sono ‘Organismi d’Investimento Collettivo del Risparmio’, altri fondi, insomma)
In realtà il fondo è fatto per un terzo da asset finanziari e per due terzi da “voci contabili” ovvero i famosi crediti d’imposta. Significa che se decidessi di acquistare 10.000€ di controvalore di azioni dell’area del pacifico attraverso questo fondo comprerei in realtà soltanto 3380€ di azioni e 6620€ di “voci contabili” con il risultato che se anche i mercati si mettessero a “volare” io vedrei i benefici solo per un terzo del risultato.
Oltretutto se, delusi dai risultati, altri investitori decidessero di disinvestire prima di me, il fondo per dar loro non potrà liquidare dei crediti, che esistono solo a bilancio, ma dovrà vendere gli asset in portafoglio per fare liquidità reale. Risultato: prima o dopo il fondo esprime dei valori, ma di fatto è vuoto: insolvenza de facto. E’ per questa ragione che dopo le fasi di crisi borsistiche le case di investimento procedono alla fusione di comparti di fondi d’investimento, serve a “spalmare” la mole stratosferica di crediti d’imposta su basi più ampie, mettendo insieme un fondo sano con uno zoppo.
E guardate che ho preso un esempio a caso, avrei potuto parlarvi del fondo Anima Europa, oppure del fondo Eurizon Azioni Internazionali, che è ormai divorato dai derivati, ecc. ecc. E’ un problema di natura dello strumento, non di criticare questa o quella casa di investimento.
L’inefficienza oggettiva di questo strumento credo sia a questo punto dimostrata ed auto-evidente.
E già questo dovrebbe bastarvi per scegliere altro.
Ma…la riforma in arrivo ci impone un ulteriore ragionamento, che verrà con una seconda puntata su questo argomento… (sarà meglio abbonarsi ai feed o almeno mettere nei ‘preferiti’ questo blog…)
 

salcatal

Come i Panda
E' vecchia, Dario.

Se vuoi sapere tutto chiedi a me.

Nella mia prima vita da risparmiatore, quando pensavo che le cose funzionassero come dovevano e mi dedicavo solo alla professione, mi fidavo dei promotori finanziari e ho fatto incetta di FONDI COMUNI ING, PIXEL, PIONEER, gonfi di crediti di imposta.:wall::wall::wall:

Quando me ne sono accorto li ho venduti subito, perchè non c'era alcuna speranza di recuperare.

L'unica era quella che li fondessero, pertanto partito con un fondo azionario Communication Tecnology, mi trovai con un obbligazionario.
 
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salcatal

Come i Panda
Buongiorno.

A questo punto temo di avere sbagliato una previsione, il che mi infastidisce non poco.

Ma penso che sia un semplice prolungamento della sua agonia.

Tremonti, pur in palese difficoltà, ormai privo di lucidità e chiaramente in affanno, si sta dimostrando più resistente del previsto nonostante le bordate che gli arrivano dal PDL e ora anche dalla Lega.

Povero lui.

Ormai i fili che lo tengono legato a quel posto sono unidirezionali e si muovono dai banchieri verso di lui.

Probabilmente quando i banchieri avranno incassato il dividendo, o cambiale, del Governatore desiderato, uno più sensibile alle loro istanze, lo molleranno anche loro.

Il segnale saranno i primi articoli sui giornali noti che dimostrano con dovizia di particolari quanto fallimentare è stata la sua gestione, a partire dalla riforma fiscale e alla gestione dell'economia.

Già gli imprenditori sono arrabbiati come delle belve nei suoi confronti.

Notate che ancora nessun giornale gli ha rinfacciato la figura barbina del caso Parmalat.
E notate che il Sgnore, pur sconfessato da berlusconi il giorno stesso del lancio dell'OPA, non ha sentito il dovere di DIMETTERSI.

Segno che i suoi fili li muove qualcun altro, i banchieri appunto.
 

salcatal

Come i Panda
Ecco le sue ultime improvvide dichiarazioni.

Quando tutti sanno che in tutte le fiere e i consessi internazionali, gli stand degli imprenditori italiani vengono presi d'assalto, ma non si parla tanto d'affari, quanto si devono subire le ironie degli stranieri sulla nostra situazione politica.

E ironia è un eufemismo, per non riportare quello che effettivamente dicono, tanto è triste.:(:(:(

TMNews - Confindustria/ Tremonti: Non parlate male Italia,iniziate sognare
 

dariomilano

novellino
a me fa innervosire tantissimo brunetta.. non capisco come non gli abbiano gettato ancora una statuetta in faccia ... mi sa perchè è troppo difficile mirarlo :D
 

pecora rosa

Forumer attivo
Buongiorno,
vedo che qualche cosa in PLT incomincia a muoversi finalmente...
Per quanto riguarda il resto devo dire che salvo Campari tutto il resto va maluccio
:rolleyes:
In compenso il fatto di non avere più MPS in portafoglio mi rincuora MOLTISSIMO
:lol:
 

salcatal

Come i Panda
Buongiorno,
vedo che qualche cosa in PLT incomincia a muoversi finalmente...
Per quanto riguarda il resto devo dire che salvo Campari tutto il resto va maluccio
:rolleyes:
In compenso il fatto di non avere più MPS in portafoglio mi rincuora MOLTISSIMO
:lol:

Hai fatto benissimo ad uscire da MPS, che è un cavallo perdente nel settore.

Io, ironia della sorte, che ho sempre detto di stare lontano dai bancari ora mi sono impelagato in UBI e per fortuna che sono uscito da UCG.

In questo momento qualsiasi persona con il sale in zucca starebbe fuori dai bancari, perchè, a rigore, ragionando secondo i sacri testi della finanza, sul settore pesa come un macigno l'INCERTEZZA della GRECIA e poi dell'euro.

E quando c'è incertezza semplicemente non si investe o non si dovrebbe investire.
 

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