Argema ha scritto:
Tutti a dire KB di quà e di là come fosse una icona.
Mi sembra off target questa critica, sei tu a dire che Tarantino è sopravvalutato adducendo motivazioni che - con la sua cinematografia - non hanno nulla a che fare e suonano molto come il vecchio adagio del "film violento" additato come causa della violenza della società, una classica inversione di ruoli che genera solo confusione, avversione malriposta, e nei casi peggiori censura.
Io mi risento se qualcuno che tratto con rispetto non ricambia la cortesia.
Avrò frainteso il tuo rispetto per qualcos'altro?
L'attinenza tra la techno e Tarantino è nel desiderio della nostra società di uno stordimento, che prenda poi il senso estetico o acustico è solo un dettaglio.
Secondo me sono ben altri i film di intrattenimento, privi di qualsiasi contenuto apprezzabile e infarciti di luoghi comuni, destinati ad un pubblico che entra in sala per "spegnere il cervello."
Di solito sono i blockbuster hollywoodiani!
Interpretando, o filtrando secondo le tue idee, finisci per ascoltare quel che vuoi sentire. Io ad es credo molto alle radici cristiane dell'europa.
Rigetto l'accusa di paraocchiato

(può darsi che lo sia ma in quel caso il mio tentativo di non esserlo è fallito)
Io stavo cercando di capire la tua posizione, ma da una parte dici che la fede non è una questione di cultura, d'altra parte dici di credere nelle comuni radici cristiane dell'Europa.
Ma allora io - europeo da generazioni - non dovrei essere in grado di riconoscere i valori della cristianità ne la passione, indipendentemente dal mio grado di adesione ad essi?
Ed è proprio la critica che feci più sopra, che la passione è un film vuoto di contenuti.