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04/12/2012 16:55
Borse Ue in frenata con incertezza Usa. Milano tonica
Alberto Susic
Ancora un pomeriggio in frenata per le Borse europee che dopo aver trascorso quasi l'intera seduta in positivo, sono state costrette ad allontanarsi dai massimi dopo l'apertura di Wall Street. Sull'opposta sponda dell'Atlantico i tre indici principali si muovono in maniera contrastata, con il Dow Jones in rialzo dello 0,12%, diversamente dall'S&P500 e dal Nasdaq Composite che calano dello 0,12% e dello 0,49%. La seduta odierna non è stata scandita da alcun dato macro di rilievo e l'attenzione continua a rimanere puntata sull'evoluzione delle trattative relative al fiscal cliff. Intanto in Europa il Ftse100 cala dello 0,04%, mentre il Dax30 mostra un frazionale rialzo dello 0,03%, preceduto dal Cac40 che avanza dello 0,54%. Ad avere la meglio su tutti è ancora una volta Piazza Affari che vede l'indice Ftse Mib ad un passo dall'area dei 16.050 punti, con un progresso dell'1,02%. A dare sostegno al mercato domestico è la contrazione dello spread BTP-Bund che favorisce gli acquisti sui bancari. In pole position nel settore Banca Monte Paschi che vanta un rally di oltre il 7,5%, seguito da Ubi Banca che si apprezza di oltre il 4%. Bene Banca Popolare di Milano e Unicredit che crescono entrambi del 2,73%, e si muovono in rialzo di oltre due punti Banco Popolare e Banca Popolare dell'Emilia Romagna, insieme a Mediobanca. Segue a poca distanza Intesa Sanpaolo che avanza dell'1,75%. Da segnalare la buona intonazione di Finmeccanica che guadagna il 2,53%, e si mette in evidenza anche Generali che viaggia in ascesa dell'1,92%, nel giorno in cui si riuniscono il Cda e il General Committee per discutere del piano industriale che sarà presentato il prossimo 14 dicembre. , In controtendenza Campari che scende dello 0,06%, muovendosi di pari passo con Exor, seguiti da Tenaris che perde lo 0,9% e le vendite interessano anche alcune utilities come Snam e Terna che cedono entrambi mezzo punto. Fonte: News
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