Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. . Dovresti aggiornarlo oppure usarne uno alternativo, moderno e sicuro.
27/06/2013 09:58 Per l'indice FTSE MIB prevale lo scenario rialzista TradingCentral.com
Quota 14865 è il nostro pivot La nostra valutazione: Fino a quando regge il supporto a 14865, prevale lo scenario rialzista. Scenario alternativo: sotto 14865, ci aspettiamo una discesa verso 14465 e 13200. Commento tecnico: Anche se, non si può escludere una continuazione della fase di consolidamento, la sua portata dovrebbe essere limitata. Codice ISIN: IT0004904634 Tipo: Call Strike: 15.000 EUR Scadenza: 18.10.2013 Denaro: 0.124 Lettera: 0.126 Delta%: 59 kV: 518 Autore: TradingCentral.com Fonte: News Trend Online
27/06/2013 10:01 Germania: tasso disoccupazione al 6,8% a giugno, -12mila i senza lavoro
Tasso di disoccupazione della Germania stabile al 6,8% a giugno. Il dato di maggio è stato rivisto al 6,8% dal 6,9% precedente. Il numero dei disoccupati è sceso di 12mila unità rispetto all'aumento di 17mila del mese precedente. Il consensus era di disoccupazione al 6,9% con numero dei senza lavoro in aumento di 8mila unità.
Fonte: News Finanza.com Share on facebookShare on twitterShare on googleShare on printShare on email0
27/06/2013 10:09 Saipem ancora in rosso a Piazza Affari, da lunedì 17 giugno tonfo di oltre il 35%
Saipem non riesce a rialzarsi a Piazza Affari. Il titolo della controllata di Eni, che nei primi scambi aveva tentato una timido rimbalzo, ha virato in negativo e ora lascia sul parterre olkre l’1% a 12,48 euro. Venerdì 14 giugno, a mercati chiusi, il gruppo petrolifero aveva annunciato il secondo profit warning nei primi sei mesi dell’anno. Per il 2013 i vertici della società prevedono ora una perdita tra 300 e 350 milioni di euro. E così il titolo dalla seduta di lunedì 17 giugno ha perso in Borsa oltre 35 punti percentuali.
Fonte: News Finanza.com
27/06/2013 10:19 Italia: Squinzi, recessione nel 2013 sarà più acuta con Pil giù dell'1,9%
la discesa dell'economia italiana quest'anno sarà più severa del previsto. E' quanto prevede Confindustria che ha rivisto al ribasso le proprie previsioni sulla congiuntura italiana. Il presidente dell'associazione degli industriali, Giorgio Squinzi, intervenuto a Radio Anch'io, ha anticipato che le nuove previsioni del centro studi di Confindustria sono di un calo del PIl dell'1,9% rispetto al -1,1% indicato in precedenza.
Fonte: News Finanza.com
Quello spartiacque che tu dai è sempre preciso e se molti si limitassero a seguirlo,invece di guardare a testa e spalle e/o altre amenità varie farebbero molti più soldi di quelli che fanno!