Idee e grafici. - Cap. 2 (7 lettori)
- Creatore Discussione Rock'n'rolluck
- Data di Inizio
dondiego49
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ottimo se vedo 3,3760 provo anche ioprovo qualcosa di + tranquillo
chiuso 3,444
Leberna
Forumer storico
manl
Nuovo forumer
dondiego49
Forumer storico
siete tropo veloci ,se fate cosi con le donne ,lorro non riescono nemmeno a accendersi che voi site gia spenti ,ci vuole tempo per tutto
OK e sollo un mio modo di vedere
manl
Nuovo forumer
infatti....siete tropo veloci ,se fate cosi con le donne ,lorro non riescono nemmeno a accendersi che voi site gia spenti ,ci vuole tempo per tutto
OK e sollo un mio modo di vedere
se avessi avuto pazienza avrei avuto un 90% di loss in meno....
Leberna
Forumer storico
Ciao lo sai che in Portogallo c è la crisi di governo, vero? E che il 2021 del portogallo ora perde -8,13% ?siete tropo veloci ,se fate cosi con le donne ,lorro non riescono nemmeno a accendersi che voi site gia spenti ,ci vuole tempo per tutto
OK e sollo un mio modo di vedere
Poi con i soldi ognuno..
Saluti
LEB
dondiego49
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News
03/07/2013 10:43
Borse in netto calo con tensioni Egitto. Pesa anche Portogallo
Davide Pantaleo
La chiusura in calo di Wall Street ha pesato sull'andamento odierno delle piazze azionarie asiatiche che hanno perso terreno sulla scia anche delle negative indicazioni arrivate dalla Cina. A giugno l'indice PMI servizi ufficiale è sceso a 53,9 punti rispetto ai 54,3 di maggio, confermando così l'indebolimento dell'economia cinese. A fine giornata l'Hang Seng ha lasciato sul parterre il 2,48%, mentre si è difeso decisamente meglio il Nikkei 225 che ha terminato gli scambi con un calo più contenuto dello 0,31%, grazie al forte indebolimento dello yen nei confonti del dollaro che però recupera terreno in mattinata. Decisamente pesante l'intonazione delle Borse europee che sin dalle prime battute si sono posizionate in territorio negativo, accelerando progressivamente al ribasso nella prima ora di contrattazioni. Il Ftse100 e il Cac40 scendono entrambi dell'1,6%, lasciando più indietro il Dax30 che accusa un ribasso dell'1,75%. A mettere sotto pressione i listini del Vecchio Continente, oltre alle cattive notizie dalla Cina, contribuiscono le crescenti tensioni in Egitto che intanto fanno volare il prezzo del petrolio, salito al di sopra di area 101 dollari al barile in mattinata. Il presidente egiziano si è rifiutato di dimettersi e ha detto di essere pronto a morire, mentre l'esercito è pronto a tutto, tanto che il Capo delle Forze Armate ha giurato su Dio che sarà sacrificato anche il loro sangue per l'Egitto e per la sua gente. Da non dimenticare infine le preoccupazioni legate al Portogallo dopo che il primo ministro ha respinto le dimissioni del Ministro degli Esteri, seguite a quelle del Ministro delle Finanze che invece ha già lasciato il suo incarico. Le vendite dominano la scena anche a Piazza Affari dove il Ftse Mib viene fotografato poco sotto i 15.100 punti, con un ribasso dell'1,88%. Poche le blue chips capaci di muoversi in controtendenza e si tratta di Tenaris che mette a segno un rally di quasi il 7% sulla scia della richiesta di norme antidumping negli Stati Uniti. Denaro su Mediaset che sale dell'1,6% dopo che a luglio è prevista una raccolta pubblicitaria su livelli più elevati di quelli dello stesso periodo dello scorso anno. In rialzo di circa mezzo punto Parmalat, Finmeccanica e Ferragamo, mentre poco sotto la parità troviamo Tod's con un calo dello 0,18%. Sotto scacco i titoli del settore bancario tra i quali ad avere la peggio sono Banca Popolare dell'Emilia Romagna e Ubi Banca, con un affondo di circa cinque punti, seguiti da Unicredit e Banco Popolare che flettono del 3,96% e del 3,53%, mentre Intesa Sanpaolo cede poco più del 3% insieme a Mediobanca. In rosso di oltre due punti Mediobanca e Monte Paschi. Male Fiat che lascia sul parterre quasi il 4% e le vendite colpiscono anche Saipem che arretra del 3,9% sulla scia dell'incidente che ha coinvolto il mezzo Perro Negro 6. Di riflesso scende anche ENI che accusa un ribasso dell'1,6%. Per le novità sul fronte macro Usa, in agenda troviamo l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari e ancor più rilevante sarà la stima ADP relativa ai nuovi posti di lavoro nel settore privato che in riferimento al mese di giugno dovrebbe restituire un saldo positivo di 160mila unità, in rialzo rispetto alle 135mila della rilevazione precedente. Per la bilancia commerciale di maggio le attese parlano di un rosso di 40,2 miliardi di dollari, in lieve recupero rispetto al deficit di 40,29 miliardi di aprile. In calendario anche l'indice ISM non manifatturiero che a giugno dovrebbe attestarsi a 54,2 punti, rispetto ai 53,7 del mese precedente. Fonte: News Trend Online
03/07/2013 10:43
Borse in netto calo con tensioni Egitto. Pesa anche Portogallo
Davide Pantaleo
La chiusura in calo di Wall Street ha pesato sull'andamento odierno delle piazze azionarie asiatiche che hanno perso terreno sulla scia anche delle negative indicazioni arrivate dalla Cina. A giugno l'indice PMI servizi ufficiale è sceso a 53,9 punti rispetto ai 54,3 di maggio, confermando così l'indebolimento dell'economia cinese. A fine giornata l'Hang Seng ha lasciato sul parterre il 2,48%, mentre si è difeso decisamente meglio il Nikkei 225 che ha terminato gli scambi con un calo più contenuto dello 0,31%, grazie al forte indebolimento dello yen nei confonti del dollaro che però recupera terreno in mattinata. Decisamente pesante l'intonazione delle Borse europee che sin dalle prime battute si sono posizionate in territorio negativo, accelerando progressivamente al ribasso nella prima ora di contrattazioni. Il Ftse100 e il Cac40 scendono entrambi dell'1,6%, lasciando più indietro il Dax30 che accusa un ribasso dell'1,75%. A mettere sotto pressione i listini del Vecchio Continente, oltre alle cattive notizie dalla Cina, contribuiscono le crescenti tensioni in Egitto che intanto fanno volare il prezzo del petrolio, salito al di sopra di area 101 dollari al barile in mattinata. Il presidente egiziano si è rifiutato di dimettersi e ha detto di essere pronto a morire, mentre l'esercito è pronto a tutto, tanto che il Capo delle Forze Armate ha giurato su Dio che sarà sacrificato anche il loro sangue per l'Egitto e per la sua gente. Da non dimenticare infine le preoccupazioni legate al Portogallo dopo che il primo ministro ha respinto le dimissioni del Ministro degli Esteri, seguite a quelle del Ministro delle Finanze che invece ha già lasciato il suo incarico. Le vendite dominano la scena anche a Piazza Affari dove il Ftse Mib viene fotografato poco sotto i 15.100 punti, con un ribasso dell'1,88%. Poche le blue chips capaci di muoversi in controtendenza e si tratta di Tenaris che mette a segno un rally di quasi il 7% sulla scia della richiesta di norme antidumping negli Stati Uniti. Denaro su Mediaset che sale dell'1,6% dopo che a luglio è prevista una raccolta pubblicitaria su livelli più elevati di quelli dello stesso periodo dello scorso anno. In rialzo di circa mezzo punto Parmalat, Finmeccanica e Ferragamo, mentre poco sotto la parità troviamo Tod's con un calo dello 0,18%. Sotto scacco i titoli del settore bancario tra i quali ad avere la peggio sono Banca Popolare dell'Emilia Romagna e Ubi Banca, con un affondo di circa cinque punti, seguiti da Unicredit e Banco Popolare che flettono del 3,96% e del 3,53%, mentre Intesa Sanpaolo cede poco più del 3% insieme a Mediobanca. In rosso di oltre due punti Mediobanca e Monte Paschi. Male Fiat che lascia sul parterre quasi il 4% e le vendite colpiscono anche Saipem che arretra del 3,9% sulla scia dell'incidente che ha coinvolto il mezzo Perro Negro 6. Di riflesso scende anche ENI che accusa un ribasso dell'1,6%. Per le novità sul fronte macro Usa, in agenda troviamo l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari e ancor più rilevante sarà la stima ADP relativa ai nuovi posti di lavoro nel settore privato che in riferimento al mese di giugno dovrebbe restituire un saldo positivo di 160mila unità, in rialzo rispetto alle 135mila della rilevazione precedente. Per la bilancia commerciale di maggio le attese parlano di un rosso di 40,2 miliardi di dollari, in lieve recupero rispetto al deficit di 40,29 miliardi di aprile. In calendario anche l'indice ISM non manifatturiero che a giugno dovrebbe attestarsi a 54,2 punti, rispetto ai 53,7 del mese precedente. Fonte: News Trend Online
dondiego49
Forumer storico
Ciao lo sai che in Portogallo c è la crisi di governo, vero? E che il 2021 del portogallo ora perde -8,13% ?
Poi con i soldi ognuno..
Saluti
LEB
più che giusto
