Idee e grafici. - Cap. 2

Sacrosante parole ,ma io non altro che il mio grafico e i segnali Movili che mi danno una linea da seguire ,Ora dire che e al fondo e azardato perche lo stoc e ancora molto carico sui vari nostri listini unica che da un po spernza de finire la discesa presto e UCG ,ma anche loro fanno veloce a caricare e continuare a scendere :rolleyes: e come dici una bruta bisca legalizata :bow:

Malù non dice niente? è confusa anche lei da questo saliSCENDI? :V ciao DonDiego! :ciao:
 
Tutti tifano Europa. E sia. Ma non tutti sanno che questo sarà un fuoco di paglia buono solo per gli speculatori. Sembra che la realtà dei fatti sia talmente ovvia che persino da Morgan Stanley se ne sono accorti. Così come si sono accorti (ma non è stato poi uno sforzo troppo grande) di come il Vecchio Continente al di là dei proclami dettati più che altro dalla convenienza, resti sempre sotto la minaccia di una deflazione in salsa giapponese che potrebbe minare le fondamenta anche per lunghi anni proprio come ha fatto con Tokyo la quale, nel momento in cui ha contratto la malattia, poteva vantare di essere al terza potenza mondiale nonostante avesse perso due guerre e fosse stata vittima di due bombe atomiche. A tutto questo si aggiungano anche le lentezze di riforme politiche, la minaccia della stagnazione prolungata e della bassa crescita che si ripercuoteranno presto sull'andamento di un mercato particolarmente sensibile all'export. Il che ha creato un mix particolarmente pericoloso perchè da maggio a settembre il sell off sugli emergenti, ha spinto i capitali verso le economie mature in particolar modo verso l'Europa con un rialzo generalizzato di tutti i listini, cui però non ha corrisposto un trend simile per quanto riguarda gli utili societari che invece hanno deluso anche sulla scia di un credit crunch che sembra non trovare uno sbocco per risollevarsi. I punti deboli restano anche a livello di rating e nel caso di un deterioramento delle scelte fiscali e di mancate (o insufficienti) riforme, un effetto domino e una vendita a tutto spiano sui titoli dei paesi più deboli, potrebbe arrivare su Spagna nonostante i dai macro positivi (minimamente positivi) ma ancora sotto la minaccia dell'elevata disoccupazione e dell'elevato indebitamento delle famiglie. Lo stesso pericolo ci sarebbe anche per Francia e Italia: la prima con un'economia in pericolo, la seconda in crisi reale. Da qui la conferma, ulteriore, di incertezze sul reale dinamismo di una potenza che annasperà ancora a lungo nei suoi problemi come in una sorta di immensa palude fatta per lo più di sabbie mobili nelle quali più ci si muove per riuscire a salvarsi più si sprofonda. Peccato che la politica europea non faccia nemmeno quello. Non c'è quindi da stupirsi se a correre in soccorso sia sempre la Bce, con armi che ogni volta sono sempre più spuntate. Come anche non c'è da stupirsi de dall'altra parte dell'oceano è sempre la Federal Reserve a gestire una difficoltà che diventa enorme quando affidata alle mani della politica e del Congresso. Ecco perciò la scelta di un tiepido neutral sulle prospettive dell'azionario e un equal weight per il mercato del credito del Vecchio Continente precedentemente in overweight, battuto, nella scelta, da quello statunitense. Fonte: News Trend Online
 
Per me non ancora ma è una differenza di qualche centinaio di punti.
Comunque la borsa è imprevedibile e come diceva un mio amico Brooker,questa(la borsa) fa e farà di tutto per smentire gli investitori e fargli perdere le proprie certezze.
Quindi,tra questi ci sei tu,ci sono io e ci sono altre decine e decine di investitori qui dentro molto furbi che si parano il culo con grafici che dicono tutto e il contrario di tutto e che non si espongono come noi.
In questa maniera mai e poi mai verranno smentiti dagli eventi.
Se vai su altri sit tipo C&G (tanto per fare un esempio) questi mettono supporti e resistenze ogni piè sospiro e questi sono taluni che non vengono mai attaccati.Altri invece postano grafici prestampati e in questi ci inseriscono l'andamento dei mercati in base al grafico prestampato che hanno a disposizione. Nonostante i molteplici grafici prestampati,sono capaci di smentirsi e fare errori di valutazione grossolani.
Questo vuol dire che la borsa è una bruttissima bestia al pari di qualsiasi Casinò

Malù non dice niente? è confusa anche lei da questo saliSCENDI? :V ciao DonDiego! :ciao:


spero che con oggi sia finita la discesa e domani inizia il LONG :D
 
LE RISATE[SIZE=-1]

In un vagone sul treno ci sono 4 persone: una ragazza molto avvenente, un ragazzino di 14 anni, un operaio che torna stanco dal lavoro e un prete grassoccio e bianchiccio.
Il treno entra in galleria, tutto si fa buio, si sente il classico SCIAFF e, quando torna la luce il prete ha il segno di uno schiaffone sul viso.
Il ragazzino pensa:
- Che porco! Ha toccato la ragazza e lei ha fatto bene a picchiarlo.
La ragazza pensa:
- Che porco! Ha toccato il ragazzino e lui ha fatto bene a picchiarlo.
Il prete pensa:
- L'operaio ha toccato la ragazza e questa ha pensato che sia stato io e mi ha schiaffeggiato!
L'operaio pensa:
- Che soddisfazione, è tutta la vita che aspetto il momento di menare un prete!
(da Lalla)
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Coldiretti scatta la fotografia di una situazione sempre più drammatica in occasione della giornata della Colletta alimentare.

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In Italia le persone costrette a chiedere aiuto per sfamarsi sono 4.068.250: nel 2013 la percentuale è salita del 10% rispetto allo scorso anno.
A lanciare l‘ennenismo allarme sulla diffusione della povertà nel Belpaese è uno studio della Coldiretti in occasione della giornata della Colletta alimentare che - secondo il Piano di distribuzione degli alimenti agli indigenti 2013 dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea) - quest’anno ha fatto segnare un aumento di richieste del 47% rispetto al 2010.
Sotto la scure della crisi economica e della perdita di lavoro Coldiretti registra un aumento esponenziale degli italiani che non dispongono di risorse sufficienti nemmeno a mettere insieme un pasto. Tre anni fa erano in questa condizione 2,7 milioni di persone, 3,3 milioni nel 2011 e 3,7 milioni nel 2012.
Andando più nei dettagli dell’analisi di Coldiretti, l’associazione precisa che quest’anno 303.485 persone hanno beneficiato dei servizi mensa gratuiti, mentre 3.764.765 hanno avuto assistenza con i pacchi alimentari che sembrano rispondere meglio alle aspettative dei cosiddetti nuovi poveri - disoccupati, pensionati, famiglie con bambini - che non riescono a fare la spesa e spesso per vergogna preferiscono questo tipo di aiuto ai pasti gratuiti da consumare in mensa.
© Foto Getty Images - Tutti i diritti riservati
 
News

02/12/2013 16:03
Flash Usa: l'ISM manifatturiero sale a sorpresa
Davide Pantaleo
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Nel mese di novembre l'indice ISM manifatturiero si è attestato a 57,3 punti, in rialzo rispetto ai 56,4 della rilevazione di ottobre. L'indicazione odierna si è rivelata migliore delle previsioni degli analisti che si erano preparati ad un calo a 55 punti. Fonte: News Trend Onlin
 
Le Borse europee continuano a muoversi in territorio negativo, con l'unica eccezione del Dax30 che sale dello 0,1%, mentre il Cac40 e il Ftse100 scendono rispettivamente dello 0,1% e dello 0,55%. Anche da Wall Street arrivano indicazioni contrastanti visto che il Nasdaq Composite si è apprezza di poco meno di mezzo punto, mentre il Dow Jones e l'S&p500 si mantengono al di sotto della parità, anche se in netto recupero dai minimi segnati nella prima mezz'ora di contrattazioni. Dal fronte macro sono arrivate buone notizie con riferimento all'indice ISM manifatturiero che a novembre si è attestato a 57,3 punti, in rialzo rispetto ai 56,4 di ottobre e ai 55 messi in conto dal mercato. Meglio del previsto anche le spese per le costruzioni che ad ottobre sono salite dello 0,8%, segnando il maggior rialzo da maggio scorso, mentre le aspettative erano per una variazione positiva dello 0,4%. Intanto ad avere la peggio tra tutti è Piazza Affari dove il Ftse Mib viene fotografato a ridosso dei 18.800 punti, con una flessione dell'1,11%. Tra le poche blue chips che salgono in controtendenza troviamo World Duty free con un progresso dell'1,45% di pari passo con Ferragamo, e nel settore lusso si spinge in avanti anche Tod's che sale dello 0,8%, diversamente da Luxottica che accusa un ribasso del 2,02%. Appena sopra la parità STM che approfitta della positiva intonazione del Nasdaq Composite e guadagna lo 0,34%, mentre Telecom Italia perde il 2,37% complice la smentita dei rumors relativi ai contatti di potenziali acquirenti per Tim Brasil. Nel settore bancario l'unico titolo che scansa le vendite è Banca Popolare di Milano con un rialzo dello 0,34%, mentre Intesa Sanpaolo cede lo 0,22%, lasciando più indietro Unicredit e Mediobanca che perdono entrambi mezzo punto. In rosso dello 0,71% Banca Popolare dell'Emilia Romagna, mentre Monte Paschi flette dell'1%, di pari passo con Ubi Banca e poco più indietro troviamo Banco Popolare che scende dell'1,1%. Sotto pressione Enel che accusa un ribasso di oltre il 3% sulla scia delle incertezze legate al deficit tariffario in Spagna e il titolo trascina verso il basso anche le azioni della controllata Enel Green Power che calano del 2,65%. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
 
02/12/2013 18:02
Borsa italiana in decisa flessione. Vendite su Enel
Financial Trend Analysis
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Il Ftse Mib ha chiuso a -1,52%, il Ftse Italia All-Share a -1,34%, il Ftse Italia Mid Cap a +0,01%, il Ftse Italia Star a -0,30%. Seduta negativa per Enel (-3,76%) in scia alla decisione del Governo di Madrid di annullare 3,6 miliardi di euro di finanziamenti al settore elettrico attraverso un emendamento, che potrebbe portare anche ad un incremento dei costi per le società energetiche. Enel controlla la spagnola Endesa. Lettera anche sulla controllata Enel Green Power (-3,20%) nonostante il finanziamento da 200 milioni di euro ottenuto dalla BEI a parziale copertura degli investimenti di alcuni parchi eolici in Romania, nelle regioni di Banat e Dobrogea. In rosso Saipem (-2,97%), penalizzata dalle bocciature da parte di Jp Morgan e Natixis. Il titolo perde ulteriore terreno, movimento che altro non fa che confermare un quadro grafico di breve termine dominato dal doppio massimo (pattern negativo) formatosi nel corso del mese e completato due settimane fa. Le prospettive di breve termine sono per una ulteriore flessione verso 15,80 (target ideale del doppio massimo), supporto al di sotto del quale i prezzi andrebbero probabilmente ad annullare il rally originato dai minimi fine Ottobre a 14,81. Negativa Fimeccanica (-2,61%). Secondo indiscrezioni de Il Sole 24 Ore sarebbe stata creata la newco che dovrebbe accogliere gli attivi in bonis della controllata AnsaldoBreda in vista della creazione di una "bad company". Per la vendita Finmeccanica, che ha nel ministero dell'Economia il socio di riferimento, deve ottenere il via libera del governo che sarebbe stato ricontattato di recente dall'a.d. Pansa. Vendite su Telecom Italia (-2,51%) che ritraccia dopo il balzo in avanti messo a segno venerdì scorso. Questa mattina la compagnia telefonica ha comunicato, su sollecitazione Consob, di non aver avviato trattative, nè di aver ricevuto offerte, per la vendita di Tim Brasil, società che resta un asset strategico. Positivi i titoli del settore lusso, probabilmente galvanizzati dalle indiscrezioni in base alle quali l'IPO di Moncler avrebbe ricevuto al terzo giorno richieste pari a 12 volte l'offerta. In ottima forma Ferragamo (+0,99%), Geox (+2,76%), Brunello Cucinelli (+1,63%). In controtendenza con il settore Moleskine (-3,56%) che ritraccia dopo gli ampi rialzi messi a segno nella parte finale della scorsa settimana. Il titolo si era portato a contatto con i vecchi supporti di area 1,70 euro, ora divenuti resistenze, ed è stato da essi respinto. La permanenza al di sopra di 1,57 circa permetterebbe al titolo di tentare un nuovo attacco agli ostacoli citati: in caso contrario probabile un test del minimo assoluto a 1,4810. Eccellente performance per Save (+5,82%): venerdì scorso l'assemblea della società che gestisce l'aeroporto di Venezia ha deliberato la distribuzione di un dividendo straordinario da 1,92359 euro per azione, mediante l'utilizzo di riserve patrimoniali disponibili. La cedola straordinaria sarà posta in pagamento a decorrere dal 12 dicembre prossimo, con stacco il 9 dicembre. (Simone Ferradini) Autore: Financial Trend Analysis Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
 

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