BORSA: commento di chiusura
Date : 28/05/2013 @ 17:07 Source : MF Dow Jones (Italian) Stock : Unicredit (UCG) Quote :
4.322 0.144 (3.45%) @ 16:30
Unicredit share price Chart Trades Level2
BORSA: commento di chiusura
Unicredit (BIT:UCG)
Intraday Stock Chart
Today : Tuesday 28 May 2013
Il Ftse Mib amplifica nel pomeriggio il movimento di questa mattina e chiude la seduta segnando un +2,1% a 17.519 punti.
Il Cac-40 ha terminato la giornata in progresso dell'1,39%, il Ftse 100 dell'1,62%, il Dax dell'1,16% e l'Ibex dell'1,77%.
Lo storno di giovedi', dovuto alle preoccupazioni scaturite dalle minute del Fomc, che hanno mostrato la volonta' di alcuni membri di ritirare parte del quantitative easing a giugno, sembra essere gia' stato riassorbito.
A meta' matinata, l'Italia ha collocato 2,5 mld euro di Ctz a 2 anni e 987 mln di Btpei a 5 anni; l'asta e' andata bene e anche se la domanda e' lievemente diminuita, il rendimento dello zero coupon e' sceso ai minimi dall'introduzione dell'euro.
Molto buoni anche i dati Usa pubblicati nel pomeriggio. L'indice S&P/Case-Shiller dei prezzi delle case nelle 20 maggiori citta' a marzo ha registrato un aumento del 10,9% a/a (+10,1% a/a il consenso), mentre l'indice di fiducia dei consumatori di maggio e' stato pari a 76,2 punti, in aumento rispetto ai 69 punti di aprile e ai 70 punti del consenso. Infine, l'indice Fed Richmond di maggio e' diminuito di 2 punti (-6 punti il consenso).
Segna un'ottima performance Fiat (+3,45%). Secondo la stampa procedono i contatti con gli istituti bancari per il finanziamento dell'acquisto della quota Chrysler detenuta da Veba. Inoltre, la societa' ha avviato la raccolta ordini presso la rete di vendita del brand Jeep della nuova Grand Cherokee.
In luce Unicredit (+3,45% a 4,322 euro) che si sta avvicinando alla resistenza di 4,4 euro testata in piu' momenti; ci potrebbero quindi essere ulteriori accelerazioni al rialzo in caso di rottura di tale soglia.
Tra le azioni migliori compare anche Intesa Sanpaolo (+3,84%) con Deutsche Bank che l'ha inserita nella lista di titoli su cui puntare in ottica di un recupero della crescita in Europa.
Acquisti pure sugli altri bancari: B.P.E.Romagna +3,54%, Mediobanca +2,09%, B.P.Milano +1,08% e B.Mps +0,6%. Il differenziale sul decennale Btp/Bund si e' attestato a 252 punti base.
In negativo solo B.Popolare (-0,34%). Ieri a mercato chiuso l'istituto ha annunciato che il buy-back proposto ai possessori di strumenti Tier 1 e Tier 2 emessi dal gruppo si e' terminato con l'adesione da parte dei portatori di 425,9 mln di euro di titoli, pari al 31,25% degli 1,363 mld in circolazione. Secondo Mediobanca Securities questo portera' una plusvalenza lorda di 40 mln euro e un aumento di 5 punti base sugli Rwa a marzo 2013.
In risalto il comparto del cemento, con B.Unicem che ha guadagnato il 3,96%, Italcementi il 3,22% e Cementir il 3,79%. Secondo gli esperti i rialzi sono da attribuire principalmente a 3 motivi: una scommessa degli operatori sulla ripresa del 2014 e quindi su titoli ciclici, la chiusura della procedura di infrazione dell'Italia e l'upgrade sulle singole azioni da parte di diverse case d'affari.
Acquisti su Enel (+2,6%) che secondo la stampa potrebbe cedere la propria partecipazione del 60% in Slovenske Elektrarne; questo garantirebbe una forte riduzione dell'indebitamento complessivo secondo gli esperti di Equita.
Molto bene Telecom I. (+2,69%) in attesa del Cda sulla rete previsto per giovedi' e A2A (+1,88%) con gli analisti di Banca Akros che non vedono rischi per il titolo dalle elezioni (il comune di Brescia e quello di Milano detengono rispettivamente una partecipazione del 27,456% nella societa').
Si distingue anche Stm (+1,79%) dopo la notizia che la jv St-Ericsson ha firmato un accordo definitivo per la vendita delle attivita' e dei diritti di proprieta' intellettuale associati al business per la connettivita' mobile Gnss a una societa' del settore dei semiconduttori.
In lieve rialzo Generali Ass. (+1,25%) che potrebbe ottenere oltre 100 mln di euro dalla vendita di Fata Assicurazioni.
In frazionale calo Exor (-0,08%) che secondo la stampa, potrebbe accettare una diluizione in Fiat nel caso di una futura Ipo a New York del gruppo dopo la fusione con Chrysler.
Sul resto del listino si segnala Acea (+1,83%) che beneficia delle elezioni dal momento che il cambiamento del sindaco potrebbe portare ad un'accelerazione del processo di vendita della partecipazione del comune di Roma in A2A.
Bene Marr (+1,21%) con Kepler Cheuvreux che evidenzia come lo scenario M&A abbia creato un significativo valore per la societa'.
Ottima performance per Neurosoft (+13,19%) che e' tornata alla ribalta del mercato da alcune settimane.
Lievemente positiva anche Safilo G. (+0,78% a 14,29 euro) con Banca Imi che conferma il rating add sul titolo e il target price a 14,5 euro, dopo che Moody's ha alzato il rating della societa' a da B3 a B2 con l'outlook che resta positivo.
Vendite su Rcs (-3,2%). Secondo una fonte contattata da MF-Dowjones l'attenzione dell'assemblea prevista per il 30 maggio sara' rivolta al prezzo a cui dovra' essere effettuato l'aumento. I contrari al piano attuale cercheranno di ottenere un prezzo piu' alto possibile per ridurre l'effetto diluitivo.
In rosso Seat P.G. (-5%) con il Cda che ha deliberato di richiedere una proroga, dei termini per la presentazione delle proposte di concordato preventivo. sda