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Forumer storico
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 28 mar - Il Cda della
Banca Popolare di Milano ha avviato di fatto la riflessione
sull'opportunita' di lanciare una ricapitalizzazione
dell'istituto. In giornata, secondo quanto risulta a
Radiocor, gli uomini di Mediobanca hanno infatti presentato
ai consiglieri di amministrazione, riuniti in un incontro
informale voluto dal presidente Massimo Ponzellini, i
vantaggi che deriverebbero da una ricapitalizzazione da 600
mln. Gli esperti hanno ammesso che la situazione
patrimoniale di Bpm e' tra le migliori in Italia e che
ulteriori benefici arriveranno dalla vendita della
maggioranza di Bipiemme Vita e dalle norme fiscali contenute
nel decreto Mille proroghe, ma hanno anche sottolineato che
l'aumento darebbe all'istituto milanese alcuni vantaggi. In
primo luogo l'operazione le permetterebbe di essere tra i
primi a raggiungere i target fissati da Basilea 3 e, in
secondo luogo le garantirebbe di sfruttare al meglio gli
effetti dell'attesa ripresa economica. Di fronte ai dubbi
manifestati da gran parte dei consiglieri, Ponzellini ha
precisato di non voler porre alcun aut aut, anche se da
parte sua propenderebbe per il lancio dell'operazione.
Domani quindi il Cda valutera' se avviare un percorso
formale sull'ipotesi di ricapitalizzazione o se, al
contrario, bocciare fin da ora ogni idea in tal senso.
Rmi-rd
ponzellinos fai sto adc, che cosí chiamo la ditta di trasporti che avevo prenotato per generali.
Banca Popolare di Milano ha avviato di fatto la riflessione
sull'opportunita' di lanciare una ricapitalizzazione
dell'istituto. In giornata, secondo quanto risulta a
Radiocor, gli uomini di Mediobanca hanno infatti presentato
ai consiglieri di amministrazione, riuniti in un incontro
informale voluto dal presidente Massimo Ponzellini, i
vantaggi che deriverebbero da una ricapitalizzazione da 600
mln. Gli esperti hanno ammesso che la situazione
patrimoniale di Bpm e' tra le migliori in Italia e che
ulteriori benefici arriveranno dalla vendita della
maggioranza di Bipiemme Vita e dalle norme fiscali contenute
nel decreto Mille proroghe, ma hanno anche sottolineato che
l'aumento darebbe all'istituto milanese alcuni vantaggi. In
primo luogo l'operazione le permetterebbe di essere tra i
primi a raggiungere i target fissati da Basilea 3 e, in
secondo luogo le garantirebbe di sfruttare al meglio gli
effetti dell'attesa ripresa economica. Di fronte ai dubbi
manifestati da gran parte dei consiglieri, Ponzellini ha
precisato di non voler porre alcun aut aut, anche se da
parte sua propenderebbe per il lancio dell'operazione.
Domani quindi il Cda valutera' se avviare un percorso
formale sull'ipotesi di ricapitalizzazione o se, al
contrario, bocciare fin da ora ogni idea in tal senso.
Rmi-rd
ponzellinos fai sto adc, che cosí chiamo la ditta di trasporti che avevo prenotato per generali.
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