Questa è la storia di 7 maialini.
Sette come i sette nani e maialini,
perchè ne "La fattoria degli animali" di Gerge Orwell sono i maiali,
che dopo aver fatto la rivoluzione comunista,
prendono il potere della fattoria,
e decidono di essere + uguali degli altri.
I sette maialini sono:
- Adornato ( il maialino anonimo)
- Ferrara ( il maialino dell'apparato di partito )
- Liguori ( il maialino indipendente di sinistra )
- Bondi ( il maialino sindaco )
- Tremonti ( il maialino celtico addetto alla conta delle caciotte )
- Previti ( il maialino Compagno che sbaglia. Cioè il suo braccio destro...quello che gli fà anche le s.eghe )
- Schifani ( il maialino unto )
Tutti questi maialini una volta caduto il Muro di Berlino e crollati i regimi comunisti. Vagavano come anime perse, o + propriamente come pecorelle smarrite, lungo la penisola italica alla ricerca di un'icona da idolatrare ( in tutti i regimi comunisti vige il Culto della Personalità ) e, soprattutto, un verbo da promulgare ( in tutti i regimi comunisti, non si discutono gli ordini del Comitato Centrale del Partito...si eseguono ubbidienti ).
Fino a quando, un bel giorno, un compagno, + compagno di altri, apparve grugnante in fondo alla campagna.
E tutti quanti, illuminati come Saul, sulla via di Damasco, trovarono finalmente il Segretario/Presidente di cui venerare il volto e promulgare fedelmente il verbo. ( fedelmente...cioè si impara a memoria il testo e si ripete...senza bisogno di utilizzare quelle schifose cellule chiamate neuroni.....hanno anche un brutto nome...sicuramente comunista )
Dopo Lenin, Stalin, Krusciov, Breznev, Andropov, Cernienko, Castro, Pol-Pot e Babbo Natale ( veste sempre di rosso...non può essere altro che un compagno ) era arrivato il maiale del destino:
Riproduzione del volto, al momento dell'apparizione.